Nonostante siano sul mercato cosmetico da più di vent’anni, le acque micellari sono ancora poco conosciute e poco utilizzate dalle comuni mortali, mentre risultano particolarmente apprezzate da vip e modelle. Perché, vi chiederete voi? Perché si tratta di un prodotto multitasking, naturale, facile da utilizzare e soprattutto miracoloso per la pelle.
IL MANUALE PER AVERE UNA PELLE PERFETTA
Fondamentalmente si tratta di un liquido che deterge la pelle in profondità, ma molto delicatamente, inglobando lo sporco e il trucco ed eliminandolo senza però andare ad intaccare la barriera idro-lipidica del derma che serve per proteggere la pelle da interperie, temperature troppo basse e vari agenti esterni. Un semplice struccante dunque? No, la maggior parte delle donne che l’hanno provata hanno dichiarato una netta differenza con il comune latte detergente che solitamente lascia la pelle con residui di sporco e oleosa, mentre l’acque micellare non necessita di risciacquo e lascia la pelle pulita, fresca e idratata.
I PRO E I CONTRO DELLE SALVIETTE STRUCCANTI
In commercio ne esistono diverse, di vari marchi, ognuna con le proprie peculiarità e specifica per un tipo di pelle. La più nota è sicuramente la Sensibio H20 di Bioderma, con un ph molto vicino a quello della pelle e due ingredienti favolosi, cetriolo e glicerolo, che rinfrescano e leniscono le pelli sensibili. Per le pelli mature è ottima l’acqua di Diego della Palma, che contiene acido jaluronico e anche quella di Avène, che non irrita la pelle a grana fine. Ma come si utilizzano le acque micellari? E’ sufficente picchiettarne una piccola quantità su un dischetto di cotone per tutta la superfice del viso senza risciacquare. Qualcuna le ha provate?