Mauritius, Maldive, Seychelles: quando si tratta di spiagge paradisiache, fatte di sabbia bianca e acque cristalline, queste isole non sono seconde a nessuno. Ultimamente però un’altra perla dell’Oceano Indiano sta dando loro del filo da torcere ottenendo sempre più consensi da parte dei turisti. Si tratta di Zanzibar, arcipelago della Tanzania situato a est della costa dell’Africa orientale.
Con oltre 800 chilometri di coste di sabbia bianca e palme lussureggianti, “l’isola più conveniente e sottovalutata” dell’Oceano Indiano è stata una tra le mete turistiche preferite del 2023. “Che tu voglia nuotare in acque turchesi e rilassarti su un’amaca o immergerti un po’ di cultura al sole, questa bellissima isola ha tutto” dice a Metro Laura Lindsay, esperta di viaggi e destinazioni di Skyscanner.
Se stai pensando alle tue prossime vacanze e ti stuzzica l’idea di un viaggio a Zanziabar ecco alcuni consigli utili…
Come arrivare a Zanzibar
Secondo Skyscanner, i voli dall’Italia a Zanzibar partono da circa 650 euro andata e ritorno. La totalità dei voli prevede uno scalo lungo il percorso per un viaggio della durata di 13-18 ore a seconda delle compagnie aeree.
Il periodo migliore per visitarla
Il miglior periodo dell’anno per visitare l’isola va da giugno a ottobre, durante la stagione secca, quando le temperature sono piacevoli e calde, ma non troppo.
Laura Lindsay aggiunge: “Se siete flessibili settembre segna l’inizio della ‘stagione intermedia’, quando la domanda e i prezzi tendono a diminuire, ma il tempo è ancora bello. Mentre i Caraibi sono nel pieno della stagione delle piogge in questo periodo dell’anno, quest’isola paradisiaca è nell’ultimo mese della stagione secca e le temperature tendono a attestarsi intorno ai 30°C”. E aggiunge: “Anche le condizioni per le immersioni sono eccellenti“.
Il meteo a Zanzibar
Per chi cerca il caldo e non si spaventa di qualche acquazzone, i mesi di gennaio, febbraio e marzo sono ideali, con temperature medie comprese tra 25 e 33° C. Da metà marzo a maggio, il paese entra nel periodo delle “lunghe piogge“. I mesi estivi di punta (luglio e agosto) sono i più freddi a Zanzibar, ma la temperatura è comunque mite, intorno ai 25° C.
Cose fare nell’isola
Sebbene l’isola della Tanzania sia l’ambiente perfetto per rilassarsi al sole, Zanzibar offre molto anche ai viaggiatori in cerca di cose da fare.
Laura suggerisce: “Trascorrete la mattinata prendendo il sole sulle spiagge di sabbia bianca prima di passeggiare per le strade tortuose di Stone Town, patrimonio dell’UNESCO (qui troverete un museo dedicato al cantante dei Queen, Freddie Mercury, nato proprio a Zanzibar)”. “Un altro must nella lista di cose da fare è la visita guidata nelle fattorie che coltivano le spezie. Potrete assaggiarle e imparare a cucinarle incontrando la comunità locale”.
Altri suggerimenti interessanti per l’itinerario includono Cheetah’s Rock (meravigliosa riserva di animali tratti in salvo), così come le numerose spiagge dell’isola, da Nakupenda e Nungwi.
Tra le altre attività da provare le gite in barca per fare snorkeling o semplicemente nuotare tra i delfini e le tartarughe marine dell’isola.
È costoso soggiornare a Zanzibar?
Secondo le piattaforme di prenotazione, gli hotel a Zanzibar sono notevolmente più economici rispetto a quelli della altre rinomate isole dell’Oceano Indiano. Ad esempio, alcuni cinque stelle costano a Zanzibar circa 1.200 euro a settimana su Booking.com. Poco se paragonato ai 1.800-2.400 euro necessari per lo stesso tipo di alloggio alle Mauritius i 3.500 per le Maldive.