L’ERRORE DA NON FARE
Non sei tu a dover fare i compiti, ecco la prima regola da tener presente. Uno dei comportamenti più disfunzionali è sedersi di fianco al bambino e seguirlo passo passo: la frase “Oggi che cosa dobbiamo fare?” è sbagliata perché la scuola è un suo compito. Il tuo ruolo è di osservatore… attivo! Lascia ai bambini il loro spazio d’autonomia: saranno loro a trovare il posto giusto dove sedersi e tirar fuori i quaderni dalla cartella, alla loro velocità. La lentezza dei bambini spesso innervosisce gli adulti, tuttavia sperimentare la propria libertà significa toccare anche i suoi limiti, “perdere” tempo, imparare la propria velocità. Mentre lui si prepara ai compiti, tu dedicati a un’altra attività, come leggere, pulire, o ciò che devi fare in questo momento: rimani disponibile, ecco il segreto per essere presente senza invadere il suo spazio. Grazie a questo metodo i piccoli acquisteranno un maggior senso di responsabilità e autonomia, un obiettivo importante per la vita scolastica… e non solo!
Per aiutare tuo figlio con i compiti… non aiutarlo!
Come stimolare i bambini all'apprendimento coltivando l'indipendenza
15.10.2015
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