Si può cominciare con una o due e poi si conquista tutta la parete, con un patchwork di foto, un po’ incorniciate e un po’ no.
Se ti piace la parete rivestita in legno scopri come si fa!
Non solo per prendere appunti… tante lavagne di forme e tonalità diverse caratterizzano questa parete.
I piatti appesi alla parete non sono certo una novità, ma non più in versione “casa della nonna”!
Ce ne sono ormai per tutti i gusti: gli sticker possono caratterizzare le pareti (e non solo) in modo originale.
Se devi decorare la cameretta dei bambini con gli sticker questo fa per te!
Per una parete attrezzata si possono alternare due diverse carte da parati in orizzontale: una tinta unita e una a fiori (queste sono di di Designers Guild). Tra una fascia e l’altra si mette un listello di legno dipinto di bianco con tanti appendini.
Invece della parete attrezzata hai bisogno di un mini ripostiglio? Scopri come si fa!
Anche gli oggetti ricordo possono diventare protagonisti di una parete. Come i ventagli giapponesi dipinti a mano: questi sono di Surimono.
Una parete di specchi ad effetto: al centro ci sono quelli rotondi, tutt’intorno quelli dalle forme più svariate.
Un vero patchwork di tessuti, accostati come si fa per una classica coperta, arreda la parete in modo inusuale.
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La carta da parati con dipinti dei pesci, sommata alle mensole con gli oggetti in tema marino, danno l’idea di un acquario in casa. La tappezzeria è di Nina Campbell.
Anche le tende possono rivestire le pareti, come in questa proposta per la cameretta dei bambini.
Foto, appunti, inviti, pagine di giornale e cartoline… appese alle strisce magnetiche arredano tutta la parete.
La tecnica dello stencil non prevede solo greche o fiorellini country… basta un minimo di pratica con matita e cutter per creare un decoro unico.
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Le classiche mensole possono caratterizzare tutta la parete.
Preferisci le librerie?