I cosiddetti early birds lo sanno bene: i primi due mesi dell’anno sono i migliori per trovare le offerte tra pacchetti e voli imperdibili. Prenotare hotel e acquistare biglietti può essere molto conveniente se si pensa a un viaggio estivo o anche a weekend lunghi primaverili, soprattutto da vivere in coppia. Il nuovo obiettivo dei viaggi di coppia, però, non è la vecchia fuga romantica a Parigi.

Iniziare a pensare alle vacanze

Complice l’inverno, che spesso – per effetto del freddo – porta a desiderare mete estive, mare e sole, questo periodo dell’anno è l’ideale per prenotare la prossima vacanza. Magari da vivere in due, programmando un viaggio nel periodo in cui le coppie festeggiano San Valentino e sognano una fuga d’amore. Ma dimenticati la classica Ville Lumière: Parigi non perde il suo fascino, naturalmente, ma altre mete e modalità di viaggio si stanno imponendo.

Viaggi di coppia: meno weekend romantici, più viaggi di gruppo

«Da qualche tempo stiamo assistendo a un cambiamento nei viaggi di coppia. Per esempio, si vedono meno coppie che cercano un’occasione di evasione a due, quanto piuttosto l’opportunità di scoprire posti nuovi e di farlo anche in gruppo», spiega Tiziano Salerno, CEO di Archè Travel. «L’obiettivo non è isolarsi, quanto piuttosto celebrare anche l’essere coppia, ma insieme ad altre persone, aumentando le occasioni di socialità. Se fino a qualche tempo fa erano soprattutto i single a partecipare ai viaggi di gruppo, oggi vediamo molte più persone con il proprio partner».

Il desiderio di esperienze

«Lo scopo del viaggio rimane l’evasione, ma in un contesto differente e più socializzante, in cui si creano le memorie della coppia, ma si è anche in relazione con gli altri – spiega Salerno – la scoperta della destinazione in qualche modo rafforza il legame e si vivono emozioni che sono anche collettive. Questo vale soprattutto per mete di carattere storico-culturale, che si stanno affermando maggiormente rispetto a quelle più tradizionali e, spesso, commerciali».

Cambiano mete e modo di visitarle per i viaggi di coppia

Chi preferisce rimanere fuori dai circuiti turistici più battuti lo sa bene: il tipo di viaggio, oltre alla destinazione, fa la differenza. Tra i tour operator maggiormente specializzati in questo ambito, per esempio, Sloways ha individuato 5 trend del 2025, da vivere a due (o in solitaria). Si va dalla scelta del trekking invernale al mare, passando per le destinazioni poco note, ai luoghi del Giubileo e della sostenibilità, fino alle microavventure.

I 5 trend nuovi del 2025

Al primo posto c’è il trekking invernale al mare, ideale per chi cerca un po’ di sole anche nei mesi più freddi. Budget e ferie permettendo, si può puntare sia all’Italia, sia all’estero (Malta, Azzorre, Tenerife, ecc.). A seguire ci sono le destinazioni poco conosciute, come borghi e territori ancora poco ambiti dalle masse: «Ad esempio, la Magna Via Francigena ha ripopolato e rivitalizzato l’entroterra siciliano», spiega Sloways. La terza tendenza riguarda il Giubileo: «Percorrere la Via Francigena fino a Roma, arrivando a San Pietro a piedi, è un’esperienza unica», insieme a Cammini come quello di San Francesco, che attraversa Toscana, Umbria e Lazio. «La sostenibilità, poi, è un trend ormai consolidato nel turismo», ricorda Sloways, che aggiunge anche le microavventure tra i trend del 2025: «Piccoli viaggi vicino a casa o di breve durata, come un weekend».

Gen Z e over 40-50 a confronto

Un’altra tendenza è proprio quella ad accorciare la durata del viaggio, a vantaggio dell’intensità: «Noi osserviamo la ricerca, soprattutto da parte della Gen Z, di più momenti di stacco durante l’anno, anche solo nel fine settimana, per concedersi proprio delle piccole avventure – osserva Salerno – I 40/5enni, invece, puntano a 5/6 giorni, invece dei 14 del passato, che però diventano un’occasione di crescita e scoperta interiore. Un esempio è il Marocco, tra le mete più richieste, ma alla ricerca della conoscenza della sua cultura».

Le nuove mete per i viaggi di coppia

«A prescindere dalla durata è il modo di vivere i viaggi che è mutato, perché sono diventate vere esperienze di vita. Per esempio, invece di puntare su Parigi le coppie preferiscono la crociera sul Nilo, anche breve, ma in grado di unire il romanticismo al gusto del viaggio storico», osserva Salerno.

Il ritorno alla natura

Secondo una ricerca di Accor, nel 2025 in Europa si tenderà a viaggiare di più, ma le novità c’è una sempre maggiore richiesta di turismo rispettoso dell’ambiente. «I viaggi di tipo naturalistico sono in crescita: anche le richieste per il nord Africa, in aumento, sono dettate dalla voglia di scoprire, per esempio, il deserto, anche se sempre unito alle sue tradizioni e magari alla possibilità di vivere il rito del tè con il popolo dei beduini, conferma il CEO di Archè Travel. Una volta su posto, poi, si tendono ad evitare i grandi hotel delle catene internazionali, preferendo quelli a gestione locale e che offrono anche la possibilità di degustazioni di prodotti tipici.

Più vacanze esperienziali

In una parola, dunque, le coppie puntano alle vacanze esperienziali, senza più circoscrivere le emozioni alla dimensione a due. Parallelamente, però, rifuggono dai posti troppo affollati. «Il Giappone, per esempio, è colpito fortemente dall’overtourism. Per questo, per chi punta all’Asia e ha la disponibilità anche economica per poter affrontare un viaggio lungo, le nuove destinazioni più richieste sono il Vietnam, il Laos o la Cambogia, mentre in Europa si punta, ad esempio, all’Islanda», conclude Salerno.