È tra le mete sciistiche più prestigiose, amate e frequentate durante l’inverno. Ma anche senza neve, sci e snowboard, Plan de Corones offre ogni giorno dell’anno la possibilità di vivere esperienze uniche, per tutti i gusti.
La prossima occasione per organizzare una vacanza tra le mitiche Dolomiti, Patrimonio Mondiale UNESCO, è la Pasqua, che quest’anno con pochi giorni di festa regala la possibilità di allungare il soggiorno e di godere di una meritata pausa relax.
Il periodo pasquale a Plan de Corones è all’insegna delle tradizioni e della spiritualità. Tra specialità enogastronomiche e usanze locali, un territorio caratterizzato da ben tre culture, incantevoli valli laterali incontaminate e il tipico fascino dei paesi di montagna.

Il mercatino di Pasqua
Le profonde radici culturali mantengono vive antiche celebrazioni. Per immergersi appieno nell’atmosfera pasquale, una tappa imperdibile è il Mercatino di Pasqua nella città medioevale di Brunico, dal 10 al 12 aprile in Piazza Municipio.
Oltre 40 artigiani invitano i visitatori a stupirsi e a fare acquisti. Oltre alle classiche decorazioni pasquali, presentano gioielli fatti a mano, sculture in legno, ceramiche e oggetti in vetro (orario 10-18).

Tradizioni religiose
Nei comuni dell’Alto Adige, la Settimana Santa è scandita da riti secolari: il Giovedì Santo inaugura il tempo pasquale. Dal Giovedì Santo alla notte di Pasqua il suono delle campane cessa: al loro posto risuonano le “ratschen”, strumenti rumorosi in legno che simboleggiano il silenzio imposto dal dolore per la morte di Cristo.
Il Sabato Santo segna la conclusione del periodo quaresimale. In questa giornata i fedeli portano in chiesa cestini colmi di specialità pasquali – pane, prosciutto, uova e rafano – per la tradizionale benedizione. Nella notte di Pasqua, le celebrazioni si aprono con l’accensione e la consacrazione del falò pasquale. Su questo fuoco, infatti, viene accesa la candela pasquale, che in una processione solenne viene portata fino all’altare.

Tradizioni popolari
La Pasqua è anche tempo di tradizioni popolari come l’“Ostereierguffen”, probabilmente l’usanza pasquale più curiosa. Si tratta di un gioco dove l’obiettivo è stabilire quale sia l’uovo più resistente: le uova, generalmente bollite e colorate il Giovedì Santo, vengono fatte scontrare a coppie e l’uovo che resta intatto vince, guadagnandosi così quello dell’avversario.
Per i più piccoli, invece, la caccia alle uova è l’appuntamento più atteso: i bambini ricevono con gioia dolci prelibatezze e vanno a caccia delle uova nascoste dal coniglio pasquale. In questa giornata si svolge anche il “Gotlpacktl”: padrini e madrine fanno visita ai propri figliocci, donano un pane modellato a forma di coniglio ai ragazzi o di gallina alle ragazze.
A Plan de Corones, la Pasqua è molto più di una semplice ricorrenza: è un ponte tra passato e presente che regala a tutti un’occasione unica per vivere la cultura altoatesina in tutta la sua autenticità.