Sono già esauriti i biglietti per visitare l’isola di Montecristo, paradiso naturalistico dell’Arcipelago Toscano da quest’anno aperto a un numero limitato di visitatori. Le prenotazioni online – attive sul sito ufficiale del Parco – sono state aperte il 27 gennaio, ma hanno registrato il tutto esaurito in brevissimo tempo. Probabilmente complice la serie su Rai 1 tratta dal romanzo Il Conte di Montecristo di Alexandre Dumas. Per gestire l’accesso all’isola e proteggere l’ambiente naturale regolando il flusso di visitatori, è stato previsto per il 2025 un tetto massimo di 1.825 turisti, suddivisi in 23 date disponibili (con un massimo di 75 posti per ogni giornata) da marzo a settembre.
Visite a Montecristo fra marzo e settembre
Le prenotazioni, esclusivamente online, hanno previsto per il 2025 un calendario di visite esteso tra il 22 marzo e il 21 settembre, con partenza dai porti di Piombino, Porto Santo Stefano e, in alcuni casi, l’Isola del Giglio. I residenti nelle isole dell’Arcipelago Toscano possono beneficiare di posti riservati a prezzo ridotto, con 100 posti a disposizione e partenze da Piombino e da Porto Azzurro.
Regole ferree per chi si reca sull’isola
Montecristo è un luogo di grande valore ecologico e storico, per cui l’accesso è regolamentato in modo rigoroso. I visitatori devono rispettare le normative ambientali, che vietano la balneazione, la raccolta di flora e fauna, e l’introduzione di animali domestici. I minori di 12 anni non sono ammessi.
Sono possibili soltanto visite guidate
L’accesso all’isola è consentito solo durante i periodi stabiliti dal Parco, che vanno dal 1° marzo al 15 aprile e dal 15 maggio al 31 ottobre, con alcune restrizioni per tutelare la fauna migratoria. Ogni visita è guidata da esperti e non è possibile muoversi in autonomia. È obbligatorio seguire le indicazioni delle Guide e dei Carabinieri Forestali, e ogni visitatore deve comportarsi in modo da non danneggiare l’ambiente, portando con sé contenitori per raccogliere eventuali rifiuti. L’isola è disabitata e priva di servizi medici, quindi ogni escursionista deve essere preparato fisicamente e indossare scarpe da trekking adeguate.
Gli itinerari possibili su Montecristo
I percorsi escursionistici sull’isola di Montecristo sono appositamente studiati per valorizzare la natura incontaminata e garantire la sicurezza dei visitatori. Tra le opzioni, si trova il percorso di difficoltà media che porta da Cala Maestra al Belvedere e alla Villa Reale, della durata di circa 2 ore, e il sentiero che conduce al Monte della Fortezza, la vetta dell’isola. Quest’ultimo è particolarmente impegnativo, con tratti attrezzati e riservato a escursionisti esperti. Le guide decidono la distribuzione dei visitatori sui vari percorsi, assicurando che ciascuno goda dell’esperienza in sicurezza.
Un’escursione a contatto con una natura incontaminata
Le escursioni a Montecristo non sono semplici visite turistiche, ma vere e proprie esperienze a contatto con un ambiente naturale unico al mondo. I visitatori devono rispettare scrupolosamente le indicazioni delle guide, indossare calzature appropriate e, soprattutto, rispettare la natura che li circonda. Il parco tutela la biodiversità dell’isola, e ogni escursione rappresenta un’occasione per apprezzare la bellezza selvaggia e protetta di questo angolo di Toscana.