IN PRATICA La scelta del pediatra è attestata dalla tessera sanitaria cartacea rilasciata dalle Aziende Usl ed è a tempo determinato. Presenta, infatti, una validità annuale: dal momento dell’iscrizione è rinnovabile di anno in anno fino al compimento del 14simo anno di età del bambino. Oltre al pediatra iscritto presso gli elenchi dell’anagrafe sanitaria dell’ASL, esiste la possibilità di scegliere uno specialista privato. Fino ai 6 anni di età è obbligatoria la figura del pediatra, mentre per gli anni successivi è possibile fare riferimento anche al medico di famiglia. Un bravo pediatra osserva la crescita dei piccoli e si dimostra in grado di dare indicazioni utili alle mamme, per esempio durante momenti delicati come allattamento e svezzamento. Accrescere e migliorare la qualità della nostra vita, aumentare le conoscenze e competenze, sentirci ascoltati è un nostro diritto.
Allattamento, abbracci, lettone: scegliere la strategia giusta è difficile! Allenati a riconoscere le bufale e non dare tutto per scontato solo perché si tratta dell’opinione di un medico. Impara a stimolare il tuo senso critico: costruire un atteggiamento consapevole ti aiuterà a essere una mamma più serena e sicura di te.