Dopo un parto, tra i tanti pensieri della neo mamma, c’è anche quello di tornare in forma e di perdere i chili accumulati nel corso dei nove mesi della gravidanza.
Ci vuole calma e pazienza, soprattutto perché nel corso dell’allattamento è vivamente sconsigliato fare diete drastiche: sarebbe dannoso per mamma e bambino.
La dottoressa Elettra Pasqualoni, dietista dell’AIDAP, ci ha suggerito alcune regole per seguire una dieta equilibrata e tornare in forma.
La premessa è che un adeguato calo di peso dopo circa 8 settimane dal parto non deve superare un chilo al mese: “Il periodo successivo al parto è un momento molto delicato e di grande impegno per la donna, sia da punto di visto fisco che psicologico. La pressione a tornare in forma, spesso proveniente da scorrette e contrastanti informazioni, rischia di essere pericolosa, in un momento già stressante”.
“Un adeguato calo di peso, dopo 6 – 8 settimane dal parto, per le donne che hanno avuto un aumento di peso “regolare”, è di circa 0,5 – 1 kg al mese”.
Sono sconsigliate invece le “perdite di peso superiori a 2-3 kg al mese” perché “possono compromettere la salute della donna e il grado di nutrimento del latte materno, pertanto è sconsigliato seguire una dieta ipocalorica. Dopo il parto la donna che non allatta, può riprendere regolarmente la propria alimentazione, mentre per la donna che allatta il proprio bambino è opportuno che segua alcune semplici indicazioni”.
“Le linee guida internazionali consigliano per il periodo post partum, un incremento calorico di circa 400 kcal al giorno, rispetto ad una donna non gravida, un alimentazione ricca di cereali preferibilmente integrali, con circa 5 porzioni al giorno tra frutta e verdura, ed un adeguato apporto di proteine, circa 3 porzioni al giorno tra carne, pesce, uova e legumi, ridurre i cibi ricchi di grassi e di zuccheri semplici come bibite zuccherine, merendine ecc. Durante il periodo dell’ allattamento è opportuno bere 2-3 litri di acqua al giorno, e non dimenticare di bere qualche sorso anche durante la poppata”.
Attenzione, però: “la corretta alimentazione è solo una parte del piano per tornare in forma, é importante, integrare anche dell’attività fisica, che oltre a migliorare la forma fisica può migliorare il tono dell’umore”.
Ancora una volta si consiglia di camminare almeno 30 minuti al giorno per migliorare il benessere generale e il tono dell’umore: “Non è necessario, riprendere immediatamente con la palestra, può essere utile fare una passeggiata, muoversi in casa, semplicemente ridurre il più possibile le attività sedentarie. 30 minuti di cammino al giorno, anche divisi in più sessioni possono funzionare! Prima di iniziare qualsiasi programma di attività fisico specifico, è opportuno consultare il ginecologo soprattutto se il parto è stato cesareo. Un aspetto che spesso durante il periodo successivo al parto viene trascurato è anche il modo di mangiare: è consigliabile, cercare di mangiare seduti a tavola, mentre il bambino rimane nella culla oppure mentre dorme. Questo comportamento può aiutare ad avere maggiore consapevolezza. Non esiste una pillola magica, adottare uno stile di vita salutare è la strada migliore e più naturale per tornare in forma nell’anno successivo al parto”- conclude la dottoressa Pasqualoni.