Le borse di Chanel sono amate e desiderate da tutte le donne, ma sono anche le più copiate e imitate in assoluto, come le borse di Louis Vuitton. La più famosa è sicuramente la 2.55 e la Classica (reinterpretazione da parte di Karl Lagerfeld della 2.55 di Gabrielle Chanel), che si riconosce per la sua tipica imbottitura matelassé. Se decidi di fare un investimento e di concederti un piccolo lusso tutto per te, comprare una Chanel è sicuramente un’idea fantastica, ma devi stare molto attenta ai falsi e seguire alcune piccole istruzioni per riconoscerli.
La trapuntatura
Come prima cosa ti consigliamo di mettere la borsa su un piano e controllare che la forma sia regolare e precisa, che non ci siano imperfezioni nelle linee e che lo stato generale sia buono. Poi concentrati sull’effetto matelassé, ovvero l’imbottitura a rombi che ha reso la Chanel famosissima in tutto il globo terrestre. I rombi per l’appunto devono essere perfettamente allineati uno dopo l’altro e susseguirsi con regolarità in tutte le parti che compongono la tracolla. Quindi quando chiudi la pattina superiore, i rombi dovranno combaciare perfettamente con la parte inferiore.
Le cuciture
Fai attenzione anche alle cuciture. In generale in tutti i capi contraffatti c’è poca precisione nelle rifiniture e molti fili possono spuntare qui e là, soprattutto internamente. Una volta controllato l’interno allora, concentrati sulle cuciture del tessuto trapuntato esterno, dove i fili sono spessi e le impuntire molto fitte, per impedire che la pelle possa avere dei rigonfiamenti e quindi non essere perfettamente tirata. Se ciò accade sei davanti a una fregatura. Scappa a gambe levate!
Il logo
La prova del nove, come in tutti gli accessori finti, è sicuramente il logo, perché bastano dei piccoli dettagli per distinguere un falso dall’originale. Nel caso di Chanel, la doppia C ha delle caratteristiche inimitabili. Anzitutto la C di destra si sovrappone a quella di sinistra nella parte superiore del logo, mentre in quella inferiore è quella di sinistra a sormontarsi all’altra. Il simbolo Chanel, che solitamente viene utilizzato come chiusura della borsa, è sempre precisamente al centro, mentre nei modelli fake è più in basso o più in alto. Continua la tua ispezione aprendo la borsa e controlla che sul retro del logo ci siano incise sulla sinistra il nome Chanel e sulla destra la scritta Paris. Inoltre il nome del brand stampato internamente riprende sempre il colore di quello esterno, quindi se è in metallo dorato dentro sarà in oro, se fuori è in argento, lo sarà anche sulla fodera interna.
La catena
Un altro elemento che distingue la tracollina di Chanel dalle altre è la catena in metallo con tessuto o pelle intrecciati al suo interno. Nelle borse originali ti accorgerai che la catena è bella pesante e gli anellini sono ben saldati tra di loro. Fai una prova e assicurati che non ballino neanche un po’ e che la pelle interna sia ben cucita, senza sfilacciature e curata in ogni dettaglio.
La dust bag
Ogni accessorio firmato che si rispetti, parliamo di borse, scarpe e cinture, è sempre accompagnato dalla sua dust bag, ovvero un sacchetto in tessuto che serve per proteggerlo dalla polvere una volta tolto dalla scatola. Anche le bag Chanel ne hanno sempre uno, rigorosamente nero, con la scritta bianca al centro. Assicurati che il logo abbia il font originale e che non sia né sbiadito né irregolare e poi verifica che il tessuto del sacchetto sia bello resistente e non di scarsa qualità, come accade invece con i falsi.
Numero di serie e certificato
Tutte le borse di Chanel sono marchiate con un numero di serie, che ha sempre meno di nove cifre. Quelli con più numeri sono sicuramente delle copie non originali e basta fare una verifica sul web per esserne sicuri al cento per cento. Lo troverai stampato all’interno e inciso identico sul certificato di autenticità, una card lucida che pesa quanto una carta di credito, che accompagna sempre l’acquisto di una borsa Chanel autentica. Non ci sono ologrammi o altri effetti strani, che possono confonderti le idee.