Dopo una ricerca sfrenata, una messa a punto maniacale del profilo LinkedIn e un invio compulsivo di curriculum vitae, arriva il gran giorno: il colloquio di lavoro per il posto che hai sempre sognato.
First reaction? No, non shock, ma sicuramente panico… da outfit! Ti vediamo – come da manuale – mentre stazioni davanti al guardaroba stracolmo chiedendoti “come vestirsi a un colloquio di lavoro” e lamentandoti di non aver “niente da mettere”. Ma non ti preoccupare: succede praticamente a tutte e noi siamo qui apposta.
Perché certo, forse l’abito non farà il monaco, ma la prima impressione conta. Eccome se conta! Quindi sì, l’outfit non sarà di certo il motivo fondamentale per il quale otterrai o meno il posto di lavoro, ma di certo avrà un ruolo centrale nella valutazione complessiva di te: non può e non deve essere lasciato al caso.
Il primo consiglio? Di sicuro è quello di indossare qualcosa che ti rappresenti e ti faccia sentire bene: in primis ti aiuterà ad essere a tuo agio e in secondo luogo perché fingere di essere un’altra? Se il posto sarà tuo non potrai certo sostenere un personaggio che non ti appartiene in eterno!
Quindi no ad acquisti compulsivi o a pericolose incursioni nell’armadio della migliore amica dell’ultimo minuto; sì a una scelta ragionata compiuta sul proprio guardaroba. E se ti stai chiedendo come selezionare il look perfetto a prova di colloquio di lavoro sei nel posto giusto: ecco 5 idee a cui ispirarsi per altrettante situazioni che ti aiuteranno a centrare l’obiettivo con stile. Quindi prendi appunti e preparati a stregare l’intero ufficio delle risorse umane! Ti sveliamo come vestirsi a un colloquio di lavoro secondo le tendenze della primavera estate 2021.
1. Outfit formale: in tailleur
Un grande classico in fatto di business è il tailleur, che non può non essere la prima risposta alla domanda “come vestirsi a un colloquio di lavoro”. Noi lo preferiamo nella sua versione giacca-pantalone ed è di certo il simbolo dell’empowerment femminile dallo stile bossy, perfetto da indossare per candidature a posizioni di livello o per posti di lavoro che richiedono mise piuttosto formali.
In quest’ultimo caso opta per tinte neutre, come l’affidabile grigio o il beige, da sdrammatizzare eventualmente con un top o una camicetta di una tinta più marcata e luminosa o con accessori di personalità. Evita il nero a meno che tu non desideri conferire all’insieme un accento spiccatamente serio e autoritario.
Se il posto per il quale ti stai candidando è invece sì una posizione di carattere ma all’interno di un contesto giovane e creativo, puoi anche azzardare con il colore, scegliendo il tuo tailleur in una nuance pescata all’interno delle tavolozze moda. In questo caso gioca su bijoux raffinati ma evita di appesantire l’insieme con accessori troppo appariscenti. Ricorda: less is (quasi sempre) more.
2. Outfit informale: in jeans
Denim per un colloquio di lavoro? Dipende!
Non sempre il caro vecchio jeans è da scartare a priori quando si parla di business: valuta sempre il posto per il quale ti stai candidando e l’ambiente di lavoro che lo circonda. In certi casi infatti è addirittura preferibile una mise informale a un outfit molto impostato e strutturato.
Se ritieni che il jeans possa essere azzeccato per quello che vorresti fosse il tuo nuovo luogo di lavoro (puoi capirlo facilmente analizzando il derss code di persone che ricoprono il ruolo al quale ambisci in ambienti simili a quello in cui speri di essere inserita) pensa solo a renderlo un po’ meno sporty e seleziona con cura il modello.
Come? Vietati strappi, toppe e compagnia bella. Punta piuttosto su un fit regolare – straight o bootcut – e su un lavaggio classico e senza guizzi troppo “modaioli”. Abbina il tuo jeans a pezzi dal sapore meno casual come una bella camicia in seta, un blazer e un mocassino oppure come un paio di scarpe con tacco basso e squadrato (slingback in primavera, stivaletti d’inverno). Un bel bijoux al posto giusto e un makeup leggero e luminoso e via… sei pronta per la conquista del mondo (ops, del posto di lavoro)!
