Come creare la tua biblioteca privata

«Posso resistere a tutto, ma non a un buon libro» se questo è anche il tuo motto, probabilmente sogni di trasformare la tua casa in una sorta di biblioteca privata… certo, ma, a meno che tu viva in un castello, lo spazio a disposizione non è molto. E, anche se le moderne tecnologie da un lato ci possono venire incontro (permettendo di comprare, leggere e archiviare numerosi testi in un unico piccolo supporto), come resistere al richiamo di un nuovo volume? Prima o poi, però, bisogna fare i conti con i centimetri e con gli altri abitanti di casa. Per non dover cedere al ricatto “O noi o i tuoi libri”, gli O.a. (Organizzatori anonimi) hanno qualche consiglio e furbizia da dispensare.

Scegli la tua libreria perfetta

Pianifica la tua biblioteca privata

Prima di agire, pianifica: fai un giro di ricognizione della casa e osserva con occhio critico ogni potenziale superficie da utilizzare. Puoi ingrandire la libreria già esistente in soggiorno o nello studio, sfruttare gli spazi morti (lunghi corridoi, larghi ingressi,  nicchie capienti, vani scala abbandonati, nudi tratti di parete sopra le porte e le finestre), arricchire le stanze dei bambini, la cucina, la camera da letto e -perché no?- pure il bagno!

Decidi la strategia per organizzare la tua biblioteca

Decidi quale strategia adottare: ci sono diversi modi per archiviare i libri e i più usati seguono l’autore, la casa editrice, il genere letterario (poesia, romanzi, fantasy, fantascienza, storici, viaggi, saggi, …), la dimensione, l’ordine alfabetico, cronologico oppure cromatico. Per ottenere il metodo più funzionale alle tue esigenze, puoi combinare più sistemi, ad esempio: genere e colore, dimensione e casa editrice, genere e ordine cronologico, autore e ordine alfabetico.

Recupera nuovi scaffali per la tua biblioteca

Fai rifornimento di nuovi scaffali: che siano mobili comprati, ereditati o riciclati, nuovi moduli della vecchia libreria, semplici ma robuste mensole, scaffali pensili, moderni totem o classici contenitori a tavolino girevole, prendi bene le misure e calcola la loro capienza.

Come pulire la tua biblioteca privata

Armati di pazienza e di un piumino per la polvere: sfila tutti i libri dagli scaffali, posizionali su una superficie ampia, suddividili per categorie e, già che ci sei, da’ loro una spolverata vigorosa, dentro e fuori.

Come organizzare i tuoi libri

Raggiungi i tuoi obiettivi: ora puoi collocare i libri, riorganizzati secondo il tuo metodo personale divisi per categorie, sulle nuove superfici a disposizione in ciascuna stanza. Ad esempio, i libri di cucina nello scaffale sotto la finestra, i libri d’arte sulle mensole a ponte sopra il divano e la porta del soggiorno, le poesie nella libreria a totem accanto al letto in camera… Mentre li metti a posto, catalogali proprio come si fa nelle biblioteche: scrivi su una rubrica girevole (come quella della pag. a destra) autore, titolo e collocazione: li potrai ritrovare senza difficoltà.

Quando trovi i libri doppi

Hai trovato libri doppi o che non ti servono più? Raccoglili in scatoloni di cartone che porterai alla biblioteca locale, alle scuole, ad associazioni di volontariato o ai mercatini dell’usato. Su facebook ci sono i gruppi ‘Te lo regalo se vieni a prenderlo’ (divisi per regione), grazie ai quali si possono passare i libri di scuola vecchi di un anno a scolari più giovani. Oppure puoi partecipare al bookcrossing (‘incrociare un libro’ in italiano, BC per gli estimatori), un’iniziativa volontaria, gratuita e presente a livello mondiale, e lasciare il tuo libro in un luogo a te caro (in città, in campagna, su una spiaggia, in un ristorante) in attesa che un’altra persona possa trovarlo e leggerlo.