Centrale, laterale, alta, bassa, a zig zag, la riga dei capelli è
un dettaglio importante del viso, al pari del make-up.
Un particolare rilevante dell’acconciatura, perché in grado di rendere
qualunque pettinatura o taglio più ordinato. O di creare effetti di movimento
studiati e volute simmetrie o asimmetrie.
I capelli per loro natura si dividono sulla sommità del capo, a creare
una scriminatura. Ma possono anche essere appositamente pettinati, così
da realizzare un tipo di riga diverso da quello naturale. La scelta della riga
che valorizza di più il viso e l’acconciatura andrebbe fatta tenendo
conto di alcuni elementi: dalla forma dell’ovale al tipo di capelli.
Ecco alcune indicazioni su come orientarsi e scegliere quale di questi aspetti
privilegiare.
La forma del viso
La riga dei capelli andrebbe fatta tenendo conto innanzitutto della forma del
viso. Mentre chi ha un ovale regolare può liberamente scegliere se portarla
al centro o di lato, chi, invece, ha un volto più rotondo dovrebbe preferire
quella laterale, bassa: in questo modo, si evita una monotona simmetria, che
rischierebbe di dilatare la larghezza del viso. Viceversa, a chi ha un volto
quadrato, con una mascella importante, dona di più la riga centrale,
che lascia scendere i capelli a incorniciare il viso da entrambe le parti, addolcendo
i lineamenti.
Tuttavia, è bene tenere in considerazione la parte
superiore del volto, cioè l’attaccatura dei capelli: se si ha
una fronte bassa, è da preferire una riga molto alta, a tre quarti. Se,
invece, la fronte è alta, è perfetta la riga laterale.
Il tipo di capelli
Un altro elemento che può aiutare a scegliere la riga più adatta
al proprio viso e a propendere per un tipo anzichè un altro, è
il tipo di capelli.
Quelli mossi, voluminosi, generalmente stanno meglio con una scriminatura centrale,
per non creare un’eccessiva massa di capelli solo da un lato. Se, però,
si cerca proprio questo tipo di effetto, asimmetrico, può andar bene
anche una riga laterale, ma mai troppo bassa.
Per il capello liscio, invece, di solito è meglio preferire la riga laterale,
magari con un ciuffo o una frangia lunga portata di lato. La riga centrale,
infatti, rischia di impoverire questo tipo di capello, già sottile, conferendo
alla capigliatura un triste effetto "spiovente" che non fa risaltare,
invece, la sua caratteristica luminosità e liscezza. A meno che non si
voglia ottenere un preciso stile hippy anni Settanta.
Attenzione al taglio
Alcuni tipi di taglio vengono valorizzati da righe particolari. Quelli scalati,
per esempio, stanno meglio se si crea una riga laterale. Diverso il caso dei
capelli tagliati pari: la riga di lato dà un effetto più chic,
quella centrale crea un volume più geometrico e sportivo.
Come si fa la riga
Il modo più semplice per realizzare la riga è assecondare la scriminatura
naturale dei capelli. Pettinando tutta la chioma indietro e poi lasciando che
i capelli ricadano sul davanti, si creerà spontaneamente, sulla sommità
della testa, una divisione. Poi, per meglio definirla o crearne una diversa,
si usa un pettine a denti larghi. Se si opta per
quella centrale, il punto di riferimento, per tracciarla diritta, è l’incavo
del naso. Per quella laterale, invece, a seconda che sia più o meno bassa,
si parte dall’inizio o da metà del sopracciglio. La riga ottenuta però
non sarà perfettamente perpendicolare alla testa, ma dall’attaccatura
dei capelli si allontana o si avvicina al cento del capo.
Un’alternativa simpatica alla classica riga diritta è quella a zig
zag. Una variante originale non difficile da realizzare. In questo caso,
meglio usare un pettine a denti fitti o a coda di rondine. Non si realizza con
un unico tratto, ma creando piccole righe e pettinando di volta in volta tutta
la lunghezza dei capelli secondo la direzione creata, fino ad arrivare alla
sommità del capo.
Lunga tenuta
Se la riga creata corrisponde a quella di base, tenderà a mantenersi
in ordine da sola. Lasciata morbida, conferirà un movimento naturale.
Chi ha i capelli scuri o un taglio pari, però,
dovrebbe curare maggiormente questo dettaglio, perché la riga si nota
di più. Per un effetto studiato e definito,
si può vaporizzare un velo di lacca o applicare un po’ di cosmetico in
cera in corrispondenza della riga.