Scende la pioggia su di noi ed è subito panico da “cosa mi metto?” ma in realtà il meteo non è mai sfavorevole allo stile, basta sapersi adattare a ogni clima e tempo, esattamente come facciamo con le occasioni e i relativi dress code. I giorni piovosi hanno un’etichetta tutta loro, ossia un decalogo non scritto ma comunque in vigore per essere sempre impeccabili anche con umidità e precipitazioni agli irti colli. Abbiamo deciso di stilare un vademecum con 8 regole fashion da seguire per vestirsi bene quando piove, una guida che ci insegna step by step a non sbagliare mai in caso di pioggia.
Ecco i consigli per essere cool anche quando il cielo è plumbeo!
Colori scuri, come il cielo
Per meglio adattarsi al clima e allo scenario, puntare sulle nuance scure è l’ideale. Innanzitutto si tratta delle tonalità dotate di un’intrinseca raffinatezza, oltre che di colori dal potere snellente notevole, quindi accogliamole a braccia aperte.
Poi anche sul piano pratico lo scuro è meno suscettibile all’umidità: se sui capi chiari le macchie d’acqua sono sempre molto visibili, su quelli neri, blu navy, marrone testa di moro, grigio antracite e via dicendo non si vedranno.
Una nuance che si sposa al bacio con il meteo piovoso? Il verde scuro, sfumatura detta muschio. Visto che il muschio è indissolubilmente legato all’umidità, una mise di questo colore sarà perfetta per un giorno di pioggia.
Pantaloni in pelle a vita alta abbinati a un maglione a righe con la nota cromatica dominante del verde scuro? Ecco un esempio di outfit da pioggia da tenere in considerazione.
Il bicolore
Anche il bicolor è una scelta azzeccata, specie se colto nell’accoppiata più raffinata che esista: bianco e nero sono una combo perfetta per vestirsi bene quando piove.
Un paio di jeans neri con maglione bianco è la base da cui partire. Ricamateci attorno un look che comprenda un maxi cardigan nero, una borsa in pelle modello postina classica e un paio di stivali neri ma con dettagli candidi e sarete wow.
La chicca in più? Le bretelle nere che risaltano per contrasto sul pullover bianco.
Il trench in pelle, best friend sotto la pioggia
Il trench è di certo il capo numero uno a cui guardare in caso di nuvole minacciose. Trattandosi dell’impermeabile più charmant del nostro guardaroba, con quel tocco un po’ francese e un po’ brit che non guasta mai, non può che essere un asso nella manica.
Ma se vuoi ibridare l’eleganza classica con una bella dose di originalità, opta per il trench in pelle!
Capospalla dallo stile groove com’è, questo soprabito ti darà grinta e classe, in un mix ideale di stile.
Colori chiari
Abbiamo visto come i colori scuri vadano bene per una giornataccia (a livello meteo, s’intende). E i chiari? Non sono certo da bandire, anzi! Anche la palette delle nuance pallide si presta, aumentando il livello di luminosità della mise.
Nelle giornate di pioggia la luce del sole che riesce a filtrare tra le nuvole è poca, chiaramente. Quindi amplificare la luce naturale con un bell’abito bianco abbinato a un trench panna è l’escamotage perfetto per risaltare.
Dato che i colori chiari rifrangono la luce, avrai anche un viso più luminoso, motivo in più per valutare i look di questo tipo.
Il cappello al posto dell’ombrello
Se l’ombrello ti sembra trito e ritrito e sei una che lo dimentica dappertutto, allora punta su un altro accessorio perfetto per i giorni di pioggia: il cappello.
Sempre che il livello di precipitazioni lo consenta, ovviamente! Sotto a un mega acquazzone non c’è cappello che tenga (solo il sombrero potrebbe proteggerti ma non è molto chic), quindi il copricapo andrà preso in considerazione solo in caso di lieve pioggia.
Sceglilo a tesa larga e in feltro, un materiale a rapida asciugatura che non rischierà di deformare il cappello a causa dell’umidità. Anche il resto della mise dovrà chiaramente attenersi al meteo, a maggior ragione dato che non c’è l’ombrello a proteggerci. Quindi un trench di pelle o un capo tecnico in nylon dovranno farti compagnia, oltre a un paio di stivali.
La cerata chic
Non c’è solo il trench come capospalla iconico dei giorni piovosi. Anche l’impermeabile dal taglio oversize è benaccetto, molto di tendenza in quanto l’over è un trend irrinunciabile.
Una cerata, se scelta nella declinazione accattivante in pelle o in tessuto tecnico satinato, darà grandi soddisfazioni.
Trattandosi di un capospalla originale, è meglio stare sul sobrio per il resto dell’outfit, senza esagerare.
Partendo dal colore (che sarebbe meglio trasformare in monocolore). Una cerata rosso mattone va quindi a braccetto con pantaloni, pullover, stivali e borsa tutti neri.
Il look che sfuma la stessa nuance
Se invece la tinta unita proprio non ti va giù, lasciati tentare dalla mise che accoglie tante sfumature dello stesso colore.
Parti dal tuo capo del cuore, ad esempio un paio di pantaloni blu effetto tie-dye.
Gioca di tonalità simili, scegliendo un giubbino jeans e un cappotto azzurro carta da zucchero, e avrai un look dinamico, movimentato e armonioso.
Il segreto? La semplicità
Come sempre, la parola d’ordine per essere splendide è “semplicità” ed è la keyword perfetta anche per vestirsi bene quando piove. Non scivolare sul troppo che stroppia, togli e lascia a casa sempre qualcosa prima di uscire (come diceva Coco Chanel).
Anche con i look da pioggia vale questa regola aurea, quindi spogliati del superfluo e non sbaglierai mai.
Per stare all’asciutto, basta un soprabito impermeabile e un paio di stivali, quindi rendi protagonisti della mise il capospalla e le calzature adatte, senza eccessivi fronzoli e aggiunte ridondanti.
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Gallery di Cristina Nava