La Croazia è uno dei Paesi più assolati d’Europa. Un angolo di paradiso al di là dell’Adriatico, a un passo dall’Italia.

Da metà maggio i primi tiepidi raggi di sole iniziano a scaldare l’acqua del mare. E almeno per i più temerari è subito l’occasione per tuffarsi. Nello stesso periodo, poi, la maggior parte delle infrastrutture turistiche apre ufficialmente i battenti dando il via alla lunga stagione estiva croata.

Lunga perché, raggiunto il picco tra giugno, luglio e agosto, le vacanze nel Paese continuano no-stop per tutto il mese di settembre. E addirittura fino a ottobre inoltrato quando il clima lo consente, offrendo tante chances per tornare, anche solo per un long-weekend rigenerante.

Nella foto, Vis, Stiniva
Nella foto, Vis, Stiniva

Croazia senza frontiere

Tra mare e terra, voglia di pace e di relax, di scoperta e di avventura, la lista delle cose da fare e da vedere in Croazia è lunga e accontenta tutti.

Dal primo gennaio 2023, la Croazia è entrata nell’area Schengen, il che ha portato alla rimozione dei valichi di frontiera e all’introduzione dell’euro. Un risparmio di tempo, in particolare, per i turisti che arrivano dall’Italia e dagli altri Paesi dell’Unione Europea, e uno stress in meno all’arrivo che di certo va a favore del good mood vacanziero.

A farne poi una meta ideale per l’estate è un mix di fattori: l’Adriatico, innanzitutto, che bagna una costa punteggiata da oltre 1200 isole; gli ampi spazi nell’entroterra e la natura incontaminata. E ancora, il patrimonio storico del Paese, insieme a una cucina raffinata, gustosa e sana e a tanti eventi in programma per tutta la stagione estiva (tra cui alcuni festival davvero singolari).

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Nella foto, Bonj beach, isola di Hvar (Lesina)

Tante isole e una natura da scoprire

L’estate in Croazia ha i toni vividi del sole che si riflette ed esalta l’azzurro del mare e il verde dell’entroterra.

Ha una fascia costiera lunga più di seimila chilometri che custodisce oltre mille isole. Un paradiso per chi ama rilassarsi sul bagnasciuga ascoltando il rumore delle onde che si frangono sulla riva. E una vera palestra a cielo aperto per chi, anche in vacanza, ha voglia di fare sport e bisogno di una dose quotidiana di adrenalina. Tra le tante isole e isolotti, l’elegante Hvar (Lesina) è la più soleggiata di tutte. La sua bellezza si svela nella natura vergine di calette tranquille, antiche città costiere, ridenti paesini dell’entroterra. A cui si aggiungono i profumi dell’isola: lavanda, olivo e vino. Ha un carattere più selvaggio Lastovo (Lagosta), l’isola croata abitata più distante dalla terraferma. Con le 46 tra isole, isolotti e scogli del suo arcipelago costituisce il parco naturale di più recente istituzione del Paese. Un piccolo paradiso già riconosciuto dagli antichi romani, che la definirono “Isola imperiale”, e dal padre degli Dei della mitologia greca, lo stesso Zeus che la considerava uno dei luoghi più belli del mondo. Mentre Vis (Lissa), nella Dalmazia centrale, affascina per due motivi (su tutti): per il suo fascino cinematografico – è stata il set del musical Mamma Mia 2 -, e perché il suo arcipelago di isolotti è riconosciuto come il secondo Geoparco UNESCO della Croazia (dopo quello del Papuk).

Non potendo raccontarle tutte, citiamo (non per ultime) le Kornati (Incoronate). Oltre 150 tra isole, isolotti e scogli danno vita all’arcipelago più frastagliato dell’Adriatico. Di queste, 89 fanno parte del Parco Nazionale delle Kornati.

Ma ogni singola isola della Croazia fa storia a sé. E dal momento che sono davvero tanto e tutte meritano una visita, conviene iniziare sin d’ora a programmare un tour di scoperta.

Nella foto, Paradise beach, isola di Rab
Nella foto, Paradise beach, isola di Rab

Spiagge e un mare effetto wow!

Dall’Istria a Dubrovnik, la lunga costa croata svela spiagge che sono veri capolavori della natura. La maggior parte è insignita del titolo di Bandiera Blu, una conferma della qualità del mare, della sicurezza e del servizio. E il 97,96 per cento delle 884 spiagge sottoposte a controlli sono state decretate ideali per la balneazione.

Solo per citarne alcune tra tante, due imperdibili sono la spiaggia Zlatni rat (Corno d’oro) e Rajska plaža, detta spiaggia Paradiso in italiano, a Lopar sull’isola di Rab (Arbe).

Ci sono poi la spiaggia cittadina di Banje, a Dubrovnik, quella di ghiaia bianca e fine a Brela, le più solitarie sull’isola di Korčula e Lastovo e la spiaggia sabbiosa di Sakarun sull’isola di Dugi Otok (Isola Lunga).

