Il termometro scende, ed è subito allerta guardaroba! Sì, perché se nelle altre stagioni è sempre (abbastanza) semplice coniugare estetica e funzionalità degli outfit, in inverno il coefficiente di difficoltà si impenna in modo inversamente proporzionale al calare delle temperature. E quindi che si fa? Partiamo subito col dire che torna in auge il buon vecchio “vestirsi a cipolla” tanto promosso dalle nostre mamme. Ma attenzione: va detto anche che – con buona pace degli anni ’80 – oggi le regole del “look antigelo a strati ben fatto” sono cambiate. E allora è davvero importante sapere come vestirsi bene in inverno.
Nessuna di noi vuole finire col sentirsi un goffo incrocio tra Ugly Betty prima maniera e l’omino Michelin, giusto? Vale la pena dunque armarsi di pazienza e buon gusto e studiare quei pochi e semplici stratagemmi che consentiranno di reinventare i tuoi look invernali. Alla faccia del freddo e del gelo! Ecco quindi – in 7 punti – come affrontare i mesi dal clima più rigido, senza geloni e raffreddori, ma con tanto stile in più. Ti sveliamo come vestirsi bene in inverno.
1. La regola del 4 (+1)
Okay, abbiamo consacrato il layering – ovvero l’arte del “vestire a cipolla” – quale strategia generica numero uno nella resistenza contro il freddo. O contro i look goffi per combatterlo, fai un po’ tu.
Abbiamo detto anche che l’abbigliamento a strati ha le sue regole però. La numero uno? Porsi dei limiti!
È per questo che ti sottoponiamo la regola del 4 (+1), ovvero il diktat secondo il quale non bisognerebbe mai andare oltre i 4 capi indossati (con una piccola eccezione).
La “formazione” ovviamente la decidi tu (puoi anche pensare in modo meno convenzionale e piazzare la camicia sopra al sottogiacca in lana, per dire), ma evita di superare il numero magico di strati ed evita accuratamente anche di scegliere tutti i pezzi troppo spessi che – se sovrapposti – rischierebbero di aggiungere centimetri non graditi alla tua silhouette.
Solo due capi su quattro infatti potranno avere un fit un po’ over o tessuti più grossi e tramati, dosali con cura, il resto del look dovrà prevedere pezzi slim e sottili.
E il “+1”? In caso di freddo estremo potrai indossare sotto a tutto una maglia termica, l’alleata invisibile contro il freddo e il complemento assolutamente a rischio zero in fatto di aumento volume sulla figura. Non male, non ti pare?
2. Un bastimento carico di… dolcevita
Il capo che davvero non può mancare per affrontare l’inverno? Il dolcevita!
Fanne buona scorta, in più colori e – soprattutto – in più consistenze e vestibilità. Saranno tutti autentici assi nella manica spendibili nella “regola del 4 (+1)”!
Un lupetto in lana leggerissima e dal fit aderente, ad esempio, è sempre una base perfetta (e calda) per qualsiasi look a strati che si rispetti. Un dolcevita in cashmere a più fili, spesso e avvolgente, è sempre un autentico piacere da indossare in tutte le salse.
La chicca? La versione abito intero, in morbida lana di qualità e dal collo alto of course. Un solo gesto per vestirti e per riscaldarti: non riuscirai più a farne a meno.
Insomma qui la regola è piuttosto semplice: in un guardaroba invernale che si rispetti, di dolcevita, non ce n’è mai abbastanza!
3. Due maglioni… perché no?
La tradizione vuole che nell’outfit un maglione regni sovrano, ma la moda più recente ci ha insegnato che quando il freddo si fa duro i look cominciano a giocare e (parafrasando un famoso spot anni ’90) “two is meglio che one”.
E quindi sì, il doppio maglione è più che consentito, fermo restando che ci vuole misura (e un certo occhio) per mettere insieme pesi e filati nel modo giusto.
Potrà sembrare cosa ovvia ma è bene tenere a mente infatti che, salvo pezzi perfettamente coordinati, l’ideale è mettere insieme una maglia slim e sottile a un maglione spesso e dalla vestibilità più over (anche se corto).
Una delle combo più riuscite? Uno dei tanti dolcevita sottili pescati dal tuo armadio (in virtù del punto precedente) portato sapientemente sotto a un cardigan dal piglio un po’ glam. E pantaloni high waist in cui inserire il tutto con estrema nonchalance.
4. Calze: non dire “no”
Esiste tutto un dibattito aperto sul tema collant e calze, ma la verità è che – a meno che tu non sia un’influencer temprata da mille fashion week – trattasi di indispensabili assoluti per superare l’inverno indenni.
Non temere però, perché nelle ultime stagioni le calze di ogni genere e sorta sono state ampiamente riabilitate quali accessori perfetti non solo per evitare l’ibernazione, ma anche per completare il look.
Anzi, possiamo tranquillamente affermare che, oggi come oggi, è assolutamente meno chic andarsene a spasso con le gambe viola per le basse temperature che indossare il paio giusto di calze!
Via libera dunque a collant sotto ad abiti e gonne e a morbidi calzini in cashmere per i look di tutti i giorni. L’unica regola? Tieni sempre presente che fanno parte dell’outfit: abbinali per stile, colore e tessuto e nessuno si farà del male.
5. Pelliccia (eco) mon amour
Trovare il capospalla pesante che ci faccia affrontare il freddo più rigido non è sempre cosa facile. Spesso se è molto caldo, non è glamour. Viceversa se la linea e la vestibilità sono incentrate sull’estetica, è la nostra temperatura corporea a farne le spese.
Eppure una soluzione (che oggi può essere anche etica) esiste: parliamo ovviamente di faux fur, aka eco pelliccia. Morbide, calde, colorate e disponibili in tantissimi modelli sono di certo lo stratagemma perfetto per affrontare l’inverno col piglio giusto. E senza raffreddori indesiderati.
Il nostro consiglio? Scegli l’eco pelliccia perfetta per te e avvolgiti nelle sue morbidezze all winter long.
6. Non dimenticare il colore!
Potrebbe sembrare un monito un po’ strano ma, se nelle stagioni più calde nasce spontaneo giocare i propri look su più nuances, d’inverno sovente si tende a scegliere tonalità basiche; spesso scure, talvolta chiare come il bianco o i greige più luminosi. Va da sé che c’è sempre troppo poco spazio per le sfumature più accese, e invece noi ci sentiamo di raccomandartelo forte e chiaro: non dimenticare il colore nel guardaroba invernale!
Certo, è probabile che molti capi chiave saranno declinati sul nero o sul blu, ma perché non inserire anche qualche tonalità vitaminica e un po’ meno scontata nell’armadio? Il colore ti consentirà di avere più chances in termini di look certo, ma anche di “alleggerire” la tua immagine e di portare un pizzico di allegria in più nel tuo inverno. Esattamente come accade in primavera.
Insomma, il colore non ha stagione: ricordiamolo sempre!
7. Filati pregiati
Ultimo, ma non per importanza, arriva quello che per molte è un tasto dolente: la qualità dei tessuti. Se in altre stagioni infatti è molto più facile cedere alla tentazione di capi sfiziosi ma dal filato non proprio pregiato, lo stesso non si può dire per i capi invernali. Specie se parliamo di maglioni.
Punta sempre su lana di buona qualità: cashmere, mohair e compagnia bella non si battono e – soprattutto – non sono replicabili. Una maglia in filato sintetico si riconosce al primo colpo d’occhio, non scalda a sufficienza e si rovina molto spesso al primo lavaggio. Sicura che ne valga la pena?
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