Assegnati i World Responsible Tourism Awards, i premi a livello globale destinati alle aziende turistiche che si sono distinte per la promozione del turismo responsabile. Delle 33 piccole e grandi aziende selezionate attraverso concorsi nazionali e arrivate fino a Londra per la premiazione finale, in sei si sono aggiudicate l’ambito riconoscimento diviso per categoria. Da un ecolodge privato in Sudafrica a un’organizzazione di volontariato in una riserva della biosfera peruviana, ecco i vincitori dei World Responsible Tourism Awards…
Grootbos Private Nature Reserve, Lodge and Foundation – Sudafrica
Il Grootbos Private Nature Reserve, Lodge and Foundation, in Sudafrica, si è aggiudicato il premio Global Responsible Tourism per l’impiego e la qualificazione delle comunità locali.
Grootbos è un ecolodge a cinque stelle immerso in 3.500 ettari di natura selvaggia sudafricana ed è costantemente impegnato nella ricerca di soluzioni per migliorare la vita della comunità locale e proteggere paesaggi e fauna selvatica che la circondano. Parte dei profitti derivanti dalle esperienze turistiche uniche offerte ai suoi ospiti, come passeggiate guidate ai fynbos ricchi di flora e safari costieri finanziano la Grootbos Foundation, che mette a disposizione competenze e formazione aziendale gratuite a centinaia di persone locali nei settori dell’ospitalità, dell’orticoltura, dell’imprenditorialità e della biodiversità.
Rajasthan Studio – India
Al Rajasthan Studio, in India, va il Global Responsible Tourism Award per il sostegno alla diversità culturale. Qui i turisti possono sperimentare, comprendere e apprezzare la cultura locale a stretto contatto con i maestri artigiani del Rajasthan. I viaggiatori possono visitare le case e gli studi degli artisti, incontrare le loro famiglie, vedere il processo dietro la realizzazione di oggetti artigianali locali e creare un souvenir personalizzato con l’artigiano. Possono inoltre comprendere la storia e le pratiche tradizionali di una specifica forma d’arte, dando un contributo significativo alla promozione e conservazione del patrimonio artistico indiano
Sivatel Bangkok Hotel – Thailandia
Il Sivatel Bangkok Hotel in Thailandia ha vinto il Global Responsible Tourism Award per la creazione di approvvigionamento locale e valore condiviso. Attualmente l’hotel reperisce il 70% dei suoi ingredienti da fonti biologiche e punta ad arrivare al 100% entro il 2030. Ha raggiunto zero sprechi alimentari nel 2023 e si impegna a raggiungere zero sprechi complessivi entro il 2024, prevedendo di integrare l’energia rinnovabile entro il 2025. Collabora inoltre con oltre 50 agricoltori locali tramite la Farmer Friends Network di Sivatel e supporta i produttori locali promuovendo un ecosistema sostenibile tramite il Sivatel Sustainable Market, un mercato pop-up all’interno dell’hotel dove artigiani e produttori alimentari locali possono vendere i loro prodotti ai viaggiatori.
Da segnalare il programma “From Kitchen to Chicken”, un sistema a circuito chiuso che riutilizza gli scarti alimentari dell’hotel per alimentare le larve della mosca soldato nera che vengono utilizzate come proteine per i polli biologici di un allevamento locale, da cui poi l’hotel si rifornisce di carne.
TUI UK & Ireland
Con un’attività che serve più di sei milioni di turisti all’anno, TUI è uno dei marchi più noti in Europa. Si è aggiudicato il Global Responsible Tourism Award per aver reso il turismo inclusivo. Il tour operator ha ideato un modo unico per aiutare chi ha esigenze di accesso a prenotare i propri alloggi stringendo una partnership con AccessAble per esaminare gli hotel e sviluppare guide dettagliate sull’accessibilità. Collabora inoltre con Sign Live per fornire servizi di interpretariato agli utenti della lingua dei segni britannica.
Jetwing Hotels – Sri Lanka
A Jetwing Hotels va il Global Responsible Tourism Award per l’azione per il clima. La piccola catena alberghiera dello Sri Lanka (19 hotel in tutto) ottiene il 60% della sua energia da fonti rinnovabili, da biomassa, solare fotovoltaico, solare termico e biogas. Nel 2023 il gruppo alberghiero ha generato l’equivalente dell’energia necessaria per circa 13.490 famiglie solo tramite energia rinnovabile. L’azienda ha anche accorciato la sua catena di approvvigionamenti, riducendo le emissioni dei trasporti: ora il 40% delle sue forniture deriva da produttori locali.
Crees Manu – Perù
Crees Manu, in Perù, ha vinto il Nature Positive Global Responsible Tourism Award, premio riservato a chi si è distinto per proteggere la natura per le generazioni future promuovendo un approccio rigenerativo al turismo.
L’azienda peruviana organizza tour e opportunità di volontariato come tirocini ed esperienze di apprendimento nella Riserva della Biosfera di Manu. Questa operazione di “turismo educativo” lavora per il bene della popolazione locale e per preservare la biodiversità nelle tre stazioni di ricerca nel Parco Nazionale Manu, che ospita uno degli studi sulla biodiversità più longevi e più grandi dell’Amazzonia. Gli ospiti possono assistere in prima persona agli sforzi di conservazione, esplorando la foresta pluviale in compagnia delle guide naturalistiche del centro e partecipando a progetti in corso.