Se l’eccessivo consumo di alcol nella quotidianità può compromettere salute e relazioni sociali, il suo abuso mentre si è in viaggio più comportare inconvenienti e pericoli di vario genere.
Alcol non fa rima con viaggio
La scarsa lucidità può compromettere la guida, la capacità di prendere decisioni rapide può risultare problematica in situazioni in cui è fondamentale rispettare orari e coincidenze dei mezzi di trasporto o ci si trova a dover affrontare escursioni faticose che richiedono concentrazione e resistenza fisica. Sotto l’effetto dell’alcol diminuisce inoltre la nostra percezione del pericolo, rendendoci più vulnerabili a potenziali aggressioni o episodi di borseggio.
Evitare l’alcol per godere una vacanza appieno
Molto meglio restare sobri mentre si visitano Paesi che non si conoscono. La lucidità mentale permette di godersi la vacanza con una maggiore consapevolezza, affrontare senza affaticamenti eccessivi le sfide fisiche, essere più reattivi in occasione di situazioni impreviste e, non da ultimo, interfacciarsi in modo autentico con la cultura locale e la natura stessa.
Sei mete per un viaggio senza alcol
Time Out, nota rivista britannica specializzata nel settore dei viaggi, ha identificato sei mete che considera perfette per una vacanza alcol free. Ecco quali sono.
Chiang Mai, Thailandia
Secondo Time Out, Chiang Mai è la meta ideale per chi cerca un soggiorno rilassato, lontano dalle tentazioni alcoliche. «Rispetto alla vivace Bangkok, la seconda città della Thailandia offre un soggiorno più rilassato, con molte opportunità di esplorare gli epici dintorni naturali», scrive la rivista britannica identificando alcune attività all’aria aperta da effettuare rigorosamente sobri: il trekking sul Doi Inthanon, innanzitutto, la montagna più alta del paese, un’esperienza che offre panorami mozzafiato e aria fresca. Un’altra attività imperdibile è l’arrampicata sulla cascata Bua Tong, famosa per le sue rocce “appiccicose” che consentono di salire senza scivolare. Passeggiare tra i templi buddisti della città, come il Wat Phra That Doi Suthep, è l’occasione per immergersi nella cultura spirituale locale.
Reykjavik, Islanda
«E’ difficile trovare un Paese che abbia così tante cose fantastiche da fare e vedere all’aria aperta», scrive Time Out, ed è proprio questa la caratteristica che rende Reykjavik una meta perfetta per chi vuole vivere il viaggio in modo sobrio e consapevole. Un’auto a noleggio è il miglior modo per esplorare la penisola di Snaefellsnes, un paradiso naturale che offre sentieri escursionistici e viste spettacolari sul mare e sulle montagne. Una tappa fondamentale è la visita alle sorgenti termali di Hvammsvik, dove è possibile rilassarsi in acque naturali e godersi il paesaggio circostante in totale tranquillità. Rimanere lucidi permette di cogliere ogni sfumatura di queste esperienze, senza perdere dettagli e garantendo la propria sicurezza. Nella zona, consigliata una sosta al ghiacciaio Snæfellsjökull, dove il paesaggio incontaminato sembra uscito da un sogno, e una tappa alla città di Stykkishólmur, con il suo caratteristico porto e l’atmosfera affascinante.
Istanbul, Turchia
«Sebbene la Turchia sia un paese prevalentemente islamico, la gente beve a Istanbul e ci sono alcune strade della città fiancheggiate da bar aperti fino a tardi. Ma a meno che non li cerchiate, vi dimenticherete completamente di bere mentre siete qui», scrive Time Out. Istanbul è una città dall’infinita ricchezza culturale, che offre esperienze sensoriali uniche come quella di passeggiare tra i profumi e i colori del Gran Bazar. La visita alla Basilica di Santa Sofia e alla Moschea Blu è un’opportunità unica per immergersi nella spiritualità e nella storia dell’Impero Ottomano. Fra le altre attività consigliate, una passeggiata lungo il Bosforo e una visita al Palazzo Topkapi, che racconta la storia di una delle corti più affascinanti del mondo.
Bali, Indonesia
«Pochi posti sono stati concepiti meglio di Bali per dimenticare il bere. Il paesaggio, con la gloriosa combinazione di rigogliose risaie verdi, vulcani spettacolari e distese di spiaggia paradisiache, significa che c’è un’enorme quantità di cose per cui alzarsi presto ed esplorare», scrive Time Out. Bali è l’isola perfetta per attività all’aria aperta che richiedono energia e lucidità, come il trekking al vulcano Batur per ammirare l’alba o il paddle-boarding sulle acque cristalline. I resort locali offrono anche sessioni di yoga e meditazione, esperienze che richiedono il massimo della concentrazione e che sono molto più gratificanti quando si è sobri. Inoltre, il surf e lo snorkeling sono attività che consentono di esplorare la straordinaria biodiversità marina dell’isola, rendendo ogni momento più intenso e appagante.
Marrakech, Marocco
«Imparerai presto che, invece di un drink per rilassarti, il modo migliore per goderti Marrakech è abbracciare il caos», scrive Time Out. Marrakech è una città che affascina con la sua energia vibrante, e per viverla appieno, l’alcol non è essenziale. Perdersi tra i vicoli della Medina è un’esperienza unica, fra i profumi delle spezie nei bazar ai colori dei tessuti e delle ceramiche. Time Out consiglia un pranzo a Le Jardin, una sosta al Souk Kafe per gustare piatti tipici e un tour in moto d’epoca con Marrakech Insiders.
Sydney, Australia
«Sappiamo che quando pensi a un viaggio in Australia, probabilmente pensi a birre e barbecue, – scrive Time Out – ma se viaggi sobrio in Australia, Sydney è probabilmente la scelta migliore. Perché? Prima di tutto c’è così tanto da fare che è meglio godersi con la mente lucida, come surf, nuoto, ciclismo ed escursionismo, e c’è un’enfasi sul benessere e la salute per la gente del posto». Sydney è una città perfetta per chi ama lo sport all’aperto e la natura: le sue spiagge, come Bondi Beach, sono ideali per praticare il surf o fare una nuotata. Inoltre, il Royal National Park offre splendidi sentieri per escursioni a piedi o in bicicletta.