La prima colazione dovrebbe essere il pasto più importante della giornata, perché rifornisce di energie fresche corpo e mente dopo la pausa notturna. Inoltre, a colazione il metabolismo si risveglia ed è più attivo: mangiare bene al mattino previene anche obesità e attacchi di fame durante la giornata.Anche per i più piccoli, quindi, la colazione dovrebbe rivestire grande importanza ed essere ben calibrata a seconda dei gusti e delle esigenze dei bambini. Importantissimo è variare menu, perché i bimbi sono facili alla noia e molti di loro si svegliano al mattino con poca fame.Come se non bastasse, la mattina è sempre un momento critico in famiglia: la fretta di prepararsi per la scuola e di uscire di casa rema contro una prima colazione rilassata. Una buona abitudine sarebbe quella di pianificare la sera prima il menu del risveglio, magari insieme ai bambini stimolandone fantasia e buonumore.Ma non solo, varrebbe anche la pena svegliarsi un quarto d’ora prima per poter gustare il primo pasto della giornata tutti insieme e in relax, anche se non è domenica…
Una colazione vintage e sana
Pane e marmellata: si tratta di un grande classico, sano e goloso. I bambini si sono quasi disabituati ai sapori semplici, anche se dolci, perché i prodotti industriali più o meno hanno tutti le stesse formulazioni (benché calibrate dal punto di vista nutrizionale) e anche il gusto non subisce grandi variazioni da una merendina all’altra.Invece pane e marmellata andrebbero reinseriti nella prima colazione dei bambini, proprio per rieducare il palato a saper gustare un buon pane e differenti marmellate o confetture. E questo grande classico può essere rivisitato in chiave ancora più salutare.Alcuni esempi? Sostituire il pane bianco con pane semi-integrale e la confettura classica con le composte di frutta (senza zuccheri aggiunti): il gusto sarà sempre dolce e gradevole e la salute (anche quella dei denti) ne ricaverà parecchi benefici.E il mitico (e demonizzato) burro? Un velo a crudo può essere tranquillamente inserito nella prima colazione per fornire la giusta quota di grassi e proteine, purché si tratti di un prodotto di qualità: no deciso alla margarina, a base di oli vegetali non adatti a una sana alimentazione. Con cosa accompagnare pane e marmellata? Se gradito al bambino, con un bicchiere di latte (anche con l’aggiunta di un cucchiaino di cacao) oppure con una spremuta di arance fresca o, ancora, con uno smoothie di frutta di stagione.Per quanto riguarda il pane, è preferibile non scegliere sempre quello in cassetta e, se si opta per il classico pane a fette porre molta attenzione all’etichetta: sono sani i prodotti con olio di oliva, olio di semi di lino e di girasole (diffidare della generica dicitura “oli vegetali”).
Cereali golosi mixati con l’avena
“Latte e cereali” è un’altra colazione tipo, molto apprezzata dai bambini e veloce da preparare (quindi apprezzata anche dalle mamme). Si tratta, inoltre, di un menu che può essere reso insieme sano e goloso, con alcune strategie furbe.Innanzitutto, è bene lasciar scegliere al bambino il tipo di cereale che preferisce (solitamente la scelta verte sulla tipologia più golosa, con cacao o forme simpatiche). Però, mentre si prepara la tazza con i cereali, sarà sufficiente aggiungere qualche fiocco d’avena (preferendo la varietà molto piccola) per garantire al bambino un apporto salutare di preziose fibre (betaglucani) e sostanze benefiche per la sua crescita.Per quanto riguarda il latte, invece, sono adatti sia quello vaccino (se lo digerisce) sia le bevande vegetali (latte di riso e di mandorla sono i più graditi ai bambini, e anche i più digeribili).Il latte vaccino, invece, è uno di quei prodotti alimentari che andrebbero acquistati di origine biologica: i latticini, infatti, sono (insieme alla carne e alle uova) tra gli alimenti più a rischio “ormoni” (gli antibiotici dati ai bovini negli allevamenti intensivi).
