A iniziare da marzo e per tutta la primavera, ti aspettano i parchi più belli d’Italia con fioriture meravigliose. I primi a sbocciare sono narcisi, tulipani, glicini, agapanti, camelie e peonie. Ma da Nord a Sud, puoi scoprire tantissimi altri fiori meravigliosi e profumati. Sono tutti luoghi bellissimi, da visitare con la famiglia. Spesso organizzano anche laboratori per intrattenere i bambini e avvicinarli in modo giocoso al meraviglioso mondo della natura. Ecco le fioriture più belle d’Italia.

Le fioriture più belle d’Italia

Tanto più si è costretti per lungo tempo a restare chiusi in casa per il maltempo invernale e le temperature rigide tanto più si sente il bisogno a di ritrovare il contatto con la natura e la necessità di vivere all’aria aperta, in mezzo a prati e boschi, recuperando le energie vitali dalla Terra stessa.

Ecco allora che la primavera, la stagione della rinascita e del risveglio della natura, diventa una occasione per sentirsi rinnovati ammirando tulipani, camelie, ciliegi, azalee, rododendri, violette, narcisi e molte altre specie di fiori. Uno spettacolo di colori e sfumature che incanta per la sua effimera bellezza. Parchi e giardini fioriti oltre che orti botanici possono diventare così vere e proprie destinazioni di viaggio, oggetto di visite organizzate. Scopriamo dove ammirare le fioriture più belle d’Italia.

Villa Carlotta (Tremezzo, Como)

È appena iniziata la stagione di visite a Villa Carlotta (Tremezzo, Como) che, da fine marzo, riapre al pubblico. La fioritura delle antiche camelie, oltre a quella delle monumentali siepi di azalee multicolore e di decine di esemplari ultracentenari di rododendri, disegna un percorso fiorito di grande fascino (Camelie sul Lario, villacarlotta.it).

Le fioriture più belle d’Italia

Parco Giardino Sigurtà (Valeggio sul Mincio, Vr)

Ancora per tutto aprile un milione di tulipani in tanti colori e varietà ti aspetta a Valeggio sul Mincio (Vr) nel Parco Giardino Sigurtà. Oltre ai fiori più tipici dei Paesi Bassi, a cui è dedicata “Tulipanomania”, anche narcisi, giacinti, muscari, con anemoni, allium, chionodoxa e fritillarie colorano i tappeti erbosi di quest’oasi naturalistica, in forma libera e in eleganti aiuole (Tulipanomania, sigurta.it).

Le fioriture più belle d’Italia: Villa Taranto (Pallanza, Vco)

I Giardini Botanici di Villa Taranto a Pallanza (Vco) sono aperti da qualche settimana. Qui, dal 6 al 21 aprile si svolgono le tradizionali “Settimane del tulipano” e il parco si colora di oltre 80 mila bulbose, tutte peculiari e tutte in fiore. Solo nel “Labirinto del tulipano” sono piantumati oltre 20 mila bulbi di 65 varietà diverse. Ma ammiri anche magnolie, rododendri, forsythie, narcisi, viole oltre 30 mila muscari in fiore (Settimane del tulipano, villataranto.it).

Castello di Piea (Piea d’Asti, At)

Dal 25 marzo al 7 maggio 40 mila bulbose sbocciano nel parco secolare del Castello di Piea d’Asti (At). Per la sedicesima edizione della rassegna “Il narciso incantato”, puoi ammirare 40 mila bulbose in fiore tra narcisi, tulipani, giacinti, fritillarie, muscari e armeniacum. Il 5 maggio va in scena la rassegna enogastronomica “Il Narciso Goloso” con degustazione e vendita di prodotti e vini locali (Il narciso incantato, castellodipiea.com).

Villa Pisani Bolognesi Scalabrin (Vescovana, Pd)

A Villa Pisani Bolognesi Scalabrin di Vescovana (Pd) c’è il “Giardinity Primavera”: a partire dal 21 marzo, fino al 25 aprile, sarà possibile ammirare la fioritura di migliaia di bellissimi tulipani, oltre 450mila, a fioritura differenziata, di diverse specie e colori (I bulbi di Evelina Pisani, giardinity.it).

Le fioriture più belle d’Italia: Giardini di Villa della Pergola (Alassio, Sv)

Tutte le sfumature di viola, rosa, bianco e blu dei glicini e il fascino vittoriano senza tempo e la vista mozzafiato sul mare. Uno scenario di incredibile bellezza ti accoglie, da sabato 23 marzo, con la riapertura dei Giardini di Villa della Pergola ad Alassio (Sv). Il giardino è visitabile solo con visite guidate. (Glicini in fiore, giardinidivilladellapergola.com).

