La ricostruzione delle unghie con il gel
è uno dei trattamenti estetici più praticati nei centri perché regala una manicure perfetta permanente o semipermanente perfetta per chi non è dotata di unghie splendide di natura.
Tuttavia, un nuovo studio condotto da alcuni esperti della School of Medicine di New York, ha riscontrato che tra i vari effetti collaterali di questa tecnica di ricostruzione delle unghie ci sarebbe il cancro alla pelle. Questo rischio pare sia dovuto ai fornetti a raggi Uva utilizzati durante il trattamento per fissare gli strati di gel sull’unghia e dargli un aspetto compatto.
Gli studiosi americani sono convinti che tali fornetti siano cancerogeni proprio come la lampada utilizzata per l’abbronzatura ma, a renderli ancora più dannosi, sta il fatto che non possono essere regolati. Chris Adigum, capo del gruppo di studio, ha consigliato alle donne di limitare il più possibile l’utilizzo di questa tecnica per evitare il presentarsi di pericolosi melanomi. A smorzare i toni intimidatori di questo studio è stato però Nicola Mozzillo, direttore Dipartimento Melanoma dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Napoli, il quale ha affermato: “La notizia dovrebbe riguardare esclusivamente una piccola fetta di utenti, considerato che nella normalità l’esposizione ai raggi ultravioletti non è così significativa da giustificare di per sé l’insorgere di una patologia tumorale”.