Croissant? Sì ma di qualità
La colazione all’italiana: croissant e cappuccino. La versione bambini: croissant e succo di frutta, o latte. Si tratta di un pasto tutto sommato equilibrato a patto di scegliere un buon tipo di croissant e il succo di frutta “furbo”.Dal lato croissant (o brioche) esistono prodotti contenenti grassi vegetali idrogenati e, invece, dolci con pasta sfoglia di burro. Tra le due tipologie, meglio optare per la seconda. In più, sono ormai sempre più vendute, le brioche integrali o ai cereali (ricoperte anche da semini gustosi di girasole e sesamo): questa scelta è sana perché apporta la dose di fibre necessaria per un maggiore senso di sazietà (minore probabilità di consumare pasticci nell’arco della mattinata) e per assorbire meno zuccheri e grassi.Per quanto riguarda il succo di frutta, il top sarebbe una spremuta fresca per il contenuto in vitamine e minerali. Se il bimbo desidera un succo di frutta confezionato, invece, è importante leggere sempre con accortezza le etichette preferendo i prodotti con la più alta percentuale di frutta (almeno il 70%).
Creatività e allegria
La domenica è il giorno della colazione speciale e, se ancora non lo è, potrebbe essere un buon momento per appropriarsi di questo rituale. Riservare un menu speciale e “slow” alla giornata del relax, significa anche rendere più partecipi i bambini alla vita familiare, facendoli diventare per un giorno protagonisti anche della cucina.
Toast creativi, uova alla coque, pancake cucinati insieme ai bimbi, dolci golosi (biscotti, ciambelle), tanta frutta colorata e….una tavola divertente con tovagliette originali e organizzata dai piccoli di casa.In sottofondo? Musica, risate e…tv rigorosamente spenta. Con l’arrivo della bella stagione, poi, basta un balcone per organizzare una prima colazione all’aperto: ai bambini sembrerà una festa!
Vitamine in spiedino!
Una volta a settimana, si potrebbe introdurre una colazione a base di frutta: energetica (grazie agli zuccheri), sana e colma di minerali e vitamine. Perché questa idea sia gradita ai bambini, è importante puntare sul...colore!L’impatto cromatico e la varietà di sfumature del mondo vegetale, infatti, sono input positivi perché i piccoli di casa inizino a sviluppare un rapporto equilibrato con il cibo e anche con l’universo “frutta e verdura”.Quindi, via libera alla frutta di stagione ma presentata con allegria e creatività. Per esempio, perché non provare a creare spiedini con dadini di frutta, da tuffare in ciotoline di sciroppo d’acero? I piccoli si divertiranno moltissimo e faranno scorta di sostanze preziose per il loro benessere!
Menu “da grandi”
Ci sono molti bambini che preferiscono il salato, anche a colazione. In questi casi, si può proporre loro un’alternativa a latte e cereali: uovo alla coque e toast. Per quanto riguarda l’uovo, questo alimento completo non va inserito più di 1-2 volte a settimana nel menu colazione. Invece, il toast può essere gustato più frequentemente a patto di variare farcitura e tipologia di pane.La cottura ideale dell‘uovo, per la colazione dei bambini, è quella “à la coque”, molto digeribile e gradita anche al palato dei più piccoli. Per quanto riguarda il toast, ecco qualche regola furba e sana: sostituire il pane bianco con pane semi-integrale o di kamut, stare molto attenti a non bruciare la fetta nel tostapane (mai dare ai piccoli alimenti “carbonizzati”), farcire con formaggi leggeri come caprini light o spalmabili con pochi grassi, scegliere solo salumi senza additivi e il più possibile naturali (evitando salame, mortadella e speck).Perché la colazione apporti anche il giusto quantitativo di vitamine e minerali, il toast e l’uovo andrebbero sempre accompagnati da un succo naturale (ad esempio di mela) o, ancora meglio, da una spremuta di agrumi. Gli agrumi, infatti, grazie alla vitamina C facilitano l’assorbimento del ferro presente nel tuorlo d’uovo e nei salumi come la bresaola.
Idea per bimbi inappetenti
Non tutti i bambini si svegliano con appetito, anzi ci sono tanti bimbi che al mattino proprio non ne vorrebbero sapere di fare colazione. Ma considerando quanto sia importante iniziare la giornata con il giusto apporto di nutrienti (e quindi di energia), anche i piccoli più inappetenti possono essere “sbloccati” con un goloso e sano frullato tentatore. Lo smoothie è un “mangia e bevi”, ricco di vitamine, minerali e anche proteine.Perché possa essere allettante per i bambini, il frullato dovrebbe avere un bel colore (no al “marroncino” e no al verde che fa troppo verdura): perfetti il rosa, il rosso, il giallo e l’arancio. Oltre alla frutta (fragole, ciliegie, melone, anguria, pesche, banane…) si può aggiungere del latte, anche vegetale se quello vaccino risulta di difficile digestione: i bimbi adorano il latte di mandorla e quelli a base di riso e cocco.