Tutto sul seno perfetto

Tette, seno, mammelle, poppe…..no, non si tratta di un monologo alla Benigni, ma delle varie definizioni che richiamano alla mente una delle parti del corpo femminile più amate, odiate, modificate, coperte e/o mostrate da chi le possiede. “La prima cosa che guardo sono gli occhi”… sì.. come no…Sarà forse il ricordo dell’allattamento materno, sarà la ricerca di sicurezza, ma gli uomini impazziscono per le tette. Ma anche le donne sembrano essere ossessionate dal desiderio di avere un bel seno. Stanche di comprare i push up ricorrono alla chirurgia estetica, soprattutto le più giovani.

Il seno da una certa rassicurazione nell’uomo, che deriva dalla capacità di procreare, allattare e di far crescere la vita. Seno e glutei sono sinonimi di fertilità. Le curve rappresentano inconsciamente, ancora oggi, la funzione riproduttiva necessaria per il perpetuarsi della specie. Sempre lì si va a parare…

Già verso gli 11 anni, o prima, a seconda dello sviluppo del proprio corpo, le ragazzine, anche se, da un punto di vista pratico, non ne avrebbero bisogno, iniziano a chiedere il primo reggiseno, magari sottoforma di top o brassière, basta che ne abbia l'aria…. A prescindere da tutto ciò, i reggiseni possono essere divisi in tre categorie, come sostiene Patrizia Calefato nel suo libro "Moda, corpo, mito": ludici, funzionali e seduttivi.

Nel primo gruppo rientrano quelli per le più giovani, spesso in cotone o microfibra, colorati o in tenere fantasie, oltre a quelli specifici per lo sport, da mettere in palestra e strutturati come mini-canotte; quelli funzionali, come suggerisce la definizione, sono pensati soprattutto per sostenere i seni più importanti o quelli che hanno bisogno di particolari cure, vedi le donne in allattamento o in gravidanza, non danno quindi molta importanza ad abbellimenti e decorazioni; e poi c'è la categoria dei reggiseni seduttivi, quelli che si indossano sperando che non rimangano nascosti a lungo e per i quali si è disposte a spendere cifre sostanziose, ricchi di pizzi, merletti, stringature, trasparenze ecc., soprattutto neri (colore sexy per eccellenza), anche se ultimamente nuove tinte "torride" si sono affacciate all'orizzonte: oro, porpora, bronzo, prugna e così via….

 
Oggi i reggiseni sono pubblicizzati, sfilano in passerella, si mostrano in Fiere e manifestazioni. Ecco i vari modelli:
  • quelli multiallacciatura, con un sistema che permette di scegliere tra tre modi di portare le spalline, a seconda della scollatura dell'abito.
  • quelli forniti di una tasca, che contiene una sacca ripiena di olio di glicerina, che, scaldato dal calore del corpo, si adatta perfettamente alle forme naturali, accrescendone il volume realisticamente.
  • ci sono poi i reggiseni "ad aria", gonfiabili attraverso una pompetta fino a raggiungere la forma desiderata, più leggeri, ma dalla consistenza meno credibile…
  • quelli anti-aggressione, dotati di un sensore, che rivelando i battici cardiaci di chi lo indossa, lancia l'allarme ad ogni accellerazione sospetta….
  • quelli per il sesso sicuro, forniti di taschina porta-preservativo…
  • quelli anti-shock o anti-trauma, specifici per chi fa sport…
  • quelli "invisibili", grazie a dettagli in silicone trasparente, come le spalline e addirittura, le fasce dorsali o laterali.
  • il carioca, che lascia scoperta la metà superiore dell'aureola del capezzolo, è fornito di un ferretto che sostiene e solleva le mammelle, ideale per abiti scollatissimi.
E quella lingerie "peperina", amatissima dal pubblico maschile, e sempre più anche dalle fanciulle, fatta di reggiseni in latex, pelle nera, con tanto di borchie, zip e catene, oppure piume, placche di metallo, pelliccia e perchè no…mai sentito parlare della biancheria commestibile al gusto di frutta, cioccolata ecc…e non venite a chiedere a cosa serve, eh?! Poi la lingerie-gioiello, il fantomatico reggiseno, creato qualche stagione fa da un noto gioiellerie, completamente tempestato di diamanti, imitato a ruota da altri magnati dell'oreficeria, che hanno quindi dato vita a vere e proprie sculture in oro, platino e pietre preziose, esemplari unici, dal valore espresso in cifre a nove zeri….per sognare…
Ecco i reggiseni più adatti per le varie misure:

Seno piccolo

  1. Reggiseno imbottito, per chi vuole aumentare il volume, con imbottiture fisse o estraibili, a olio o in spugna.
  2. Reggiseno a triangolo, per chi non ha necessità di "cambiare misura", per chi veste casual e vuole sentirsi comoda.
  3. Il push-up, semplice o con le coppe imbottite, per unire i seni al centro e spingerli verso l'alto.
  4. Reggiseno a balconcino, meglio se un pò imbottito, con ferretto (quelli di ultima generazione sono flessibili e non "bucano"). Da evitare solo se si hanno i seni molto separati.

