La primavera chiama viaggi. Non importa se solo per una scampagnata, un long weekend o per una settimana intera. L’imperativo è partire, stare all’aria aperta, uscire dal letargo e rinascere.

Nell’intento di interpretare al meglio il mood della bella stagione, ecco sei diverse idee di viaggio green per chi ha un’anima eco, per chi ama la natura e per chi vuole provare l’esperienza di una vacanza un po’ diversa dal solito, magari in bicicletta, a piedi o di corsa.

Week-end in un maso in Trentino Alto Adige

Molto più che un agriturismo. Per chi ama la natura e il bio, ma è stanco del solito agriturismo in campagna, la soluzione si chiama maso.

Nelle autentiche fattorie altoatesine il numero massimo di appartamenti affittabili agli ospiti arriva a sole quattro unità. Il che aggiungerà al vostro soggiorno un tocco davvero esclusivo.

Un’altra caratteristica comune ai masi sono i prodotti offerti: tutti di produzione propria o provenienti direttamente dagli orti, allevamenti, vigneti e frutteti dei contadini della zona.

Perché una vacanza al maso in Alto Adige è un’esperienza da provare?

Per la possibilità di scegliere la strutture più in linea alla propria idea/necessità di soggiorno: ci sono i masi per famiglie, i masi per ciclisti, i masi per appassionati di cavalli; quelli per escursionisti e per persone diversamente abili, fino ai masi per persone allergiche, in cui svegliarsi la mattina, spalancare le finestre e godersi lo splendido panorama non crea problemi perché si tratta di strutture ubicate dove il periodo della fioritura è più breve, l’acqua è più pura e i locali più sani.

Week-end in bicicletta nell’Italia Centrale

Un viaggio dove siete voi a segnare la strada e a conquistarla, chilometro dopo chilometro, un giorno dopo l’altro?

Se è questo ciò che state cercando, il mezzo di trasporto ideale non potrà che essere la bicicletta e praticare il cicloturismo. E la destinazione?

L’Umbria, per esempio: pedalare alla scoperta di Assisi e dei suoi tesori, Spello, Foligno, fino a Spoleto, in un itinerario lungo un centinaio di chilometri da fare in tre/quattro giorni tra scorci di città dal valore inestimabile e suggestivi paesaggi collinari nel cuore verde dell’Italia centrale.

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Week-end in bici tra i castelli della Loira

Un altro tour imperdibile da fare in bicicletta è tra i castelli della Loira: cinque giorni e gambe allenate bastano per entrare nel cuore di questa valle punteggiata da oltre 300 castelli, circondati da specchi d’acqua e giardini lussureggianti.

Ci sono i castelli di Beaugency, Chambord, Villesavin, Troussay, Cheverny, Fougères sur Bièvre e Chaumont sur Loire. C’è, poi, quello di Amboise, dove visse i suoi ultimi anni Leonardo Da Vinci, e quello di Chenonceau, le cui mura sono testimoni della storica rivalità tra Caterina de Medici e Diana di Poitiers.

Sulla scelta del percorso avrete solo l’imbarazzo della scelta.

Week-end di benessere in Sardegna

Per un long-weekend tutto dedicato al benessere e joie de vivre, c’è un angolo della baia di Santa Margherita di Pula, a 40 km da Cagliari, che è un vero paradiso.

Qui la fanno da padroni il mare, cristallino e già invitante a maggio, la sabbia, rigorosamente fine e bianchissima, e la vegetazione, profumata, lussureggiante e selvaggia come solo la macchia mediterranea sa essere.

Per gli sportivi sono tanti i percorsi in natura nei boschi o lungomare da fare di corsa o in bicicletta. Non resta che dire: godetevi il piacere della vacanza!

Week-end a piedi nella città di Valencia

Un tour di Valencia a piedi esplorando le bellezze architettoniche e naturalistiche della terza città più popolata della Spagna.

Un giorno intero va dedicato alla scoperta del fiume Turia, il cui letto asciutto è stato trasformato in percorso ciclabile ideale per correre o camminare, allenarsi con gli attrezzi ginnici dislocati un po’ ovunque, rilassarsi nel prato a leggere o chiacchierare.

Dal centro di Valencia a piedi o in sella ad una city bike presa a noleggio, percorrendo una decina di chilometri lungo il river bed del Turia si raggiunge la moderna città delle Arti e della Scienza di Calatrava. Deviando verso il Parque de Cebecera, invece, si arriva al Bio-Parc, dimora cittadina di gorilla, leoni e leonesse, giraffe, elefanti e tante altre specie protette.

Anche il centro storico di Valencia è generoso di luoghi da scoprire e piacevoli da vivere: Plaça del Mercat, la Lonja de La Seda, il modernista Mercat Central, il Mercado De Colon, sempre pieno di gente con i suoi tanti ristoranti, caffè e tapas-bar.

Vale una sosta la stazione ferroviaria, Estacio del Nord, con la sua struttura liberty di ferro decorato, le ceramiche in vetro a tema floreale, le decorazione di frutta e l’augurio a tutti i passeggeri, inciso sulle pareti in tutte le lingue, di “buon viaggio”.

Week-end di corsa in Toscana

Ogni occasione è buona per una breve fuga nelle Terre di Siena. Una pausa in bilico tra cultura, buon cibo e buon vino o anche solo per il piacere di rifarsi gli occhi di fronte all’infinita bellezza della campagna toscana.

Tre giorni di corsa sono l’ideale per entrare nel vivo del Chianti Classico. Partendo da Castelnuovo Berardenga, attraverso sentieri sterrati che costeggiano filari di vite e di ulivi, si arriva al borgo medioevale di San Gusmè, arroccato su un colle a dominare la vallata che arriva fino a Siena.

E ancora di corsa in quel paesaggio da cartolina che arriva fino alla Val d’Orcia – o Passeggiando per Cantine, un evento che si svolge in queste zone ogni anno nel periodo autunnale – per andare alla scoperta delle antiche tenute agricole dove viene etichettato il rinomato vino DOCG.