Depilare le parti intime non è affatto semplice come lo fanno sembrare in pubblicità. Ci vuole coraggio, una buona sopportazione del dolore ed è necessario scegliere il miglior metodo di depilazione. Per rimuovere la peluria nelle parti intime, però, non bisogna per forza andare dall’estetista, puoi provare anche a casa, con calma e sentendoti completamente a tuo agio. Ma da dove bisogna iniziare per realizzare una perfetta depilazione intima fai da te? Ti spieghiamo tutto in questa guida.
Depilazione intima fai da te, metodi
Partiamo elencando tutti i metodi a tua disposizione per depilare le parti intime comodamente da casa, sottolineando quelli migliori e quelli che è meglio utilizzare solo in caso di emergenza. Esistono, fondamentalmente, tre possibilità: la ceretta, la lametta e la crema depilatoria. Depilare le parti intime con la ceretta, anche se apparentemente è la via più dolorosa, è in realtà la migliore, se non proprio l’unica, da prendere in considerazione. La lametta, infatti, per quanto fornita di setole morbide, potrebbe irritare una parte tanto delicata e provocare qualche taglietto o abrasione; la crema depilatoria, invece, poiché a base di prodotti chimici, non andrebbe mai utilizzata in una zona del genere. Per questo, vogliamo parlarti soltanto della depilazione intima con ceretta e di come poterla fare da sola.
Depilazione intima fai da te, accorgimenti
Per una depilazione intima perfetta innanzitutto è fondamentale preparare la zona. C’è addirittura chi consiglia di prendere un antidolorifico prima di iniziare la depilazione, ma è un rimedio di emergenza da sfruttare solamente se si ha una bassissima resistenza al dolore. In generale si tratta di un rimedio da utilizzare solo in casi di emergenza. Piccolo accorgimento: meglio evitare di fare la ceretta il periodo del mese immediatamente precedente o corrispondente al ciclo mestruale, quando la soglia del dolore è mediamente più bassa. Una buona idea è quella di praticare uno scrub prima della ceretta, meglio se a pelle asciutta, prima di entrare in doccia, per far sì che escano tutti i peli incarniti, evitando il fastidioso problema della doppia ricrescita. L’ideale sarebbe fare uno scrub il giorno prima della ceretta e non il giorno stesso, per evitare di irritare troppo la pelle.
Depilazione intima fai da te, passaggi
Ora che la tua pelle è pronta per essere depilata, fai una doccia calda per aprire i pori ed ammorbidire i peli e, se necessario, accorcia i peli (ma non troppo) con un paio di forbicine, dopodiché puoi iniziare. Puoi scegliere una cera a freddo o una cera a caldo, anche se, per depilare le parti intime è da preferire sempre la seconda. In questo secondo caso, procedi così: metti a scaldare la cera e nel frattempo munisciti di piccole strisce , in modo che lo strappo sia rapido e il più indolore possibile. Prendi uno specchio di medie dimensioni e posizionalo in mezzo alle gambe per avere un visuale migliore: procedi ad immergere il bastoncino di legno nella cera calda e passane una quantità non eccessiva sulla zona interessata , nel verso della crescita del pelo. Fai aderire con decisione la striscia sulla cera, aiutandoti con il passaggio del palmo delle mani e strappa in modo netto nel verso opposto a quello della crescita del pelo, ripassando finché la zona non sia del tutto pulita, secondo il grado di sgambatura che preferisci . Procedi senza fretta e, se fa troppo male, prenditi pure le tue pause, avendo cura che la temperatura della cera non salga troppo. Quando avrai completato tutta la zona, fai una doccia fredda per far sparire eventuali bollicine e passa una crema lenitiva o un olio per attenuare il rossore (ideale una a base di ossido di zinco, burro di karitè, gel d’aloe o olio di mandorle). Et voilà, la vostra depilazione intima è completa!
Depilazione intima e irritazione
Potrebbe capitare che, al termine della depilazione intima fai da te, anche a distanza di alcune ore, la pelle in quella zona resti arrossata, irritata o che su di essa compaiano puntini rossi o piccoli brufoletti bianchi. Tranquilla, nulla di grave, ti sarebbe accaduto anche se fossi andata dall’estetista. In questi casi puoi spalmare sulla parte depilata una crema a base di ossido di zinco, come quelle che si utilizzano per il cambio pannolino dei bambini. Non farla assorbire, ma lascia uno strato di bianco e aspetta che sia la pelle ad assorbirla a poco a poco. L’infiammazione passerà velocemente.
Depilazione intima fai-da-te, consigli
Se è la prima volta che ti approcci a questo tipo di depilazione, parti gradualmente: puoi iniziare depilando solo l’inguine, per prendere dimestichezza con lo strappo e per vedere come la tua pelle reagisce ad esso. Poi, una volta ricresciuta la peluria inguinale, puoi aumentare la sgambatura. Per la depilazione completa anche nelle parti più delicate comunque è meglio evitare il fai da te e rivolgersi all’estetista.
Ricordati anche di non cimentarti mai nella depilazione intima fai da te senza esserti prima accuratamente lavata le mani e senza avere con te tutti gli strumenti del mestiere. Trovarti senza strisce o senza crema post-depilazione quando ormai la cera è spalmata proprio lì, potrebbe essere un bel problema. In caso di sudore, visto che probabilmente ti approccerai a questo tipo di depilazione in estate, tieni vicino anche un talco rinfrescante, da applicare sulla zona da depilare poco prima dello strappo.
E poi rilassati e, anche se farà un po’ male, ricordati che, a lavoro finito, potrai essere libera di indossare i bikini che vuoi e gli slip che desideri per almeno 25-30 giorni.
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