Come di consueto a dare il via alla Fashion Week di Milano sono i Chi è Chi Fashion Awards 2024, giunti quest’anno alla loro XXIV° edizione. La cerimonia di presentazione si è tenuta la mattina del 17 settembre, nella Sala Alessi di Palazzo Marino, in piazza della Scala a Milano.
“Rewriting the rules of fashion”, riscrivere le regole della moda, è il tema scelto per celebrare il lavoro dei protagonisti del settore. Sono i personaggi che cambiano il gioco, che dettano le nuove tendenze, che lavorano per i giovani, per l’ambiente e per formare una squadra di creativi. Professionisti del presente, ma con uno sguardo al futuro.
Chi è Chi Fashion Community Awards 2024: la giuria
Dura ormai da 24 anni la tradizione che prevede che ad aprire i lavori della settimana della moda milanese – che succede a quelle di New York e Londra, mentre anticipa la Paris Fashion Week – sia la consegna dei prestigiosi premi del Chi è Chi Fashion Community Awards. Mentre l’ideatrice è Cristiana Schieppati, direttrice non solo di Chi è Chi, ma anche dell’omonimo quotidiano; è inoltre autrice di una newsletter e di un annuario che raccoglie i nomi e i contatti di tutti coloro che gravitano nel mondo della moda.
L’evento è patrocinato dal Comune di Milano e dalla Camera Nazionale della Moda Italiana. Si tratta di un momento speciale che ogni anno permette di apprezzare e valorizzare i talenti che contribuiscono all’eccellenza del sistema moda in tutto il mondo. A scegliere i vincitori della XXIV° edizione è una giuria composta per la prima volta da soli giornalisti. Ecco chi sono:
- Giampietro Baudo, Global Executive Director L’Officiel Italy, France, USA
- Michele Ciavarella, Fashion Feature Deputy Editor Style Magazine Corriere della Sera
- Luca Dini, Direttore F and Natural Style
- Emanuele Farneti, Direttore Responsabile D, Door e vice direttore di La Repubblica
- Silvia Grilli, Direttrice di Grazia Italia
- Simone Marchetti, Vanity Fair European Editorial Director and Editor in Chief Vanity Fair Italia
- Nicoletta Polla Mattiot, Direttrice di HTSI e 24Hours, Sole 24 Ore
- Paola Pollo, Caposervizio e Fashion Editor Corriere della Sera
- Manuela Ravasio, Direttore Responsabile di Elle
- Stefano Roncato, Direttore MFFASHION, MFF Magazine For Fashion, MFL Magazine For Living
- Maria Elena Viola, Direttrice di Donna Moderna
Chi è Chi Fashion Community Awards: i vincitori
Come ogni anno, ai Chi è Chi non ci sono solo premi che celebrano i volti celebri della moda. Moltissimi riconoscimenti valorizzano i nuovi volti, gli imprenditori che riscrivono le regole e coloro che rendono il Made in Italy sempre più ricercato e desiderato.
Imprenditori e pionieri della sostenibilità
Particolarmente importante è il premio Premio Pioniere della sostenibilità, che ogni anno viene consegnato a chi trova nuove strade per rendere la moda (e non solo) più etica ed attenta all’ecologia. In quest’edizione il riconoscimento è andato a Federico Marchetti, imprenditore e Presidente della Fashion Task Force fondata dal Re Carlo III. Nell’accettare il premio, Marchetti ha voluto raccontare la sua storia, che lo vede occuparsi di sostenibilità già nei primi anni Duemila. A spingerlo erano ragioni puramente “imprenditoriali”: «Ho cercato di allungare la vita dei prodotti in ogni azienda, per dare una seconda chance ai vestiti», ha spiegato. «Non ero consapevole di starmi occupando della cosiddetta sostenibilità, quella consapevolezza è arrivata più avanti, ma già nel 2008».
Altri premi dedicati ai protagonisti della moda come sistema (economico, finanziario, commerciale) sono stati assegnati a Diego Della Valle (Premio per la promozione nel mondo della grande qualità italiana e dell’artigianato) e Renzo Rosso (Premio Imprenditore dell’anno).
I rivoluzionari della moda
Ma i riconoscimenti più attesi sono sempre quelli che premiano i protagonisti del fashion. Il Premio per il Design è stato consegnato ad Andrea Trimarchi e Simone Farresin di Formafantasma. Mentre il Designer of the Year 2024 è Francesco Risso, Direttore creativo di Marni.
C’è tanta attenzione anche alla moda del futuro, e le giovani promesse premiate quest’anno sono amatissime dai ragazzi, non solo dai fan della moda. Gilda Ambrosio e Giorgia Tordini, Fondatrici e Direttrici creative di THE ATTICO, uno dei brand più amati del momento, hanno vinto infatti il Premio New Designer. Il Premio Next Generation è stato invece assegnato a Martina Strazzer, Founder e Ceo di Amabile, brand di gioielli che negli ultimi anni ha avuto veri e propri record di vendite tra i giovanissimi.
«Un premio alla carriera ha sempre un che di nostalgico», ha affermato sorridente Pierpaolo Piccioli accettando il riconoscimento per il suo percorso nella moda che ha dettato le regole per il futuro. «La carriera è un’accomunarsi di idee, sogni, pulsioni scelte e passioni. Ogni tanto bisogna fermarsi e guardare da lontano per capire dove si è, pensare senza fare, osservare e poi ricominciare a tornare. Perché questo infondo facciamo, continuiamo per provare a creare qualcosa che non c’è».
Ecosistema Moda: scrivere, organizzare e formare
È Laura Burdese, Bvlgari Deputy Ceo ad aver vinto il premio Premio Manager of the Year, per il suo impegno nell’azienda che quest’anno ha affrontato un periodo di trasformazione importante. Il PREMIO BARBARA VITTI per il miglior ufficio stampa moda, votato dalla community del Chi è Chi è stato assegnato a Maria Vittoria Mezzanotte, Head of Press & Public Relations di Brunello Cucinelli.
Il rivoluzionario Premio realtà aumentata e AI è stato consegnato invece a Gloria Cappelletti, Direttrice Creativa di RED-EYE magazine e Docente di Comunicazione Visiva alla NABA.
E infine (last but not least) è stato Walter D’Aprile (Co-founder e Publisher nss magazine), a portare a casa il Premio alla Comunicazione, per aver guidato una delle più interessanti realtà editoriali del momento.
I premi alle icone della moda
Nel corso dell’evento, è stato consegnato anche un premio alla memoria a Davide Renne, direttore creativo di Moschino prematuramente scomparso proprio quest’anno. È stato ritirato dalla sorella Michelle e dai genitori Albino e Melina.
L’attesissimo Premio Icona della Moda viene invece il 19 settembre all’Armani/Teatro in via Bergognone e il vincitore è proprio Giorgio Armani.