Negli ultimi anni, molti viaggiatori cinesi hanno cominciato a cercare destinazioni insolite e lontane dalle rotte turistiche tradizionali. Questo cambiamento è alimentato dall’app Xiaohongshu, conosciuta anche come Little Red Book, una piattaforma che unisce social media e condivisione di esperienze, ispirando gli utenti a scoprire angoli nascosti in tutto il mondo.

Xiaohongshu, nascita di una comunità social

Fondata nel 2013 a Shanghai da Charlwin Mao e Miranda Qu, Xiaohongshu è rapidamente diventata una delle app più influenti in Cina, con circa 300 milioni di utenti, secondo Qian Gua, un’agenzia di ricerca sui social media. La maggior parte dei suoi utenti è composta da giovani under 35, provenienti per lo più da aree urbane. Una comunità social che rappresenta una forza trainante nel modo in cui gli utenti pianificano i loro viaggi, influenzando le tendenze turistiche con le loro scelte e condivisioni.

La citazione di Mao Zedong

Il nome dell’app si rifà ironicamente al libro rosso contenente citazioni di Mao Zedong, padre fondatore della Cina comunista, un richiamo culturale che risuona profondamente nel contesto cinese. Anche questa connessione ha contribuito a rendere l’app un luogo di condivisione.

Il nuovo modo di viaggiare con Xiaohongshu

Xiaohongshu ha rivoluzionato il panorama del turismo in Asia. Gli utenti della piattaforma non si limitano più a visitare le mete più popolari: al contrario, si avventurano verso luoghi meno conosciuti, trasformandoli in veri e propri hotspot turistici. Grazie alle recensioni degli utenti, la piattaforma è vista come una fonte affidabile di informazioni. Oltre ai consigli di viaggio, gli utenti condividono anche suggerimenti su ristoranti, moda e bellezza, creando un ecosistema ricco e variegato.

Luoghi insoliti da scoprire

Alcuni esempi citati da CNN Travel illuminano come Xiaohongshu stia cambiando le abitudini dei viaggiatori. A Copenaghen, ad esempio, i turisti cinesi si dirigono verso Black Square nel Superkilen Urban Park, attratti dalle linee bianche brillanti dipinte sul pavimento, piuttosto che verso la famosa Sirenetta. A New York, una panchina all’angolo sud-orientale di Central Park ha guadagnato popolarità grazie a Jay Chou, star della musica Mandopop, che vi si era seduto durante una visita nel 2019. In Giappone, l’incrocio ferroviario di Kamakura attira fan di “Slam Dunk”, un anime che ha conquistato il cuore di molti cinesi.

L’impatto della Cina sul turismo globale

Con oltre 1,4 miliardi di cittadini, la Cina è un attore chiave nel settore turistico globale. Durante il periodo della Golden Week, che inizia il 1° ottobre, i turisti cinesi hanno effettuato 7,6 milioni di viaggi, segnando un incremento del 33,2% rispetto all’anno precedente, secondo l’emittente statale CCTV. Molti di questi viaggiatori hanno utilizzato Xiaohongshu per pianificare le loro avventure, contribuendo all’aumento di visitatori in destinazioni meno convenzionali.