Cappelli: la guida per sceglierli e abbinarli
I cappelli, da sempre, sono sinonimo di eleganza, di stile, di femminilità (come i sandali con il tacco), eppure non tutte sanno indossarli con gusto e disinvoltura. C’è chi non sa abbinarli, chi li ama sulle teste delle altre ragazze ma non sa proprio vederli sulla sua e chi li compra, in preda all’entusiasmo, ma poi li ripone e li dimentica nell’armadio per anni. Quali sono, dunque, i segreti per scegliere e indossare correttamente i cappelli? Vi sveliamo tutto in questa guida.
Come si porta il cappello
Nel mondo della moda esistono moltissimi tipi di cappelli, ma non tutti i modelli stanno bene a tutte, per questo è importante avere alcune linee guida per indossare i cappelli con stile. Per prima cosa è bene scegliere il cappello in base alla forma del viso, proprio perché, obiettivo principale di questo accessorio, è mettere in risalto i lineamenti e addolcire i tratti più duri. Se il tuo viso è squadrato, ad esempio, potresti optare per un basco o per un cappello a falda larga (borsalino, panama) che non incornici troppo il viso, nascondendo la mascella squadrata. Se il tuo viso è allungato, meglio evitare cappelli che si sviluppino in altezza (come il cilindro), ma è preferibile scegliere un cappello con visiera o un modello con falda (anche la bombetta alla Sherlock Holmes è una scelta azzeccata). Se, infine, il tuo viso e tondo e regolare, puoi sbizzarrirti come vuoi, ma i cappelli che mettono più in risalto i tuoi tratti facciali dolci e delicati, sono senza dubbio quelli che aderiscono al capo: un beanie (cappello di lana a fagiolo) in inverno, un cappellino di cotone con visiera in primavera e in estate sono i più adatti per te.
Quando indossare il cappello
Altra domanda che ti sarai senz’altro posta è “quando è giusto indossare il cappello?”. Se portato con stile, il cappello può essere indossato tutto l’anno, in luoghi all’aperto, ma anche al chiuso, in eventi importanti e per tutti i giorni, con i tacchi e con la tuta, basta scegliere il cappello giusto per l’occasione giusta. Meglio un berretto con visiera o un borsalino? Meglio uno zuccotto o un panama? Sicuramente sui blog di moda e sulle pagine Facebook delle fashion blogger, delle modelle e delle showgirl più in voga del momento potrai già farti un’idea e prendere qualche spunto, qualche altro te lo diamo noi.
Come abbinare il borsalino
Il borsalino è uno dei cappelli andati più di moda nelle ultime stagioni. Nelle sue versioni estive ed invernali, questo accessorio si presta bene per completare i tuoi look durante tutto l’anno, per tenerti al caldo nei mesi freddi e proteggere il tuo viso dal sole in quelli più caldi. Ma come abbinare il borsalino? In inverno, il borsalino è perfetto da indossare sopra ad cappotto di lana, con un tronchetto e una maxi borsa, per un look retrò e raffinato; in primavera e in autunno, invece, il borsalino si abbina bene sopra a trench e chiodi di pelle, magari su un jeans, una stringata e uno zainetto di pelle. In estate (ovviamente nella versione leggera) è perfetto per completare con un tocco estroso anche l’outfit basic composto da shorts denim e t-shirt bianca. Insomma, il borsalino è un cappello versatile che non deve fare paura a nessuna. Se non ami particolarmente la falda larga e morbida di questo modello, puoi sostituirlo con una bombetta.
Come mettere il cappello da rapper
Quanto ci piace il cappello da rapper, quello con visiera, rigorosamente piatta e larga, che tutti i cantanti rap, ma anche attori, modelli e fashion blogger (uomini e donne) indossano con gran disinvoltura. Quanto ci piacerebbe saper indossare questo modello di cappello sui nostri outfit sporty. Il cappello da rapper è, senza dubbio, uno dei più difficili da abbinare, ma tutto si può imparare. Prova ad indossare il cappello con visiera con un jeans largo (magari un modello boyfriend), una t-shirt basic e un chiodo di pelle, oppure abbina il tuo accessorio rap ad un jeans skinny, una sneakers con zeppa e una felpa oversize, o, ancora, indossa un pantalone chinos verde militare, una maxi camicia e un gilet di ecopelliccia o pelliccia sintetica: vedrai che stile e allo specchio ti piacerai sicuramente!
Come indossare i cappelli invernali
Negli ultimi inverni, ad andare di gran moda, è stato il basco, il cappello bon ton per eccellenza. Portato con un cappotto lineare o a vestaglia o con una pelliccia, questo modello è sinonimo di eleganza, raffinatezza e femminilità. Sta bene soprattutto a chi ha tagli medio-corti e va indossato lateralmente o leggermente all’indietro. Altro cappello protagonista dell’inverno è, ovviamente, lo zuccotto di lana che, nelle ultime stagioni, abbiamo visto riproporre soprattutto in due versioni: il beanie, ossia il cappello di lana a fagiolo, e lo zuccotto con pon pon. Entrambi sono perfetti su ogni tipo di capospalla (dal piumino al cappotto) e si adattano benissimo su outfit casual ed eleganti.
Come indossare i cappelli estivi
Il cappello da spiaggia o da aperitivo vista mare, per antonomasia, è il panama: bianco o in paglia, questo cappello non dovrebbe mai mancare nel guardaroba. Sopra un pareo o un kaftano, ma anche su uno short o una gonna denim e un crop top, questo modello rende trendy e chic anche l’outfit più semplice e scontato. In alternativa per la tua estate puoi puntare sul cappello con visiera (e prendere qualche spunto nel paragrafo sul cappello da rapper) o optare per il cappello di paglia a falda larghissima, da vera diva, soprattutto se indossato con occhiali da sole vintage e maxi borsa.
Come indossare i cappelli da cerimonia
In molte pensano che i cappelli da cerimonia siano solo accessori da principesse o da stelle del cinema, ma non è affatto così. Non serve esagerare con piume e fiori appariscenti, ma per completare con stile il tuo look per un matrimonio o un’altra cerimonia importante che richiede una mise elegante, puoi optare per un cappello con veletta anni ’50 nero, bianco o del colore del tuo abito, oppure puoi scegliere di indossare un cappello a falda larga con motivo rigato, semplice e raffinato.