Cappotto mon amour. È il capospalla più glamour che esista e ogni donna deve averne, almeno uno nel suo guardaroba. Il blu e il nero sono indispensabili, per non parlare poi dell’elegantissimo cammello. Ora però puoi anche osare con cappotti colorati e in fantasia che ti fanno carattere e spersonalizzano il tuo look con uno sforzo davvero minimo.
Il rosso
È una tinta difficilissima da abbinare ma che può regalarti grandi soddisfazioni, soprattutto se sei un’irresistibile biondina. Sceglilo dritto e stretto in vita con una cintura in tessuto, osando magari con maniche bombate o bottoni gioiello, a seconda dello stile che preferisci e delle occasioni in cui vuoi indossarlo. Le sfumature di rosso sono infinite e per questo puoi sbizzarriti anche a seconda della tua carnagione, facendo attenzione al rosso fuoco che è il più difficile da accostare. Il rubino è raffinato e austero, mentre il mattone si addice a un look più country-chic. Interessanti anche le sovrapposizioni cromatiche con tasche e revers in contrasto. In questo caso il viola e il rosa sono le nuance giuste per osare.
Animalier
Tra le fantasie più chic per il tuo cappotto ci sono sicuramente quelle animalier. Il maculato è il giusto compromesso tra l’eleganza e l’audacia e tu saprai sicuramente metterlo nelle occasioni giuste, sempre senza strafare. Linee dritte e revers stondati possono essere una buona combinazione per il patern classico color miele e nero. I tessuti animalier però possono tingersi anche di grigio e assumere un mood più austero ma assolutamente azzeccato. Sono bellissimi anche i cappottini maculati in rosso, viola o verde brillante che ti permettono di portare un po’ di colore nel tuo guardaroba monocromatico. Tra queste fantasie classiche, bizzarisciti anche con quelle tigrate o zebrate per un vero e proprio viaggio nella savana, ma comodamente in città.
Color block
Tinte unite che senza problemi si accostano tra loro, a volte anche in modo eccentrico, valorizzando i dettagli del tuo cappotto. Un capospalla cammello, ad esempio, può avere dei revers sottili e minimal ma tinti di rosso fuoco, così come uno celeste, può avere i polsini rosa Schiaparelli, con una vera impronta surrealista. Il gioco più divertente è trovare combinazioni cromatiche interessanti, che possono ravvivare i cappotti scuri come quelli neri o blu notte, che possono trovare più luce con profili o cuciture colorate. Il verde menta, il ceruleo e il fucsia sono degli ottimi alleati per questo tipo di operazioni, ma anche l’oro e l’argento possono rendere iper glamour il tuo amato cappottino.
Fantasie etniche
Per uscire dai soliti schemi in fatto di cappotti, punta sull’etnico e vedrai che non ti sbagli. Colori caldi che vanno dal cacao al mattone, senza dimenticare un tocco di ocra, possono essere la perfetta combinazione su fantasie dalle geometrie ripetute, che ricordano le civiltà maya e atzeche, ma anche pattern in stile africano, fatti di piccoli motivi iper colorati. Anche lo stile orientale può dare personalità al tuo capo, con ideogrammi in rilievo o piccoli fiori di pesco in seta ricamati su tessuti in lana pregiata. Il cappotto in stile etnico sta bene anche su un look classico, quindi di fatto non ti limita su quando indossarlo e al contrario ti può essere d’aiuto per sdrammatizzare un outfit troppo serioso.
A righe
Righe, righe e ancora righe. Maxi o mini che siano, saranno la tua ossessione e le vorrai anche sul tuo cappotto. Larghe e in bianco e nero per un effetto optical molto moderno, soprattutto se diventano un crescendo sempre maggiore dal basso verso l’alto. Oltre a questo classico binomio, ci sono tantissime combinazioni di colore come il blu con il nero o il grigio, oppure le sfumature del marrone e del beige, per modelli bon ton con i bottoni in madreperla. Millerighe super colorate poi per cappottini eccentrici è un po’ naïf per essere sicura di non passare inosservata. Fino ad ora appiano parlato delle righe orizzontali, ma su cappotti lunghi e oversize, anche la riga verticale ci sta benissimo e ti slancia ancora di più.
Scozzesi
Il cappottino scozzese è un vezzo che puoi concederti solo se hai uno spirito davvero british, ma siamo sicuri che saprai fare del tuo meglio per portare con maestria e disinvoltura quadri intrecciati di ogni dimensione e nei colori più tradizionali della sartoria inglese. Lo sfondo beige, oppure rosso o ancora verdone che sono tra i pattern più classici e irrinunciabili. Oggi però troviamo anche incursioni di colori più vivaci come il rosso, il viola o l’arancio, che rendono super contemporaneo un tessuto che non vuole davvero mai passare di moda. Stesso discorso per il principe di Galles, che con la sua raffinatezza è perfetto per modelli lunghi e avvolgenti, che cadono morbidi e che puoi indossare sopra a tailleur pantalone rigorosi ma molto sprint.
Il rosa
Sembra essere una tinta destinata solo alla primavera, ma ti sbagli perché gli stilisti ormai lo amano in tutte le stagioni e anche sui capispalla il rosa diventa un colore iper chic. Le sue sfumature sono infinite e sta a te scegliere quella che più incarna la tua personalità o semplicemente il tuo umore. Rosa pastello per un look sobrio e posato, da abbinare magari ai colori neutri o alle varie gradazioni del marrone. Stessa filosofia per il glicine e il cipria, che faranno di te una donna bon-ton tutta da copiare. Se preferisci invece una carica di energia, vai di fucsia, che sicuramente può svoltare il tuo inverno e togliere quel grigiore che tanto ti incupisce. Si possono anche trovare accostamenti interessanti, dove il rosa va a braccetto con il blu, con l’arancio o con il viola.