Un grande esperto di neve e di montagna, Davide Brancaglion, titolare dello Sporting San Lorenzo di Milano, ci ha spiegato qualcosa di più su gli articoli di ultima generazione dedicati alla sicurezza dei piccoli sciatori. “La ricerca e la tecnologia, come in tutti campi, hanno fatto anche in questo settore passi da gigante e l’attenzione alla sicurezza sui più piccoli, nel mondo della neve, ha permesso di introdurre alcuni articoli di facile uso e di sicura efficacia, quali caschi e protezioni”.
Davide ci ha spiegato che “alcune aziende hanno individuato il concetto di sicurezza attiva e di sicurezza passiva.
Il concetto di sicurezza attiva, include finalmente anche nello sci il concetto di prevenzione degli incidenti, ecco quindi comparire caschi fosforescenti, corpetti catarifrangenti, lucine intermittenti posizionate sui caschi: tutto ciò permette di individuare il bimbo molto più facilmente, anche in condizioni di scarsa visibilità, così da limitare gli scontri e poter intervenire subito in caso di caduta. Nella stessa direzione vanno le maschere anti appannamento o quelle studiate per poter alloggiare gli occhiali da vista, anche per i più piccini”.
“Per ciò che riguarda la sicurezza passiva” – continua Davide – “caschi e protezioni per la schiena hanno subito una grandissima evoluzione, grazie a nuovi materiali e brevetti, come il vpd (visco-elastic polymer dough)di Poc: le protezioni sono molto più leggere mantenendo un altissima efficacia.
I nuovi materiali, sono molto morbidi e si adattano perfettamente alla schiena del bambino, tanto da poter essere inseriti in comodi gilet che permettono al bimbo di muoversi senza alcun impaccio; in caso di urto questi materiali si induriscono all’istante creando una protezione molto efficace”.
Si sa che i caschi sono ormai obbligatori – sulle piste – fino al compimento dei quattordici anni. “Poc ha introdotto anche nuovi concetti sulla sicurezza del casco: senza tralasciare confort di calzata, aerazione, sistemi pratici e sicuri di chiusura, si è concentrata sul concetto di allungamento del tempo di impatto; la sicurezza di un casco infatti viene determinata dalla durata della decelerazione e dalla quantità di energia che viene assorbita dal casco, quindi attraverso l’utilizzo di materiali sempre più innovativi, come l’aramide o il carbonio.
Direttamente dal Giappone, arrivano le magnifiche tute allungabili Suku Suku, della Phenix. Uno stesso completo può essere utilizzato per almeno quattro anni: le tute sono composte da giacca più pantalone e prevedono la possibilità di essere allungate e accorciate, in funzione della crescita del bambino. Le taglie sono 0-4 anni, 2-6 anni, 4-8 anni, 6-10 anni e 8-12 anni.
Davide ci ha precisato che oltre ad essere molto pratiche, in ragione dell’ “allungabilità”, le tute Suku Suku “hanno una resistenza ad una colonna d’acqua elevatissima (molto impermeabili) pur mantenendo grande traspirazione, per evitare che i bambini sudino (il sudore ghiaccia addosso e fa venire i brividi). Sono molto calde grazie ad imbottiture di ultima generazione, poco ingombranti, rinforzate nelle zone più delicate (reni, ginocchia, gomiti), accessoriate di cappucci staccabili, tasche porta skipass e porta maschera, e costruite in maniera differenziata per seguire tutti movimenti dei bambini”.