3. Outfit “disinvolto”: con un vestito morbido
C’è posto di lavoro e posto di lavoro, lo abbiamo detto. In certi casi bisogna abbandonare la via dei look più convenzionali per apparire dinamiche e creative, disinvolte e rilassate. Dipende dal contesto.
Ovviamente – anche in questi casi – azzardare troppo non è mai consigliabile, ma di certo potrai giocarti la carta di un abito midi (oppure lungo, ma sempre sopra la caviglia) che di certo saprà darti un aspetto curato e adeguato, ma anche più personale e non troppo convenzionale.
Evita ovviamente spacchi profondi, tessuti trasparenti e svolazzanti, fitting molto aderenti e stampe troppo sgargianti. Punta invece su un abito scivolato, in un tessuto raffinato e possibilmente in una nuance neutra, per smorzare l’effetto del vestito. Perfetti in questo senso sia i midi dress dal fit dritto che i wrap-dress.
Se sei certa che l’ambiente di lavoro sia molto giovane e dinamico potrai pensare di azzardare un paio di sneakers o di slip-on lisce, assolutamente non troppo chunky, abbinate a uno dei nuovissimi gilet capispalla a dare carattere all’insieme. In caso di indecisione invece un paio di stivali, di mocassini o di slingback e un blazer classico saranno di certo la scelta migliore per apparire al meglio agli occhi del selezionatore.
4. Outfit chic: con la midi skirt
Sei a caccia di un look che dica di te che sei davvero chic e stilosa nel medesimo tempo? Punta su una midi skirt e preparati a stregare i selezionatori con il tuo charme!
Come? Scegli la tua gonna midi in un taglio leggermente ad A, con bottoni sul davanti o a portafoglio: è una linea che sa coniugare benissimo un pizzico di formalità a un’eleganza senza eccessi.
Abbinala a un body, a una camicia o a una maglia da portare rigorosamente dentro la gonna e a un paio di scarpe con un accenno di tacco.
Se il contesto richiede un guizzo in più in termini di coolness gioca con il colore, attingendo dalle palette di tendenza e azzardando con il color mix. In caso contrario giocati il look ton sur ton su nuance neutre, raccogli i capelli in uno chignon basso e via: direzione ufficio delle risorse umane a passo sicuro!
5. Outfit da videocall: con la camicia
Oggigiorno – si sa – molte interviste di lavoro vengono svolte, almeno in prima battuta, in videocall. Come fare in questo caso?
In realtà è tutto più semplice, ma attenzione a non sottovalutare ciò che indossi!
Il look in questione dovrà essere un mix bilanciatissimo tra formalità, cura e un pizzico di disinvolto casual. Sì perché – fatta eccezione per posizioni davvero molto autorevoli con dress code “da protocollo” che impongono il tailleur – per qualunque altro incarico il blazer o un abito troppo studiato indossati in casa suonerebbero davvero poco spontanei. Meglio optare per una bella camicia bianca, magari con sotto un top o un lupetto ton sur ton. I bijoux giusti e un trucco leggero faranno il resto.
E per il lower body è quindi consentito il pantalone della tuta? Assolutamente no! Banditi i look “a metà”, innanzitutto perché non ti farebbero calare a sufficienza nella situazione e poi perché se disgraziatamente dovesse capitarti di doverti alzare il colloquio si trasformerebbe in una vera catastrofe! E quindi? Nulla di troppo strutturato ovviamente: un paio di jeans classici o di pantaloni a taglio dritto saranno più che sufficienti a chiudere il look e a fare da salva-colloquio in caso di “emergenza inquadratura”.
Se hai trovato utili i nostri consigli su come vestirsi a un colloquio di lavoro in primavera, potrebbe interessarti anche Come gestire un colloquio di lavoro online.
Ed ora guarda il reel della creator di DMNow Isabella Petrosillo che ci dà qualche suggerimento per essere al top in un colloquio di lavoro in video call.