Giardini di Castel Trauttmansdorff (Merano)

A Merano, hanno riaperto il 29 marzo i Giardini di Castel Trauttmansdorff e la fioritura rigogliosa di oltre 300 mila fiori, tra cui tulipani, narcisi, ranuncoli, papaveri d’Islanda e nontiscordardimé, rende ancora più unico e suggestivo il panorama. Nelle serre, invece, puoi ammirare orchidee, azalee, camelie e rododendri in grande quantità (Giardini di Sissi, trauttmansdorff.it).

Le fioriture più belle d’Italia

Giardini La Mortella (Foro, Ischia)

Aperti dal 30 marzo anche per i Giardini La Mortella (Foro, Ischia), la meravigliosa oasi tropicale di Lady Walton, ti accoglie con incantevoli fioriture primaverili di superbe magnolie orientali, glicini e camelie. Ma anche dello Strongylodon macrobotrys, rampicante originario delle Filippine che proprio all’inizio della stagione calda regala grappoli di fiori turchesi lunghi fino a un metro (lamortella.org).

Centro Botanico Moutan (Vitorchiano, Viterbo)

Da fine marzo a inizio giugno ti aspetta la straordinaria fioritura di 250 mila peonie del Centro Botanico Moutan (Vitorchiano, Viterbo), la collezione più vasta al mondo, che si estende su un giardino di 12 ettari che comprende tutte le specie, varietà ed ibridi naturali di peonie cinesi: una moltitudine di fiori, con infiniti colori e profumi inebrianti (centrobotanicomoutan.it).

Le fioriture più belle d’Italia: Castello di Pralormo (To)

Dal 30 marzo al 1° maggio, nel parco del Castello di Pralormo (To) “Messer Tulipano” celebra la primavera con oltre 90 mila tulipani e narcisi in fiore. Ogni edizione di questo evento botanico ospita un nuovo piantamento, completamente rinnovato nelle varietà e nel progetto-colore. (Messer Tulipano, castellodipralormo.com).

Giardini Botanici Hanbury (Im)

Nei giardini Hanbury, situati a Ventimiglia in provincia di Imperia, il passato si fonde con la modernità in un tripudio di profumi e colori. Questi giardini botanici sono una delle attrazioni naturali più spettacolari della regione Liguria. Nel momento della fioritura il fascino delle varietà botaniche assai rare lascerà incantati i visitatori. La mitezza del clima mediterraneo ha infatti permesso la coltivazione di piante esotiche portate nell’Ottocento dall’Inghilterra e da tutto il nord Europa.

Questo spazio è presto diventato un monumentale giardino botanico con 5800 specie di piante ornamentali, officinali e da frutto. Nel giardino si trovano la Foresta Australiana, le aree delle piante succulente, il Giardino dei Profumi, i Giardinetti con antiche varietà di rose e di peonie, il Frutteto Esotico, gli Agrumeti con antiche varietà di agrumi. Le palme delle isole Mauritius, le felci arboree delle foreste australiane, le piante della flora subtropicale di Nairobi, oltre alle collezioni di piante esotiche dalle scintillanti fioriture invernali.

Le fioriture più belle d’Italia: I crochi a Campo Imperatore (Aq)

Non è un giardino o un orto botanico, ma un vasto altopiano: man mano che la neve si scioglie e lascia scoperto il terreno ancora brullo, sono migliaia i crochi che formano un nuovo manto sulla piana abruzzese di Campo Imperatore. Questi esili ma combattivi fiorellini, tipici di tante zone di montagna, offrono al visitatore uno straordinario spettacolo nei toni del viola e del bianco.

Campo Imperatore è un vasto altopiano all’interno dei confini del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, nel comune di L’Aquila, che va dai 2100 metri di quota dell’Osservatorio astronomico per scendere verso la valle e le terre della Baronia a 1800 metri sul mare.

Le fioriture più belle d’Italia

Fioritura della lavanda a Demonte (Cn)

Demonte, situato nella Valle Stura è un piccolo comune di 2000 abitanti nella provincia di Cuneo. A giugno e luglio offre la possibilità di tuffarsi nel viola intenso e nel profumo inebriante dei campi di lavanda in fiore senza dover recarsi in Provenza.

