SAPERNE DI PIÙ
Giocare all’aria aperta anche durante la stagione fredda? Non solo è possibile, fa addirittura bene: a confermarlo sono i pediatri. Secondo studi effettuati dal Policlinico di Milano i rischi infettivi sono maggiori nei locali chiusi: i bambini, infatti, hanno maggior maggiori probabilità di sviluppare un’infezione quando si trovano in contatto ravvicinato con soggetti malati e in luoghi poco areati. La paura dei genitori riguardo alle attività all’aria aperta è immotivata: l’importante è vestirsi adeguatamente. Da non dimenticare cappello, sciarpa e guanti quando le temperature scendono, ma senza ansia: per aiutare la crescita di un bambino sano e forte è fondamentale stimolare le difese naturali dell’organismo fin da piccoli. Un’alimentazione corretta, fatta di verdure e cibi preparati in casa, pochi dolciumi industriali e una buone dose di attività fisica, insieme ai rimedi naturali delle piante, aiutano le difese immunitarie. Ricorda che i bambini per giocare hanno bisogno di correre, dunque non è necessario coprire eccessivamente i piccoli: quando fa freddo i muscoli dell’organismo generano calore, mettendo in moto l’intera macchina del corpo. Viceversa, è importante tenere ben coperte le estremità, mani e piedi. L’aria aperta e i raggi solari costituiscono una ricetta di benessere naturale in grado di allontanare germi e virus, come ricordano i pediatri: facciamo tesoro di questa lezione e impariamo i giochi da fare all’aria aperta, sperimentando i meravigliosi effetti benefici della natura.
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BOLLE DI SAPONE GIGANTI
Fare le bolle è un gioco semplicissimo capace di scatenare l’entusiasmo dei piccoli… e anche dei grandi, ammettiamolo. Oltre a un piatto con il sapone, per fare le bolle giganti ti servono due stringhe larghe di cotone (per intenderci, quelle da skate) e due manici di legno della scopa, utili perché hanno un anello sullo sommità. Un bastone rimane fermo in una mano, mentre l’altro si muove: scorrendo attraverso l’anello, il filo bagnato con il sapone ti consentirà di creare una bolla gigante. Su internet è possibile trovare diverse miscele di sapone; prova dopo prova scoprirete la formula migliore per creare bolle giganti. Attenzione, è preferibile fare questo gioco sull’erba evitando superfici come le piastrelle o la strada, che rischiano di diventare pericolose a causa della scivolosità.
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UNA PASSEGGIATA AL GIORNO
Quando la bella stagione giunge al termine, l’intensità del verde estivo lascia posto alle magiche sfumature dell’autunno, splendido nei suoi colori accesi. È un periodo perfetto per esplorare le aree naturali vicino a casa insieme ai bambini. Passeggiate e scorribande nei boschi per domeniche a misura di tutta la famiglia: i più sportivi possono sperimentare percorsi facili di trekking e seguire i sentieri del CAI per un’immersione totale nella natura. L’obiettivo? Raccogliere foglie secche, gusci di noci, castagne e rametti con cui confezionare originali cornici fai da te e lavoretti coloratissimi da preparare tutti insieme al ritorno.
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PICCOLI ESPLORATORI
Dopo lunghe ore passate in classe c’è bisogno di dare sfogo all’energia. Usate la fine del pomeriggio, quando si torna da scuola, per aggiungere alla routine un’abitudine positiva: la passeggiata quotidiana. Andare alla scoperta della città sollecita la curiosità e la voglia di conoscere meglio il luogo in cui si vive. Di volta in volta potrete esplorare angoli diversi, dal giardino botanico o i principali monumenti storici, alla biblioteca cittadina, nei giorni di pioggia. Il consiglio? Regala ai bambini un album o un taccuino insieme a tante matite colorate, con cui stimolare la vena artistica. Raccontare sulla carta, a modo loro, cosa li ha colpiti, con piccole frasi e disegni, sarà un gioco costruttivo in grado di migliorare la fluidità del linguaggio, accenderà la fantasia e inoltre… è divertente avere un album tutto per sé dove scrivere ciò che si vuole!
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AQUILONI NEL CIELO
Hai mai provato a far volare un aquilone? L’emozione del rombo di carta che si alza, il vento che tira la cordicella e le corse all’aria aperta: costruire tutti insieme un aquilone mette in scena creatività, ingegno e il piacere di lavorare con le mani. E se il vento scompare… via libera a giochi come nascondino, ruba banidiera, 1, 2, 3 stella, caccia al tesoro e pallone, per godersi il pomeriggio all’aria aperta con una merenda picnic a sorpresa, fra coperte da stendere sull’erba e tanti amici.
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GIOCO LIBERO
Quando le foglie cadono in abbondanza dagli alberi creano un soffice tappeto irresistibile per i bambini! Giocare a tirarsi le foglie, rotolarsi e calciarle: i bambini passerebbero ore in queste attività, soprattutto se sono un gruppetto numeroso. Lasciali giocare in libertà senza paura che si sporchino o che si facciano male, è il modo migliore per far loro esprimere creatività e fisicità.
Il bello poi è che non serve andare fuori città: basta un giardino condominiale o un’area verde cittadina per farli divertire in mezzo alla natura!
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RACCOGLIAMO LE CASTAGNE… MATTE!
L’autunno offre una gran varietà di elementi naturali da raccogliere: foglie, ghiande, rametti, semi e castagne, tutti facilmente reperibili in città. I bambini, specialmente i più piccoli, si divertiranno un mondo a raccogliere e collezionare i frutti dell’ippocastano, le cosiddette “castagne matte”. Grandi, lisce e gradevolissime al tatto, cadono in abbondanza in questo periodo in città, nei parchi ma anche ai bordi dei marciapiedi. Ricordati che queste castagne sono leggermente tossiche, quindi non commestibili.