A cura di Emanuela Bacchetta

Anche le persone più sprovvedute in fatto di cure di bellezza conoscono almeno un precedente famoso: Poppea e i suoi bagni nel latte d’asina. La bellissima imperatrice fu pioniera nel campo della cosmesi; spetta a lei il merito di aver inventato la prima maschera di bellezza a base di riso e fagioli secchi polverizzati e, naturalmente, latte d’asina. 

In commercio ne esistono varianti infinite, veri concentrati attivi, depurativi, rigeneratori della pelle. Noi ci occuperemo però di quelle che potete comodamente fare a casa vostra spendendo poco, ma veramente poco. 

Maschera tonificante
Prendete un tuorlo d’uovo, sbattetelo con due cucchiaini di olio d’oliva e passate il tutto su viso e collo. Se rimarrete distese e rilassate l’effetto sarà ancora più immediato. Lasciate passare una ventina di minuti e poi procedete al risciacquo evitando di strofinare l’epidermide. 

Maschera contro macchie e rossori
Per evitare i cosiddetti “sfoghi di primavera” prendete dei cetrioli a fette e raccoglietene il liquido, aggiungete un cucchiaio di latte e un bianco d’uovo montato a neve. Aggiungete pian piano anche dell’acqua di rose (si trova anche al supermercato) e mescolando il tutto procedete mettendolo su due o tre strati di garza che saranno appoggiati sul viso. 

Maschera per i pori dilatati
Se è estate come adesso fate bollire e raffreddare la polpa di cinque prugne nere, unitevi poi alcune gocce di olio di mandorle dolci e applicatela sul viso per una ventina di minuti. Lavate il tutto con acqua di rose. In inverno potreste invece prendere i residui di tè e unirli a del succo di mezzo limone tamponandoli sul viso per cinque o sei minuti. 

Maschera per depurare
Mescolate un cucchiaio di miele liquido, più un cucchiaio di succo di limone; mescolateli e applicateli su viso e collo lasciandoli in posa per mezz’ora. Potete poi toglierla con la solita acqua di rose, ma anche con un infuso tiepido di rosmarino che schiarisce la pelle. 

Maschera contro l’acne
Grattugiate la polpa di una mela, aggiungetevi due o tre pezzi di amido mescolando pian piano; lasciate agire su naso e guance per una ventina di minuti; lavate con acqua di rose. 

Maschera contro le irritazioni
Tagliate a fettine una banana e appoggiatela su viso, fronte e collo con un lievissimo massaggio “a pressione”; lasciate in posa per un quarto d’ora circa e poi togliete il tutto con un batuffolo di ovatta asciutto e lavate infine con una lozione agli agrumi. 

Maschera per pelli pallide e denutrite (secche o grasse)
Prendete un pugnetto di farina bianca e mischiatela con un po’ d’acqua ottenendo una pastella, unitevi poi alcune gocce di tintura di benzoino (elemento noto già dagli antichi greci: è un antisettico e un antinfiammatorio, favorisce anche la cicatrizzazione) e passate per tutto il viso; quando sarà ben asciutta e indurita sciacquatevi con acqua tiepida. 

Maschera per pelli unte
Mischiate il succo di mezzo limone con quello di due pomodori e stendetelo accuratamente su naso, guance, mento e fronte; lasciate assorbire per una mezzoretta e lavatelo con acqua fredda.

Maschera per attenuare le rughe
Il succo di cinque o sei albicocche, o in alternativa di una ventina di fragole (attenzione però a chi soffre di allergie) va appoggiato sul viso con un leggero picchiettio; laverete il tutto dopo una quindicina di minuti circa con acqua di rose. 

Comode vero queste maschere? Pratiche e sagge si potrebbe aggiungere, poiché composte solo da elementi naturali presenti in tutte le nostre case e che non comportano un eccessivo dispendio. Come tutte le cose, ovviamente, non abusatene, altrimenti la pelle non “reagirebbe” più dopo troppe applicazioni consecutive. Una maschera alla settimana è più che sufficiente per donare il giusto splendore al nostro viso.