Per ammirarli i punti di vista migliori si trovano lungo la Statale 21 tra Borgo San Dalmazzo e il Colle della Maddalena, oltre ai campi coltivati dalla distilleria per la produzione delle essenze.

Proprio la lavanda, fino alla prima metà del Novecento, costituiva una importantissima risorsa economica per l’economia del posto grazie alla produzione per l’appunto di olio essenziale.

Le fioriture più belle d’Italia: Le lenticchie a Castelluccio di Norcia (Pg)

Famosissima fuori dai confini d’Italia, la fioritura delle lenticchie nella piana di Castelluccio di Norcia regala ai visitatori dell’Umbria un panorama unico al mondo in particolare nelle prime settimane del mese di luglio. In questi giorni l’altopiano alle pendici dei monti sibillini si trasforma in un vero e proprio arcobaleno profumato!

Per godere al meglio dello spettacolo vi consigliamo le zone di Pian Grande e Pian Perduto in prossimità di Norcia. A sbocciare in una sinfonia di colori in continua progressione non sono solo le piantine di lenticchie ma anche i papaveri, le genzianelle, i narcisi, la senape selvatica, le violette, i fiordalisi, gli asfodeli, i trifogli e tante altre erbe spontanee.

Fioritura delle ginestre sull’isola d’Elba (Li)

L’isola d’Elba è conosciuta oltre che per il mare limpido e le belle spiagge, anche per la storia e l’arte, le tradizioni culinarie e… la natura rigogliosa e incontaminata. La parte occidentale dell’Isola viene definita “la costa in giallo” proprio perché nel mese di maggio tutte le ginestre sbocciano e il colore giallo diventa predominante. Ecco allora che una passeggiata diventerà una esperienza rigenerante circondati dal verde e dalla rigogliosa e profumata fioritura primaverile.

Fioritura dei mandorli ad Agrigento (Ag)

Un luogo imperdibile dove ammirare una incantevole fioritura di primavera è la Valle dei Templi, patrimonio dell’Unesco, vicino ad Agrigento. Questa area archeologica sorge in una zona circondata da numerose piante tra cui numerosi mandorli che, una volta fioriti, offrono uno spettacolo incredibile.

I mandorli in fiore si stagliano accanto alle rovine degli antichi templi che vengono avvolti da una nuvola di petali rosa dal delicato profumo. Esiste anche una sagra dedicata a questo evento nelle prime settimane di marzo.

Fioritura dei mandorli nella Valle dei Templi

Fioritura dei rododendri a Biella (Bi)

Nella Riserva Naturale Parco della Burcina sono i rododendri ad offrire da fine maggio una stupenda fioritura che tinge le pendici dei monti di molteplici sfumature: macchie di colore bianco, rosa, rosso e lilla si susseguono in continuità. Anche l’Oasi Zegna, la montagna che Ermenegildo Zegna negli anni Trenta ha trasformato in un giardino apre le porte agli appassionati. Con una rilassante passeggiata nella panoramica Zegna si può godere della fioritura della vallata e qui si possono ammirare conifere, azalee, dalie, ortensie e rododendri.

Fioritura del loto a Mantova (Mn)

Mantova è una delle città più belle d’Italia, patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, ed è nota per i suoi monumenti e le vie storiche. È anche considerata la città dei fiori di loto che proliferano in particolar modo sulle acque del lago Superiore: durante i mesi di giugno, luglio e agosto la fioritura su questo grande specchio d’acqua non ha nulla da invidiare a quelle del lontano Oriente.

Questo fiore esotico dalle tinte vivaci e il profumo inebriante, attraverso i secoli e le civiltà ha assunto un’aura di sacralità e mistero, tanto da diventare simbolo di purezza e divinità. I barcaroli del Mincio propongono affascinanti itinerari fluviali alla scoperta della sua bellezza, un modo semplice per godere anche di una prospettiva inusuale sulla panoramica città di Virgilio.

Fioritura dei ciliegi a Vignola (Mo)

Se siete fan dell’Hamami, ovvero l’arte di contemplare i ciliegi in fiore, e il vostro sogno è ammirare la fioritura dei ciliegi in Giappone sappiate che potete godere di questo romanticissimo spettacolo anche in Italia. Le mete sono, in realtà, molteplici. L’appuntamento più famoso si tiene però a Vignola dove, tra fine marzo e inizio aprile, solitamente si organizza una sagra dedicata. A ricoprirsi di delicati petali sono, in questo caso, i ciliegi della Valle del Panaro.