Il gioco fa parte del processo di crescita. Stimolare la creatività dei bambini aiuta lo sviluppo dell’autostima, accresce la manualità e aumenta la sicurezza in se stessi. Ecco le ispirazioni per giocare tutti insieme.

Sensazioni di pelle

CONTATTO EPIDERMICO

«La pelle con le sue caratteristiche di colore, odore, rugosità, con gli  elementi suoi propri, basti pensare alle impronte digitali, permette di  evidenziare una “individualità” unica ed irripetibile (ogni individuo  possiede la sua “pelle personale”)» scrive lo psicoanalista francese Didier Anzieu all’interno di una celebre opera. Oggi sappiamo che l’epidermide reagisce allo stress e talvolta arriva a farlo scatenando risposte molto intense. Pelle e sistema immunitario possiedono una connessione profonda. La pelle è la nostra carta d’identità: essa segna il confine fra noi e l’altro, la fine e l’inizio fra il nostro mondo e il mondo esterno. Attraverso le terminazioni nervose non solo si attivano i recettori che reagiscono al caldo e al freddo, bensì è possibile sperimentare la propriocezione, ovvero la capacità dell’organismo di percepire la propria posizione nello spazio, raggiungendo l’equilibrio.

Scalzi a casa

ABITUDINE SANA

In spiaggia, ma non solo: secondo medici e pediatri camminare a piedi nudi fa bene alla salute e presenta notevoli vantaggi, sia per gli adulti, quanto per i bambini. Di frequente si ha paura di raffreddori e malanni, tuttavia coltivare questa abitudine incentiverà il benessere, rafforzando le difese del sistema immunitario. Sfrutta le belle giornate di primavera per iniziare, quando le temperature sono in aumento: durante l’inverno strategie d’arredamento come il parquet e i pavimenti in legno oppure la presenza di tappeti potranno aumentare il calore di casa garantendo un effetto comfort. Avere un tappeto caldo e morbido nella cameretta dei bambini o in sala consente di avere uno spazio di gioco dove potersi sdraiare, colorare, fare costruzioni o inventare nuovi passatempi: un piccolo tappeto volante pronto a trasportarci in un mondo magico grazie a un pizzico di fantasia.

Imparare a camminare

MUSCOLI PIÙ FORTI

Imparare a camminare costituisce una delle prime conquiste di questa magica età. I pediatri consigliano, quando è possibile, di lasciare che il bambino muova i suoi primi passi scalzo: dal pavimento di casa alla sabbia o il prato del giardino, ogni superficie costituirà l’esplorazione sensoriale di un nuovo pezzo di mondo. La terra è il contatto più naturale per l’essere umano. Da secoli l’essere umano percorre chilometri, passo dopo passo, lasciando la sua impronta, rafforzando la muscolatura attraverso la spinta dei talloni sul suolo, mentre cuore e polmoni scoprono una nuova forza. A piedi nudi un bambino scopre il suo equilibrio e migliora la sensazione di stabilità. Da alcuni studi effettuati negli anni Sessanta è emerso che i bambini abituati a camminare scalzi presentano meno deformità alle dita, una maggiore circonduzione dell’anca, la muscolatura appare più forte e sono più agili.

Capacità motorie

STIMOLARE ABILITÀ

Camminare a piedi nudi consente un maggiore sviluppo delle abilità motorie. Grazie alla stimolazione dei recettori sensoriali, il piede si rafforza e il tatto diventa più intenso. Secondo gli studi si tratta di un’attività in grado di rilassare e abbassare il livello di tensione: giocare a piedi nudi significa ritrovare il piacere di uno spazio da sperimentare, vivere in maniera spensierata e spontanea il proprio corpo. Scoprire il contatto con la terra è un’emozione intensa, capace di liberare lo stress e aiutare i piccoli a trovare una dimensione di libertà e gioia. Lo sai che i piedini possono essere abili anche nell’afferrare oggetti come pennarelli e conchiglie? Uno stimolo interessante per esercitare una capacità naturale dei bambini… e ridere insieme.