Un volo per Milano-Linate, con biglietto di sola andata per un boarding firmato EA. Emporio Armani atterra nell’hangar delll’aeroporto meneghino, in quello stesso in cui dal 1996 campeggia l’omaggio al suo logo, per una sfilata-evento a suon di effetti speciali. 

In un dialogo tra maschile e femminile, – l’uomo sfila al fianco della donna – sulla passerella della primavera estate 2019 si tiene fede al DNA di casa, attualizzandone i codici. È il nuovo corso della maison.

Blazer destrutturati, abiti fluidi, trench lunghi hanno un sapore urbano che si arricchisce di contaminazioni sportive con zaini e sneakers abbinati ai long dress, a capispalla cangianti e a capi di lustrini all over.

Emporio Armani
1 di 18
– Emporio Armani primavera estate 2019

Emporio Armani
2 di 18
– Emporio Armani primavera estate 2019

Emporio Armani
3 di 18
– Emporio Armani primavera estate 2019

Emporio Armani
4 di 18
– Emporio Armani primavera estate 2019


5 di 18
– Emporio Armani primavera estate 2019

Emporio Armani
6 di 18
– Emporio Armani primavera estate 2019

Emporio Armani
7 di 18
– Emporio Armani primavera estate 2019

Emporio Armani
8 di 18
– Emporio Armani primavera estate 2019

Emporio Armani
9 di 18
– Emporio Armani primavera estate 2019

Emporio Armani
10 di 18
– Emporio Armani primavera estate 2019

Emporio Armani
11 di 18
– Emporio Armani primavera estate 2019

Emporio Armani
12 di 18
– Emporio Armani primavera estate 2019

Emporio Armani
13 di 18
– Emporio Armani primavera estate 2019

Emporio Armani
14 di 18
– Emporio Armani primavera estate 2019

Emporio Armani
15 di 18
– Emporio Armani primavera estate 2019

Emporio Armani
16 di 18
– Emporio Armani primavera estate 2019

Emporio Armani
17 di 18
– Emporio Armani primavera estate 2019

Emporio Armani
18 di 18
– Emporio Armani primavera estate 2019

Il viaggio ha un’impronta cromatica che spazia dai nude ai fluo, fino ai colori intensi: l’avorio, il beige e il sabbia sfociano nei rosa pastello per poi passare il testimone al verde acido e alle più svariate gradazioni di blu, dal navy al cobalto.

Non manca il tocco sparkling del lurex, dei cristalli e delle maxi paillettes multicolor che rendono la pedana ancora più luminosa.

Le scarpe hanno tacchi scultura, gli stivaletti vantano contrasti materici e le borse in formato mini mettono in mostra il logo del brand. Per una contemporaneità riletta in chiave Armani.

E propio quando il volo sembra concluso, dulcis in fundo, dopo il gran finale, ‘atterra’ sul palco Robbie Williams per un vero e proprio concerto, con tanto di duetto con il padre e di immancabile bacio a una fan sfegatata e … molto fortunata.