Il traffico aereo globale è in forte crescita, alimentato da viaggi di lavoro, vacanze e altre necessità di spostamento. Dopo anni di incertezze legate alla pandemia, il settore dell’aviazione sta mostrando segnali di ripresa, con un incremento sia delle tratte a corto raggio sia di quelle internazionali. Un’analisi condotta da OAG, leader nella fornitura di dati sull’aviazione, ha stilato la classifica dei dieci scali aeroportuali con il maggior traffico al mondo per il 2024, utilizzando il Schedules Analyser, un avanzato strumento per l’analisi dei dati di volo.
Lo scalo aereo più trafficato
La classifica si basa sulla capacità totale delle compagnie aeree, ovvero il numero di posti offerti e venduti. Il risultato? Al primo posto si conferma l’Atlanta Hartsfield-Jackson International Airport, con una capacità impressionante di 62,7 milioni di posti. Questo dato rappresenta un aumento del 2% rispetto al 2023, pur restando ancora leggermente inferiore (-1%) rispetto al periodo pre-pandemia del 2019.
Dubai e Tokyo completano il podio
In seconda posizione troviamo il Dubai International Airport, che consolida il suo ruolo di hub strategico per i collegamenti internazionali con 60,2 milioni di posti. Lo scalo degli Emirati Arabi Uniti ha registrato una crescita significativa: +7% rispetto all’anno precedente e +12% rispetto al 2019. A chiudere il podio è il Tokyo Haneda Airport, con 55,2 milioni di posti disponibili, in crescita del 5% rispetto al 2023. L’aeroporto giapponese si conferma uno dei principali punti di accesso al continente asiatico.
Gli altri scali aerei della top 10 mondiale
Subito fuori dal podio, in quarta posizione, si colloca l’Aeroporto di Londra Heathrow con una capacità di 51,5 milioni di posti, seguito da Dallas Fort Worth International Airport (51,5 milioni) e Denver International Airport (49,2 milioni). Al settimo posto spicca la Cina, con il Guangzhou Baiyun International Airport, che registra 48,8 milioni di posti, seguito dall’Aeroporto di Istanbul, ottavo con 48,5 milioni. Nono e decimo posto spettano rispettivamente allo Shanghai Pudong International Airport (48,5 milioni) e al Chicago O’Hare International Airport, con 47 milioni di posti disponibili.
Gli scali aerei europei più trafficati
In Europa, l’aeroporto più trafficato è Londra Heathrow, con oltre 51,5 milioni di posti, confermandosi uno snodo cruciale per il traffico internazionale. In seconda posizione si trova l’Aeroporto di Istanbul, mentre il terzo posto è occupato dal Paris Charles de Gaulle, con 42 milioni di posti. Seguono due importanti scali del nord Europa: l’Aeroporto di Amsterdam Schiphol (40 milioni) e il Frankfurt International Airport (39,6 milioni). I due principali aeroporti spagnoli, Madrid Barajas e Barcellona El Prat, occupano rispettivamente il sesto e il settimo posto.
Roma rappresenta l’Italia
L’Italia è rappresentata in questa classifica dal Leonardo da Vinci di Roma Fiumicino, che si piazza all’ottavo posto con 30,4 milioni di posti. Nonostante il dato sia distante dai vertici della classifica, Roma resta il principale scalo italiano per numero di passeggeri e tratte internazionali. A chiudere la top 10 europea troviamo l’Aeroporto di Monaco e il Londra Gatwick, con 26,7 e 25,5 milioni di posti rispettivamente.
La ripresa post-pandemia e le tendenze globali
L’analisi condotta da OAG evidenzia un aspetto fondamentale: il traffico aereo sta recuperando terreno, segnando incrementi significativi rispetto agli anni della pandemia. Tuttavia, alcuni aeroporti, come quello di Atlanta, non hanno ancora raggiunto i livelli del 2019, segno che la strada verso una completa ripresa non è ancora del tutto percorsa. La classifica sottolinea, inoltre, l’importanza di scali strategici come Dubai e Istanbul, che giocano un ruolo cruciale nel connettere diverse regioni del mondo. In Asia, la presenza di aeroporti come quelli di Tokyo, Shanghai e Guangzhou testimonia la crescente centralità del continente nei flussi globali.