Divori i libri in poche ore o preferisci assaporarli giorno per giorno? Di qualsiasi team tu faccia parte, è certo che non possa esserci estate senza lettura. In mezzo alle numerose nuove pubblicazioni, ci sono classici dal fascino eterno in cui devi assolutamente perderti. E quale miglior occasione se non l’estate? Preparati a rilassarti sotto l’ombrellone con un bel libro tra le mani oppure a sfogliare il tuo romanzo del cuore mentre recuperi le energie in alta montagna. Ci sono libri che appartengono ai grandi classici della letteratura e che devi leggere proprio in estate: ecco alcuni consigli che ti saranno di grande aiuto (e ti faranno scoprire personaggi meravigliosi).
I libri da leggere in estate: a tenerti compagnia ci pensa la letteratura
Potresti averli già letti, magari a scuola, oppure non essertene mai interessata. Se non li conosci, è arrivato il momento di rimediare. Se li conosci già, è meglio riscoprirli. Ci sono classici intramontabili della letteratura perfetti soprattutto per l’estate:
- Amore, morte, immaginazione e fatalità: questo e molto altro è “Cent’anni di solitudine”, uno dei romanzi più celebri nati dall’estro raffinato di Gabriel García Márquez, che nel cuore della foresta colombiana dà vita alla storia della famiglia Buendía;
- Se pensi che i suoi libri siano “mattoni” pesantissimi, ti sbagli di grosso… Se vuoi un’estate avventurosa e l’intrigo ti appassiona, Fëdor Dostoevskij potrebbe rivelarsi la scelta giusta. Il consiglio? Tra povertà, voglia di fare e sensi di colpa, “Delitto e castigo” racconta la storia turbolenta di Raskol’nikov. Pronta a scoprirla?
- Per lo stesso motivo, se il giallo ti appassiona e l’horror non ti fa poi così tanta paura, scopri “Le avventure di Gordon Pym” di Edgar Allan Poe, e avventurati in quel viaggio dall’America all’Antartide, che diventa poi una discesa agli inferi;
- Tutti ti diranno “Il vecchio e il mare”, ma hai mai letto “Il sole sorgerà ancora“ di Ernest Hemingway? Se ami viaggiare e non ti sei ancora avventurata in questo romanzo, è arrivato il momento di rimediare. Il libro, pubblicato la prima volta nella New York pre-crisi (correva l’anno 1926), racconta la storia di un gruppo di amici americani e britannici in viaggio da Parigi a Pamplona. Amore, tormenti, amicizia e guerra si intersecano in uno dei più bei libri di Hemingway;
- Sei partita (anche solo per qualche settimana), ma hai capito che nessun posto è come casa? Per la tua estate, “La luna e i falò” potrebbe rivelarsi il miglior libro. Introverso, profondo, colto, depresso ma assolutamente incantevole: la creatività di Cesare Pavese interseca poesia e letteratura e nasce così la storia di un uomo emigrato negli Stati Uniti che torna al suo paese d’origine. Sullo sfondo amore, resistenza, memoria;
- Se vuoi rendere omaggio a uno dei più grandi autori del Novecento, per la tua estate 2023 è il momento di scoprire la profondità della penna di Milan Kundera, recentemente scomparso. “L’insostenibile leggerezza dell’essere” è uno dei suoi più celebri capolavori.
E se pensi di trascorrere il mese di agosto in città, che ne dici di avventurarti nell’intrigato racconto de “Le città invisibili”? Uno dei più bei libri di Italo Calvino, dove alla descrizione di città reali aggiunge un resoconto dettagliato di città immaginarie, di sensazioni ed emozioni che il protagonista prova in ogni città.
Ami mare o montagna? Ecco i libri che fanno al caso tuo
I libri da leggere in estate sono tanti e sceglierne solo alcuni può rivelarsi un’ardua impresa. Pronta a tuffarti in mare e rilassarti sulla spiaggia? La letteratura offre un’infinità di titoli in cui il mare è protagonista.
