Il posto ideale
Fra gli aspetti da tenere in considerazione quando si vuole migliorare la propria esperienza di volo c’è la scelta del posto a sedere sull’aereo. Soprattutto se la tratta è molto lunga, questo non è un dettaglio di poco conto o da sottovalutare. A volte è possibile decidere, altre non conviene (per esempio, nei voli low cost), ma comunque sarebbe sempre auspicabile.
Insomma, situazione permettendo, è sempre meglio sedersi in base a quelle che sono le proprie esigenze. E non è affatto detto che ciò che faresti tu corrisponda alla volontà di un altro passeggero. Ci sono diversi aspetti da tenere a mente e valutare. Entrano in gioco il carattere, le attitudini, le esperienze pregresse (o il fatto di essere neofiti in fatto di voli): insomma si tratta di una questione complessa.
Per chi soffre di cinetosi, che altro non è che il mal di viaggio (indipendentemente dal mezzo utilizzato), per esempio, i posti in corrispondenza delle ali sono quelli che più si prestano a un controllo di sintomi quali: nausea, spossatezza, dolore alle orecchie che dipende dagli sbalzi di pressione atmosferica. Il punto dell’aereo più stabile, in sostanza, è al centro della cabina, ma non è detto che tutti i passeggeri ne abbiano bisogno o li prediligano.
Sogni d’oro fra le braccia di Morfeo
Invece, se sei particolarmente stanca da una lunga giornata di lavoro oppure da una maratona in giro per le vie di qualche capitale europea, dormire potrebbe essere il desiderio numero uno una volta salita a bordo. In questo caso, non è tanto la fila a essere importante e a fare la differenza, ma la vicinanza al finestrino. Il posto a sedere generalmente più ambito non solo offre una vista mozzafiato, ma concilia anche il sonno e offre superfici di appoggio migliori. Ecco, quindi, che puoi “prendere due piccioni con una fava” e seguire uno dei consigli per riuscire a dormire in aereo.
Infatti, non vieni disturbata dal passaggio del personale di volo e degli altri passeggeri lungo il corridoio e sarai anche meno esposta ai germi. Inoltre, ci sono dei sedili con uno spazio maggiore per le gambe (in genere i primi e quelli in corrispondenza delle uscite di emergenza). In questo modo, se inclini anche leggermente lo schienale e ti distendi. È quasi come dormire comodamente a casa propria (quasi).
Fuso orario, non ti temo
Un altro modo per migliorare la tua esperienza di volo, soprattutto se si tratta di spostarsi in zone del pianeta in cui il jet lag si fa sentire, è cominciare ad abituarsi al nuovo fuso orario. Infatti non lo si può fare soltanto una volta arrivati a destinazione, ma si può provare a spostare le lancette dell’orologio anche qualche giorno prima della partenza (impegni di lavoro permettendo).
Modifica le tue abitudini e avvicinati a quelle che avrai durante il periodo che passerai all’estero, così potrai risentire di meno dei cambiamenti e abituarti prima al jet lag che troverai ovunque tu abbia deciso di andare per goderti un po’ di meritato riposo.
Non sottovalutare l’intrattenimento
Molte compagnie intercontinentali, quelle che fanno tratte di sei, otto o 12 ore, predispongono l’aereo in maniera tale che il passeggero possa riposare e godersi qualche ora di intrattenimento a bordo. Il personale di volo in genere distribuisce una coperta e un cuscino e, davanti a ogni sedile, è posizionato un piccolo schermo per vedere dei film in cuffia.
Se tutto questo però non è contemplato dalle compagnie low cost o i tuoi gusti in fatto di film e serie tv sono specifici, se si preferisce leggere un libro o ascoltare della buona musica, non resta che prepararsi in anticipo un po’ di materiale. In questi casi tablet, smartphone e lettori per e-book possono davvero contribuire a rendere la propria esperienza di viaggio migliore (se non si dimentica il power bank per avere sempre carichi tutti i dispositivi). Il volo stesso, infatti, può far parte della vacanza a tutti gli effetti.
Elementi di comfort
Se, invece, si ha intenzione di dormire, è consigliabile portare con sé una mascherina per coprire gli occhi e per evitare che fonti di luce altrui possano disturbare un bel sonno ristoratore. Anche i tappi per le orecchie e degli abiti comodi possono contribuire a migliorare la propria esperienza di volo. In aeroporto, poi, per dei veri cultori del riposo, vendono dei cuscini da posizionare attorno al collo che aiutano a trovare la posizione ideale.
Insomma, equipaggiata così, una volta salita a bordo, non ti resta altro che accomodarti e goderti il volo. Inoltre, non dimenticare di bere molta acqua e di evitare il caffè per qualche ora. L’idratazione, infatti, va tenuta sotto controllo quando si raggiunge l’alta quota e la caffeina potrebbe renderti irritabile e nervosa. Infine, ricordati di sgranchire le gambe facendo qualche passeggiatina lungo il corridoio della cabina durante la tratta e di favorire la circolazione sanguigna. Così sarai la viaggiatrice perfetta!