C’è una “sproporzione” del corpo che siamo sicure ogni donna vorrebbe avere: le gambe più lunghe rispetto al busto… vero? Se però la natura non ti ha dotato di tale fortuna può essere utile conoscere qualche strategia per far sembrare le tue gambe più lunghe, grazie all’uso dell’abbigliamento.
Intanto possiamo affermare che le gambe lunghe non sono una questione puramente di altezza. Certo chi è alta 1.80 avrà gambe più lunghe di chi è alta 1.60, questo è ovvio, ma quello che conta è la proporzione tra il busto e le gambe, data una qualsiasi altezza. Hai mai notato come donne magari anche alte hanno gambe corte? Oppure come donne piccole hanno gambe lunghe? Da cosa dipende dunque la percezione di una gamba lunga o corta? È molto semplice: dipende da dove è posizionato il baricentro del corpo (vedi foto 1).
Le possibilità sono 3:
– Se hai un baricentro perfettamente centrale il busto e le gambe sono alti uguale;
– Se hai un baricentro alto sei fortunata, perché significa che hai la gamba più lunga rispetto al busto;
– Infine se hai un baricentro basso hai la gamba più corta rispetto al busto.
A parità di altezza dunque, è la posizione del baricentro che determina la lunghezza delle gambe.
Come misurare il baricentro
Procurati un metro da sarta, fatti aiutare da un’amica a prendere le misure e stai ben dritta in piedi a gambe leggermente divaricate. Prenderai 3 misure (vedi foto 2): altezza del busto, altezza del cavallo e altezza delle gambe. Attenzione alla posizione del metro, deve essere sempre ben teso e verticale, non deve seguire curve e diagonali del corpo!
Il busto: stringi le mani in vita nel punto dove la vita è più sottile. Ora fatti misurare dalla base del mento a quel punto più stretto e annota questa misura;
Il cavallo: misura dal punto più stretto della vita appena fissato, all’altezza dell’inguine e annota questa misura;
Le gambe: dall’altezza dell’inguine misura fino a coprire il malleolo interno della caviglia e annota questa misura.
Ora che hai ottenuto queste 3 misure somma quella del busto a quella del cavallo e paragonala a quella delle gambe. Se il busto più il cavallo risultano uguali alla misura delle gambe hai il baricentro al centro; se busto più cavallo è maggiore alle gambe hai il baricentro basso (che significa busto lungo e gamba corta); infine se busto più cavallo hanno una misura inferiore a quella delle gambe sei molto fortunata: il tuo baricentro è alto, quindi le gambe sono più lunghe!
5 tecniche di camouflage per far sembrare le gambe più lunghe
Se rientri nelle categorie baricentro al centro e baricentro basso potresti voler allungare otticamente le gambe, ed ecco allora 5 consigli pratici e veloci grazie ad un uso sapiente e strategico dell’abbigliamento:
1) Il top: partiamo dal presupposto che visivamente la gamba è percepita come un tutt’uno a partire dalla vita. Quindi indossare maglie, camicie e top fuori, che nascondono la vita, il cui orlo batte sul fianco coprendolo, accorcia la gamba. Quando ti è possibile porta i top infilati nella gonna o nel pantalone, o comunque con l’orlo all’altezza della vita.
2) La gonna: se l’orlo della gonna si spinge oltre il ginocchio, coprendolo, la accorcia impietosamente! Meglio un orlo sopra, o al massimo a metà ginocchio. L’unica alternativa che funziona bene è una gonna lunga raso terra con vita alta: è chic ed è un toccasana per le gambe corte! Meglio evitare anche tasche voluminose, applicazioni, balze che mettono volume e invece di verticalizzare tendono ad “abbassare”!
3) Il pantalone: quelli che funzionano meglio sono quelli a vita alta con l’orlo sotto alla caviglia, oppure raso terra. Un orlo che batte sopra alla caviglia (per la precisione sopra al malleolo) accorcia la gamba. Da abolire i pantaloni a vita bassa e i capri, deleteri per le gambe corte. Ti sembrerà esagerato ma in questo caso un solo centimetro in più di orlo fa una grande differenza e la gamba si allunga percettivamente di 5! I modelli di pantaloni “must have” per slanciare le gambe sono quelli a palazzo o i bootcut.
4) Le scarpe: più scollate sono e meglio è. I tronchetti è meglio se li eviti, a meno che siano dello stesso colore dei pantaloni o delle calze. Qualsiasi stacco di colore sulle caviglie e sui polpacci interrompe la verticalità della gamba accorciandola. Così come gli stivali, quando li indossi opta per lo stesso colore del pantalone o della calza, in modo che non si crei lo stacco. Scarpe a punta aiutano molto ad allungare la gamba, così come in estate a gamba nuda indossare scarpe o sandali color nude. Attenzione all’altezza del tacco, che deve essere proporzionata con l’altezza generale. Un tacco molto alto con plateau ad esempio, su un’altezza minuta, può peggiorare la situazione! Fino al metro e sessanta non superare i 10 cm, oltre puoi spingerti ad un 12 cm.
5) La proporzione 40%-60% (vedi foto 3): immagina la tua figura nel suo complesso, se quando ti vesti rispetti questa proporzione, cioè 40% per il top e 60% per la gonna (o i pantaloni), allungherai otticamente le gambe. Se invece stai su una proporzione 50%-50%, oppure su una proporzione 60%-40% la figura si accorcia, e di conseguenza anche le gambe! In poche parole preferisci una giacchina corta ad altezza vita che non un blazer maschile dritto e lungo!
Infine, un piccolo tocco che aiuta: righe verticali, fantasie sottili diagonali, piega centrale del pantalone e colori scuri allungano e sfinano la figura a livello delle gambe.
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