Chi ha la pelle mista o grassa lo sa bene. A volte eliminare l’effetto lucido che si crea soprattutto nella cosiddetta zona T (fronte, naso, mento) risulta più complicato del previsto. E questo si nota ancora di più quando magari, per immortalare un bel momento o semplicemente per la voglia di farsi un selfie, ci si scatta una foto. Il motivo? La complicità che si crea tra la luce naturale o il flash e il volto lucido e che, insieme, vanno a creare un effetto ancora più “brillante”.

Niente paura però. Perché se è vero che almeno per due di questi fattori la soluzione è piuttosto semplice (eliminare il flash e cambiare inquadratura) è altrettanto vero che, ridurre questo effetto dal viso è possibile. Agendo in modo mirato con una beauty routine quotidiana, specifica per il proprio tipo di pelle, e seguendo qualche piccolo trucco da tirare fuori nel momento del bisogno. Per evitare di avere il volto lucido in foto ma soprattutto, di ridurlo nella vita di tutti i giorni.

Parola d’ordine: detersione

La prima cosa a cui prestare attenzione quando si ha il volto lucido, è la detersione. Come sappiamo, la lucidità della pelle è data, in modo particolare, da fattori ormonali (motivo per cui è più frequente tra i 20 e i 30 anni) che influiscono sull’aumento della produzione di sebo. Se durante la pulizia del viso, quindi, si utilizzano dei prodotti troppo aggressivi (pensando di pulire più a fondo) quello che si ottiene è l’eliminazione della parte più superficiale di sebo e il conseguente aumento della sua produzione da parte delle ghiandole della pelle.

Esattamente l’effetto opposto a quello desiderato. Per questo, per ridurre il la lucidità dal viso, è importante detergere la cute con dei prodotti delicati. Che oltre a pulire, siano in grado di purificare e idratare la pelle. Ma sempre utilizzandoli nel modo corretto:

  • applicando il prodotto con le mani ben pulite;
  • massaggiando profondamente e lentamente la pelle;
  • risciacquando il viso in modo accurato per eliminare ogni traccia di prodotto;
  • tamponando la pelle con un asciugamano ma senza sfregare. Ricordandosi di cambiare il telo ogni due giorni per evitare di riportare le cellule morte depositate tra le fibre di nuovo sul volto.

Purifica la pelle

Ma non solo. Un altro modo per ridurre la presenza di sebo sulla pelle (e, quindi, anche l’effetto viso lucido in foto) è quello di riequilibrarne la produzione. Purificando la cute un paio di volte alla settimana con una maschera all’argilla. Questa, infatti, è in grado di assorbire il sebo in eccesso, eliminando le impurità dai pori e riducendo la formazione di eventuali imperfezioni. Il tutto senza aggredire la pelle.

Opacizzare

Cosa c’è di meglio per combattere la lucidità dell’utilizzare un opacizzante? Una regola generale che si applica benissimo anche quando si parla di pelle e di beauty routine. Per mitigare l’effetto viso lucido in foto (e non solo), è importate agire anche durante l’idratazione e il trucco. Utilizzando creme delicate e leggere, a base acquosa, con aloe vera ma anche malva, rosmarino o salvia, che hanno proprietà antibatteriche e principi attivi in grado di opacizzare la cute.

Stessa cosa vale per il make up, che deve essere in grado di minimizzare l’effetto viso lucido. Nel caso di pelli miste o grasse, infatti, il trucco tende a mischiarsi con il sebo prodotto, andando a rendere ancora più oleosa la cute. Per questo è importante preparare la pelle con un primer, ovviamente opacizzante, in modo da:

  • far aderire il trucco in modo migliore, aumentandone la tenuta;
  • idratare e nutrire la pelle;
  • riempire i pori e minimizzare le imperfezioni.

Oltre a ridurre la lucidità del viso causata dal sebo anche in caso di temperature elevate o stress (che può far aumentare la sudorazione della pelle).

Scegli un trucco col “trucco”

Se per il primer la scelta deve ricadere su un prodotto opacizzante, è chiaro che non dovrebbe essere diverso neanche per quella del make up vero e proprio. La cosa migliore, quindi, è quella di indirizzarsi verso prodotti che siano “oil free”, in modo da non aumentare l’oleosità della pelle (e, per alcune formulazioni, in grado di assorbire quella in eccesso). E sempre meglio in polvere.

Da utilizzare a piccole dosi, per non appesantire e soffocare la pelle, anche a più riprese. Perfette le ciprie, i correttori e i fondotinta sebo assorbenti o con pigmenti foto – riflettenti. L’ideale per mitigare l’effetto del volto lucido in foto e, in generale, per diminuire la lucidità della zona T durante tutta la vostra giornata.

Via libera alla freschezza

Forse non tutti lo sanno, ma il calore non è amico della pelle. E in particolare di quelle miste e grasse. Quando la cute si scalda, infatti, tende ad aumentare la produzione di sebo andando a favorire il poco amato effetto lucido. Meglio tenere sempre a portata di mano uno spray rinfrescante o dell’acqua minerale attiva, da vaporizzare sul viso.

Ma anche sul collo e sul décolleté, in modo da abbassare la temperatura della cute e andare a ridurre la produzione di sudore. Un rimedio perfetto per avere sempre la pelle fresca e ben idratata e un “mai più senza” da usare all’occorrenza per evitare di avere il volto lucido in foto.

Aiuta il tuo volto lucido

Infine, per donare alla pelle un aspetto meno “brillante” è importante anche usare un po’ di furbizia. Diventando le alleate numero uno del proprio viso. Come? Tenendo sempre con sé un’arma infallibile per ridurre la lucidità della pelle, le salviette assorbi-sebo.

Piccole e super efficaci per tamponare la cute ed eliminare in modo rapido gli eccessi di sebo e l’effetto unto sul volto. Donando freschezza al viso (in tutti sensi) e salvandovi dall’avere il volto lucido in foto o in quel momento tanto speciale che stavate attendendo.

Insomma, tanti semplici accorgimenti e buone abitudini per aiutare la vostra pelle a equilibrarsi ma senza mai stressarla o aggredirla. Per un viso sempre sano e al top, da sfoggiare e fotografare con orgoglio.