I brufoli
sono seriamente il nemico più acerrimo delle donne. Fanno male quando si stanno formando, ci fanno sentire sexy come un paio di calzini di spugna quando compaiono e quando se ne vanno lasciano un simpatico ricordo: le cicatrici da acne, ovvero quella macchietta bianca che mostra inequivocabilmente che siamo delle ex brufolose.
Ma perchè i brufoli lasciano le cicatrici? Secondo il Dr. Whitney Bowe, ciò dipende soprattutto dal fatto che le donne non si prendono abbastanza cura della loro pelle e non la trattano con prodotti specifici per pelle acneica. In commercio esistono prodotti makeup e idratanti specifici per la pelle con brufoli e questo fa si che il problema non peggiori creando cicatrici antiestetiche.
Ma cosa fare se ormai si sono formate? Esistono interventi che possono attenuarle o eliminarle? Ebbene sì. Se le cicatrici non sono profonde e di vecchia data, il Dr. Bowe suggerisce di utilizzare prodotti a base di acido glicolico o acido salicilico per esfoliare la pelle, che devono comunque sempre essere prescritti da un dermatologo. Ci si può anche affidare a quest’ultimo per effettuare un peeling chimico. Per chi preferisce i rimedi naturali, pare che la soia e la liquirizia abbiano potere schiarente contro le macchie lasciate dai brufoli. Se le cicatrici sono molto profonde, invece, è possibile ricorrere al laser chirurgico, un trattamento innovativo e indolore da praticare ogni 3-4 settimane in base all’entità delle cicatrici. Il miglioramento oscilla dal 60% al 90%. In ogni caso è molto importante usare tutti i giorni una protezione solare molto alta, anche sotto il makeup, per prevenire che le macchie lasciate dai brufoli diventino sempre più scure e difficili da rimuovere.