I cappelli, fin dall’antichità, sono sinonimo di eleganza, stile e di femminilità. Nonostante ciò, non tutte sono in grado di indossarli con gusto e disinvoltura. C’è chi, ad esempio, ha difficoltà nell’abbinarli, chi li ama sulle teste delle altre ma non sa proprio vederli sulla propria. Poi c’è chi li acquista, in preda all’entusiasmo del momento, ma difficilmente riesce a metterseli con costanza ed assiduità. Per molte, poi, la scelta del cappello non è mai molto semplice, tanto da generare nervosismo e mille dubbi. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi come abbinare un cappello con visiera nel modo giusto. Vediamo qualche utile consiglio.

Occorrente

  • Cappello in stile classico
  • Cera stilizzante
  • Cappello di lana con visiera
  • Piumino
  • Cappotto

Valutare le proporzioni del proprio corpo

La prima regola da tenere a mente per riuscire nell’intento di abbinare nel modo corretto un cappello è quella di acquistarlo proporzionato alle caratteristiche e alla conformazione generale del proprio corpo. Il cappello, infatti, dovrebbe essere in grado di equilibrare le dimensioni di chi lo indossa, piuttosto che esagerarle. I cappelli con visiera a corona alta e con la tesa rovesciata, allungano, mentre quelli larghi e con la tesa all’ingiù rischiano di far sembrare più basse. Dunque, per abbinare nel modo migliore un cappello, ricordate che la tesa del cappello non dovrebbe essere più larga delle spalle. Più una persona è di corporatura robusta, più sarà possibile “osare” con il cappello.

Indossare cappelli classici se si ha una pettinatura elaborata

Per capire poi coma abbinare il cappello senza per questo compromettere la propria acconciatura, è opportuno rispettare alcune fondamentali regole base. La prima è quella di non calcare mai in modo eccessivo il cappello con visiera sul capo. In questi casi, ricordate infatti che il cappello deve coprire la testa fino all’attaccatura dei capelli. È sempre possibile indossare cappelli dallo stampo un po’ più classico se questi ultimi si abbinano a una pettinatura più elaborata, o viceversa.

Qualora vogliate portare in testa un cappello con la visiera piuttosto aderente (sul modello di quelli lavorati a maglia), sarà possibile far uscire alcune ciocche della frangia all’esterno e renderle esteticamente graziose con un po’ di cera stilizzante. Avrete così realizzato un look davvero allegro e sbarazzino. Inoltre, qualora si inforcassero gli occhiali, sarebbe opportuno nascondere le stanghette sotto al cappello.

Indossare un basco sopra a un cappotto o a una pelliccia

Negli ultimi inverni, ad andare di gran moda, è stato un tipo assai particolare di cappello. Ci stiamo riferendo al basco (quello con visiera), il cappello dallo stile bon ton per antonomasia. Portato sopra a un cappotto lineare o a vestaglia o con una pelliccia, questo modello risulta essere molto elegante, contribuendo a caratterizzarvi come persona molto raffinata e femminile. Questo cappello è particolarmente indicato per chi ha un taglio di capelli medio-corto e va sempre indossato in posizione laterale o leggermente all’indietro.

Altro cappello protagonista dell’inverno è, ovviamente, il cappello con visiera di lana. Nel corso delle ultime stagioni, lo abbiamo visto protagonista in due differenti versioni: l’accezione beanie, cioè il cappello con visiera di lana a fagiolo e quello provvisto di visiera e pon pon. Entrambi risultano essere ideali su ogni tipo di capospalla (dal piumino al cappotto) e si abbinano in modo eccellente anche su outfit casual ed eleganti.