Come tagliare i cibi per prevenire il soffocamento
La paura è tanta e la confusione non aiuta. Ma, per prevenire il soffocamento da cibo, basta seguire alcune semplici regole e imparare le corrette manovre di disostruzione pediatrica
Uva e prosciutto sembrano essere due tra gli alimenti più rischiosi per i bambini. Il soffocamentoè una delle paure più grandi dei genitori, considerando anche che spesso proprio non si conoscono i modi corretti per intervenire. Per questo, è fondamentale tagliare i cibi ai bambini nel modo giusto e imparare le manovre didisostruzione pediatrica
Le notizie sono spesso allarmanti, causando vero e proprio terrore nei genitori. Gli incidenti a tavola (causati dal cibo o da altri “attrezzi casalinghi” come forchette o coltelli) sono sempre più numerosi e, secondo i dati del Ministero della Salute, colpiscono prevalentemente bambini di età compresa tra 0 e 3 anni.
Dal chicco d’uva al pezzo di carota che si incastra in gola, senza dimenticare il prosciutto (soprattutto crudo) e i pomodorini. Ma come fare per prevenire il soffocamento nei bambini? Innanzitutto, tagliando i cibi più a rischio nel modo corretto, ovvero a pezzetti piccolissimi e non “incastrabili”.
Inoltre, è sempre più importante imparare le corrette manovre di disostruzione pediatrica delle vie aeree, partecipando a uno dei numerosi corsi indetti da comuni, ospedali e scuole (gratuiti e più che utili).
Un’avvertenza molto importante: mai lasciare i bambini da soli mentre mangiano.
Sfoglia la gallery e scopri quali sono i cibi a cui prestare più attenzione e come tagliarli correttamente.