Sei curiosa di scoprirli? Se il mare è la tua più grande passione e vuoi immergerti nelle sue acque anche quando leggi, ecco alcuni suggerimenti utili:
- “Tifone”, un capolavoro dei primi del Novecento scritto da Joseph Conrad, dove il mare diventa la grande metafora delle prove che la vita pone davanti al cammino di ogni uomo;
- Puoi scoprire il rapporto che Jeanne ha con il mare della Normandia in “Una vita”, di Guy de Maupassant. Lei è una giovane donna e il mare fa da sfondo a ogni sua emozione: è gioia e dolore, libertà e perdita, è un compagno e un amico descritto con estrema finezza;
- Se conosci Alexandre Dumas, non puoi perderti “Quattro drammi sul mare”, una raccolta pubblicata nel 1852, quando l’autore – per sfuggire ai creditori – trovò riparo a Bruxelles e lì si dedicò alla biografia di Lord Byron. In quel periodo, si appassionò alle storie dei naufragi che da anni si susseguono nel cuore degli oceani. E iniziò così a custodire le testimonianze dei sopravvissuti…
- Se si parla dell’uomo e della sua lotta per la sopravvivenza, come dimenticare il già citato Ernest Hemingway con “Il vecchio e il mare”? Il romanzo gli valse il Premio Pultizer e il Nobel per la Letteratura nel 1954;
- “Le onde”, il romanzo sperimentale di Virginia Woolf, che narra le storie di Bernard, Susan, Rhoda, Neville, Jinny e Louis. I sei protagonisti alternano i loro personali racconti su famiglia, scuola, giochi e sogni, dando vita a un intreccio di monologhi che ti catturerà;
- Avventura, pirati e tesori: se si parla di mare (e tu ne sei un’amante), un grande classico è “L’isola del tesoro” di Stevenson;
- Se in estate non rinunci al mare e vuoi trovarlo anche nei libri, c’è un romanzo che fa al caso tuo. È una delle opere più apprezzate di Alessandro Baricco e il mare è un elemento essenziale: “Oceano mare”, appunto, la cui trama si basa su un intreccio di storie e protagonisti diversi, ma tutti legati dal desiderio di trovare sé stessi, tra aspirazioni e paure. Il mare è protagonista indiscusso, con le sue mille sfumature: nel libro di Baricco è cura, riflessione, possibilità, motore di cambiamento;
- Enigmatico e misterioso, “Tu, mio” è il romanzo di Erri De Luca ambientato negli anni Cinquanta, su un’isola partenopea. Protagonista è un sedicenne sensibile e taciturno, la cui vita viene scossa dall’arrivo di Haia, una giovane ventenne ebrea;
- “L’isola di Arturo”, di Elsa Morante, un romanzo intenso ed emotivo ambientato a Procida. Il protagonista è Arturo, un bambino orfano di madre che sogna una vita fatta di viaggi e scoperte;
- Se la natura con i suoi misteri ti appassiona, leggi (o rileggi) “Moby Dick” di Herman Melville, un capolavoro diventato uno dei capisaldi della letteratura americana, in cui perdersi nell’immensità dell’oceano e nelle sue creature.
Se il mare non è la tua più grande passione ma ami la montagna, altri libri sapranno tenerti compagnia. Tra questi:
- Ti torna in aiuto Erri De Luca con “Il peso della farfalla”, una raccolta di due racconti. La montagna fa da sfondo all’opera e i personaggi sono alcuni dei suoi abitanti: un camoscio e un bracconiere nel primo racconto, a cui seguono – nel secondo – un pino cembro e uno scrittore;
- Ami scalare? Allora sai bene cosa significa fare i conti con possibili imprevisti, come tempeste, frane e slavine. “Aria sottile” di Jon Krakauer racconta una delle più grandi tragedie avvenute sull’Everest, nel corso di una spedizione commerciale del 1996. Un libro appassionante, che al racconto dei drammi aggiunge una descrizione delle persone che presero parte alla spedizione. Descrive la doppia faccia dell’Everest, così forte e imponente, capace di ammaliare gli appassionati di montagna, ma anche di ucciderli, annebbiandoli con la fatica e l’aria sottile;
- Vuoi scoprire i libri da leggere in estate quando sei al fresco nella tua casa ad alta quota? Allora non rinunciare a “Le otto montagne”, un romanzo di Paolo Cognetti ambientato sulle Alpi piemontesi, vincitore del Premio Strega 2017. La montagna è il fil rouge della storia e dei suoi personaggi. Al centro c’è l’amicizia tra due bambini: Pietro, che in estate lascia la città per trascorrere le vacanze in montagna, e Bruno, il montanaro.