È l’Armenia la destinazione dell’anno per il turismo d’avventura. Il PATWA International Travel Award, prestigioso riconoscimento assegnato ogni anno durante la Fiera Internazionale del Turismo di Berlino (ITB) premia il Paese a cavallo tra Asia ed Europa, riconoscendone l’offerta turistica unica, capace di coniugare avventura, cultura e tradizione.
Armenia meta ideale per gli amanti dell’avventura
Paese ricco di storia e bellezze naturali mozzafiato nel Caucaso meridionale, l’Armenia rappresenta un vero paradiso per gli amanti del turismo d’avventura, grazie alla sua incredibile varietà di paesaggi.
Dalle montagne imponenti del Caucaso, ai numerosi fiumi e laghi che attraversano il territorio, ogni angolo del Paese offre opportunità di esplorazione. Il monte Ararat, simbolo nazionale, è uno dei luoghi più suggestivi per gli appassionati di trekking e scalata, mentre la regione del lago Sevan, il più grande lago dell’Armenia, è perfetta per attività come il kayak, la pesca e il ciclismo.
Trekking ed escursioni nella natura
L’articolata rete di sentieri attraverso valli verdeggianti, foreste selvagge e antichi monasteri fanno dell’Armenia la meta ideale per il trekking. Il sentiero «Transcaucasian Trail», tremila chilometri che attraversano la nazione collegandola alla Georgia, permette agli escursionisti di immergersi in panorami spettacolari e di scoprire la ricca storia culturale del Paese. I monasteri di Noravank e Khor Virap, ad esempio, sono testimoni di una storia millenaria e sono facilmente raggiungibili attraverso escursioni che combinano bellezza naturale e patrimonio storico. Da non perdere i sentieri dei monti Zangezur e il trekking di più giorni nella catena centrale di Geghama.
Sport e attività outdoor in Armenia
L’Armenia è luogo anche per altre attività adrenaliniche. Le montagne sono perfette per il mountain biking e il Dilijan National Park offre itinerari per i biker di ogni livello. Per gli amanti dell’arrampicata, il Paese caucasico vanta canyon e falesie naturali, come quelle di Noravank e Garni, che permettono di testare le proprie capacità in scenari unici. Il rafting sui fiumi, il parapendio, l’equitazione e le escursioni in jeep nei territori montuosi completano l’offerta avventurosa del Paese.

Cultura e tradizioni armene
L’Armenia non è solo avventura, ma una destinazione ricca di storia e cultura, con numerosi siti affascinanti da scoprire. Primo tra tutti il Monastero di Geghard, capolavoro dell’architettura medievale. Parzialmente scavato nella roccia, questo sito patrimonio dell’UNESCO è avvolto da un’atmosfera spirituale unica. Oppure il Tempio di Garni, l’unico tempio pagano sopravvissuto in Armenia, con uno stile ellenistico impressionante, o la Cattedrale di Echmiadzin, considerata il cuore spirituale dell’Armenia, una delle più antiche cattedrali del mondo e un importante centro religioso.
Non vanno dimenticati i monasteri di Tatev, struttura iconica situata su uno sperone roccioso, accessibile attraverso la funivia più lunga del mondo, e quello di Khor Virap, con una vista straordinaria sul Monte Ararat. O ancora il complesso di Noravank, celebre per la sua posizione all’interno di un canyon, l’Osservatorio di Karahunj, conosciuto anche come «Stonehenge armeno» e il Museo del Genocidio Armeno a Yerevan, la capitale.
Per i turisti infine l’opportunità di immergersi nella tradizione locale, di scoprire l’arte millenaria della produzione di vini, di partecipare a festival tradizionali e di assaporare la cucina armena, ricca di sapori unici.
Infrastrutture e sostenibilità
Nell’ultimo periodo l’Armenia ha investito significativamente nello sviluppo delle infrastrutture turistiche, dando vita a nuovi e moderni resort e strutture ricettive, migliorando i collegamenti per rendere più agevoli gli accessi alle zone di particolare interesse del Paese. Ma tra gli altri elementi che hanno contribuito alla vittoria del Paese come destinazione dell’anno per il turismo d’avventura c’è senz’altro il crescente impegno verso il turismo sostenibile. In questo senso le autorità locali e le imprese turistiche hanno compiuto passi significativi per proteggere l’ambiente e promuovere pratiche ecologiche.