Seno medio

Un seno tra la II e la III, in teoria, non ha alcun tipo di problema, però…
  1. Il balconcino per vestiti trasparenti o molto scollati.
  2. Il push-up quando si vuol…far colpo!
  3. A triangolo, in microfibra o microrete, molto aderenti e comodi, sempre.

Seno grande

Con un seno dalla IV in su, il reggiseno diventa veramente un alleato indispensabile:
  1. Reggiseno tradizionale, con o senza ferretto e poco scollato, spalline cucite al centro della coppa per un miglior bilanciamento del peso.
  2. Modello "minimizer", che riduce il seno di una taglia, grazie a coppe concepite in modo da far espandere meglio il seno alla base.
  3. Reggiseni con coppe preformate, realizzate senza cuciture, in un tessuto modellato a caldo, ideali sotto capi aderenti, possono essere anche senza spalline.

Seno asimmetrico

Cioè quando si una mammella più sviluppata dell'altra. Se questa differenza è molto visibile, si può ovviare con un reggiseno a imbottitura estraibile, oppure ci si fa confezionare un modello su misura nei negizi di aricoli sanitari o in quelli di busti e corsetteria.

Qualche esercizio per avere un seno di marmo

L’importante per un seno, di qualsiasi misura sia, è che ‘stia su’. E' possibile aiutarlo con esercizi mirati, che concentrino l’attenzione proprio sui muscoli pettorali, tonificando le fibre muscolari e aumentandone il diametro (e quindi non solo per contrastare i cedimenti di tono ma anche per chi desidera un, seppur leggero, aumento di volume) .

In casa

Avete presente la pectoral-machine? Per imitarla, in casa, fate così: sedute, portate le braccia verso l’esterno e piegatele, con i gomiti all’altezza delle spalle e le mani all’altezza della fronte. Tenendo in ogni mano un peso (che può essere un pacco di pasta da un chilo come un pesetto da palestra), portate le braccia piegate davanti al viso. Tre serie da dieci movimenti ciascuna. Si può effettuare lo stesso movimento da sdraiate, partendo dalla posizione del ‘crocifisso’: in questo caso le braccia però devono rimanere distese e le mani si devono incontrare lungo l’asse del viso

In auto

Appoggiare le mani palmo contro palmo e spingere, tenendo la posizione per alcuni secondi. L’ideale sarebbero tre serie da dieci movimenti l’una, inframmezzate da una pausa di un minuto. Un esercizio facile e veloce che si può eseguire anche in ascensore. Appoggiare le mani al volante e contrarre i muscoli, facendo attenzione a portare il petto leggermente in avanti, verso il volante. Ripetere per dieci volte circa, a ogni semaforo.

Regole valide per tutte le ( – )( – ) 

Se fate sport non scordate mai di indossare un reggiseno adatto all’attività fisica. Deve sorreggere senza comprimere, e possibilmente non deve avere cuciture che lascino segni o arrossamenti sulla pelle. Ideali quelli con incroci di sostegno sulla schiena: oltre a sostenere, aiutano anche la colonna vertebrale ad assumere una posizione corretta

E ora possiamo anche ridere un pò…

Le donne con i seni grandi :
  • rendono il jogging uno sport per spettatori
  • riescono a leggere una rivista mantenendola asciutta anche durante il bagno
  • solitamente sanno dove è finito il pop-corn alla fine di un film
  • galleggiano notevolmente meglio
  • sanno dove appoggiare gli occhiali da sole quando sono sedute su una sedia a sdraio
  • difficilmente non trovano qualcuno che balli un lento con loro

Le donne con i seni piccoli:

  • dimostrano meno anni
  • il loro seno ha molte più probabilità di rimanere sodo e alto
  • possono indossare magliettine trasparenti e/o strettissime senza risultare volgari
  • idem come sopra per il topless
  • possono fare aerobica senza correre il rischio di auto tramortirsi
  • possono sempre vedere i propri piedi e le scarpe
  • possono tranquillamente dormire supine
  • sono conscie che gli altri riusciranno a leggere l'intero messaggio sulla loro maglietta