L’isola di Bali, fra le destinazioni più amate dai turisti di tutto il mondo, ha deciso di imporre rigide linee guida per i visitatori, nell’ottica di garantire il rispetto della cultura locale e dell’ambiente. A fronte della crescita di comportamenti ritenuti irrispettosi, il governo locale ha annunciato nuove norme su ciò che i turisti possono e non possono fare, con particolare attenzione al rispetto dei luoghi sacri, alla corretta etichetta nei siti culturali e alla protezione della natura. Per garantire il rispetto delle nuove regole, è stata istituita una squadra speciale che interverrà in caso di comportamenti scorretti: «I turisti stranieri che si comporteranno male saranno trattati con fermezza», ha dichiarato il governatore Wayan Koster.
Nuove norme per preservare la cultura di Bali
Il governatore di Bali, Wayan Koster, ha annunciato una serie di nuove regole volte a preservare l’integrità culturale dell’isola. «Abbiamo già emanato una norma simile in precedenza, ma poiché le cose cambiano, dobbiamo adattarci – ha spiegato Koster -. Questo assicura che il turismo di Bali rimanga rispettoso, sostenibile e in armonia con i nostri valori locali».
Bali, le regole che i turisti devono seguire
Chi visita Bali dovrà prestare particolare attenzione al rispetto delle usanze e delle tradizioni locali. Tra le nuove regole, è obbligatorio onorare la cultura balinese, comportarsi in modo educato e rispettoso e vestirsi adeguatamente quando si visitano templi, così come nei ristoranti, nelle aree commerciali o nelle strade pubbliche. I turisti dovranno inoltre pagare online la tassa d’ingresso all’isola attraverso la piattaforma Love Bali.
Per le visite ai luoghi di interesse, è raccomandato affidarsi a guide turistiche ufficiali, mentre per il cambio valuta si potranno utilizzare solo uffici autorizzati. Anche gli spostamenti dovranno avvenire esclusivamente con mezzi di trasporto legali, come autonoleggi regolamentati. Inoltre, i turisti sono tenuti a rispettare le norme stradali e a soggiornare solo presso strutture ricettive con licenza ufficiale.
Comportamenti inappropriati e vietati
Le nuove direttive vietano comportamenti considerati irrispettosi nei confronti della cultura e delle tradizioni balinesi, così come dire parolacce ed essere maleducati con i locali e i funzionari pubblici. I visitatori non potranno «entrare nelle aree sacre dei templi, a meno che non siano fedeli che indossano i tradizionali abiti balinesi». Inoltre, è stato esplicitamente vietato l’accesso a queste zone alle donne durante il ciclo, essendo considerato impuro il sangue mestruale.
È proibito arrampicarsi su alberi e monumenti sacri, così come scattare foto in posizioni inappropriate all’interno di luoghi religiosi. Per preservare l’ambiente, i turisti non potranno inquinare o gettare rifiuti, né utilizzare plastica monouso.
Anche i comportamenti aggressivi o irrispettosi non saranno tollerati, così come lo svolgimento di attività lavorative senza i permessi richiesti. Infine, sono assolutamente vietate attività illegali, tra cui il traffico di droga, il commercio di manufatti sacri o la vendita di beni proibiti.