Sport acquatici per tutti i gusti e livelli

Mare e spiagge, sabbia e sole, poi, non vuol dire solo pace e relax. In Croazia ce n’è anche per gli appassionati di sport acquatici. L’Adriatico è un teatro che svela un affascinante mondo sommerso. Gli amanti delle immersioni potranno visitare relitti di navi e aerei affondati, grotte e siti di archeologia subacquea.

E poi uscite in SUP, in kayak, windsurf e kitesurf, e wakeboard e sci nautico per chi è “adrenalina-dipendente”.

Navigare è dolce nelle acque calme del Mediterraneo

Il mare calmo e migliaia di posti barca a mare e a secco disponibili tutto l’anno, insieme a marine moderne e attrezzate di tutti i comfort fanno della Croazia una meta molto amata anche dagli appassionati di nautica.

In Croazia, vivere una vacanza in barca a vela, a motore, su uno yacht o a bordo di un catamarano significa poter visitare le sue belle isole, un arcipelago che si estende per 250 miglia nautiche; scoprire calette vergini e decidere, in totale libertà, di gettare l’ancora in una baia tranquilla. Sulla costa croata si trovano cinque parchi nazionali, di cui tre sono tipicamente marittimi (Brijuni, in italiano Brioni; Kornati, Incoronate; e Mljet, Meleda), uno montano (Paklenica) e uno marittimo-fluviale (Krka). Per immergersi nella loro bellezza basta puntare la prua nella direzione desiderata. E lasciarsi portare dal mare verso nuovi orizzonti. 

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Nella foto, il parco Nazionale dei laghi di Plitvice

Parchi e montagne da scoprire

Tanto mare, ma non solo: l’entroterra croato svela una varietà di habitat e così tanta bellezza che vale il viaggio.

Dalle infinite pianure dorate della Slavonia, che custodiscono parchi ricchi di biodiversità, tra cui il Parco Kopački Rit, Papuk, Lonjsko polje e Žumberak, alle spesse foreste di querce di 500 anni che si intrecciano con le montagne. E poi, laghi turchesi e fiumi blu-argento attraversano il Paese in varie zone. La più nota – e spettacolare – è l’area che delinea i confini del Parco Nazionale dei laghi di Plitvice, le cui lunghe cascate e una natura così generosa le sono valse l’inserimento da parte dell’UNESCO nella lista dei siti patrimoni dell’umanità.

Oltre a Plitvice, ci sono i parchi nazionali di Mljet (Meleda) e Kornati (Incoronata), accessibili anche agli appassionati di nautica. Per chi ama la montagna, ci sono quelle del Parco Nazionale del Velebit Settentrionale, il cui paesaggio roccioso unico nel suo genere è protetto come riserva naturale integrale, la più rigorosa forma di tutela ambientale in Croazia.

Nella foto, Opatija
Nella foto, Opatija

Luoghi del cuore (da aggiungere alla lista)

Oltre al mare e alle spiagge, la Croazia è un mix di luoghi e destinazioni che da sole valgono il viaggio.

L’Istria, per esempio, la penisola a forma di cuore, da un lato attira per il suo mare cristallino, le coste pulite, i porti, le barche dei pescatori e le brulicanti viuzze lastricate; dall’altro per le sue pittoresche cittadine medievali sulle colline dell’entroterra.

Non lontano da Pula (Pola), lungo la costa sud-ovest istriana, l’arcipelago Brijuni (Brioni) è composto da due isole grandi e dodici isolotti. Su una di queste, l’isola Veliki Brijun (Brioni Maggiore), c’è il primo campo da golf realizzato in Croazia.

Solo visitando Quarnaro si scopre che è un crocevia di tanti mondi. Da vedere nella regione sono le aristocratiche Opatija (Abbazia) e Crikvenica, la marinara Rijeka (Fiume), l’isola di Krk (Veglia) e la cittadina di Senj (Segna), scolpita nella roccia.

La zona di Gorski Kotar è nota invece per il massiccio Risnjak, che deve il suo nome alla lince (in croato “ris“), il suo animale più famoso. Racchiuso entro i confini di un Parco nazionale, viene visitato soprattutto da alpinisti e camminatori per i suoi boschi, che ospitano una ricca flora e fauna avicola. Il Risnjak è conosciuto anche per i belvedere che si aprono verso le isole del Golfo del Quarnaro e verso i monti della vicina Slovenia fino alle Alpi.

Ma non è finita qui. Dalla Dalmazia – con Dubrovnik, Spalato, Sebenico e Zara – alla capitale, Zagabria, passando per la Slavonia e la Croazia Centrale, tante altre destinazioni raccontano il Paese, la sua natura e biodiversità, le tradizioni, l’arte e la cultura. Come i capitoli di una bella storia, tutta da leggere nel dolce piacevole di una bella vacanza estiva.  

Per organizzare il tuo viaggio trovi tutte le informazioni sul sito dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo.