Mentre le strade della città meneghina si riempiono di fashion tourist giunti da ogni lato del mondo per scattare foto con abiti haute couture davanti al Duomo, i veri protagonisti della moda sono introvabili. Si accaparrano esclusivissimi taxi, auto private, qualunque cosa pur di muoversi nel modo più veloce, discreto ed elegante possibile, per arrivare (chi di soppiatto, chi in grande stile) alle sfilate e alle presentazioni. Seduti tra i selezionatissimi posti davanti alla passerella, o guidati dalle addette per farsi spiegare le nuove collezioni, ognuno di loro ha una sola settimana per guardare tutto, toccare il più possibile, respirare quanto più di ogni collezione, ogni invenzione, ogni ispirazione, prima di tornare alla scrivania e gettare le norme per la stagione che verrà. Il colore giusto, il taglio più “in”, l’accessorio da accaparrarsi: le regole si fanno qui e ora.
Se le sfilate sono un privilegio di pochi – e fugaci per natura – sono invece le presentazioni a offrire veramente agli amanti della moda la possibilità di immergersi nell’ispirazione del brand, focalizzarsi su ogni dettaglio e ricevere i racconti su come ogni singolo capo è venuto alla luce. Ecco perché ogni stagione i brand fanno a gara a cercare i luoghi più unici per ospitare le loro: appartamenti di designer nascosti tra le vie del centro, giardini privati, locali dimessi o spazi creati per l’occasione… Se vuoi sapere dove trovare le presentazioni più cool della Fashion Week autunno inverno 2025, te lo raccontiamo qui.
Presentazioni autunno inverno 2025: Alessando Enriquez ci porta al cinema

Alessandro Enriquez accende i riflettori sul grande cinema italiano con una collezione che celebra il mito delle sue icone più amate. Da Cinecittà al Museo Nazionale del Cinema di Torino, simboli della grande tradizione cinematografica italiana, lo stilista nella nuova collezione ci porta in viaggio tra i fasti della settima arte, che prende il via con Pane, Amore e Fantasia di Luigi Comencini e l’intramontabile bellezza di Gina Lollobrigida, che incarna il fascino magnetico delle dive di un tempo.
Le cromie della collezione si ispirano alle pellicole cinematografiche, con sfumature che richiamano le atmosfere di un tempo. Le silhouettes, invece, combinano il rigore sartoriale degli anni ’50 con la libertà creativa degli anni ’80 e ’90, dando vita a capi sofisticati e contemporanei. Le stampe sono il cuore pulsante della narrazione visiva: da un pattern all-over di asinelli bianchi e neri che rievoca Pane, Amore e Fantasia, alla stampa foliage in stile liberty che rende omaggio a Virna Lisi.
Il futuro della moda in Triennale

In concomitanza con la Milano Fashion Week, Triennale Milano presenta la seconda edizione di Fashion Issues, il public program dedicato al mondo della moda, ai temi, alle sfide e alle trasformazioni che l’industria sta affrontando.
Il ciclo di incontri è curato da Vanessa Friedman, fashion director e chief fashion critic del The New York Times, ed è intitolato The Future of Designers. I due appuntamenti incroceranno esperienze e prospettive differenti, cercheranno di mettere a fuoco temi e riflessioni sul presente e sul futuro del settore della moda.
Lunedì 24 febbraio alle ore 18.30 è stato inaugurato l’incontro What Will It Take to Create the Next Generation of Great Italian Designers?, in cui Vanessa Friedman dialogherà con Sara Sozzani Maino, Direttore Creativo Fondazione Sozzani e International New Talent and Brands Ambassador della Camera Nazionale della Moda Italiana, e Renzo Rosso (Presidente di OTB Group).
Domenica 2 marzo alle ore 18.30 si terrà invece l’incontro How Much Do Designers Matter?, che vedrà protagonista Silvio Campara, Amministratore Delegato di Golden Goose, sempre in dialogo con Vanessa Friedman.
La nuova collezione di Les Copains

OVS lancia in oltre 500 store il brand Les Copains, acquisito nel 2022. In occasione della Fashion Week, arriva la nuova collezione Primavera/Estate 2025, disponibile dal 25 febbraio, che contribuirà ad ampliare l’offerta dedicata al pubblico femminile con un mix equilibrato di coolness e portabilità.
Una collezione eclettica che combina pezzi di ispirazione vintage a capi boho-chic e casual. Con ricami e pizzi dal gusto ricercato applicati a tessuti naturali, insolitamente accostati alle righe, leitmotiv della collezione. La campagna, realizzata da Scott Schuman (The Sartorialist), racconta la giornata di tre donne, con Milano sullo sfondo. Scatti che catturano frammenti di vita, tipici dello stile di Schuman e che rispecchiano perfettamente la nuova filosofia del marchio.
Presentazioni autunno inverno 2025: l’edicola di Manila Grace
Manila Grace è pronta a stupire ancora una volta con un’iniziativa unica in occasione della Milano Fashion Week. Dal 25 febbraio al 3 marzo, il brand trasformerà l’edicola di Corso Magenta 24 in un punto vendita innovativo. Un angolo di stile unico e coinvolgente, che crea un incontro tra moda e quotidianità in una delle zone più vibranti di Milano. Manila Grace invita tutti a vivere un momento speciale tramite un’attività promozionale che prevede la distribuzione di una tote bag trendy contenente un gazzettino speciale dedicato al brand, un raffinato portachiavi in acciaio e un foulard casual con esclusive stampe Manila Grace.
Un’occasione imperdibile per vivere la magia della Milano Fashion Week e scoprire il mondo Manila Grace. Protagoniste del pop-up store saranno le borse più iconiche del brand, tra cui la Sacca Morbida e la Felicia, ora disponibili per la Fall Winter 25/26 con nuovi dettagli e nella variante in pelle, in presale per la Milano Fashion Week.
Presentazioni autunno inverno 2025: Giada, eleganza e maestria

Proprio come La Primavera di Botticelli si dispiega con delicatezza e libertà evocative, la collezione GIADA Autunno/Inverno 2025 trasmette un messaggio di forza e femminilità. Ispirandosi all’Iris, che nel dipinto fiorisce ai piedi della ninfa Aura, mentre viene inseguita dal dio del vento Zefiro, il Direttore Creativo Gabriele Colangelo traduce la grazia simbolica del fiore in una narrazione di delicata trasformazione.
Le forme femminili sono delicatamente avvolte in capi leggeri ed evanescenti, realizzati con preziosi tessuti dai tagli asimmetrici che evocano un senso di movimento fluido e allungato, elegante e sensuale. Volumi nuovi, definiti con precisione: i cappotti e le camicie presentano una struttura generosa, mentre gli abiti disegnati per slanciare la figura rivelano scorci di pelle, attraverso dettagli asimmetrici e organza trasparente, fine e audace al tempo stesso, enfatizzando la sensualità e creando un equilibrio dinamico. Anche gli accessori fanno eco a quest’idea di trasformazione, libertà ed eleganza.
La collezione GIADA Autunno/Inverno 2025 verrà presentata presso la Biblioteca Braidense della Pinacoteca di Brera a Milano, luogo simbolo della cultura italiana e centro artistico rinomato in tutta Europa. La mostra verrà svelata il 28 Febbraio 2025 attraverso un’esclusiva presentazione dedicata alla stampa durante la Settimana della Moda di Milano, e successivamente sarà aperta al pubblico fino al 2 Marzo 2025.
L’autunno inverno 2025 di PIOMBO

Continua il viaggio senza confini culturali né estetici che da sempre caratterizza la collezione PIOMBO in
OVS. Questa volta l’ispirazione sono le tracce dell’Inghilterra dei sogni, quella delle campagne, dei prati
verdissimi che finiscono giù dalla scogliera nel mare rumoroso. Tornano i giacconi color sempreverde,
sottobosco, impermeabili, nati per essere country, che per l’occasione diventano metropolitani. Arriva la versione mantella, perfetta sopra il maglione grosso, il blazer o il giubbotto di jeans. Ma anche qualche dettaglio romantico, come i pizzi e le ruches.
Protagoniste della campagna sono infatti le nuove donne: forti e romantiche, che hanno riscoperto la fortuna di essere libere di vestirsi come vogliono, ripescando nell’archivio della femminilità dettagli preziosi. Torna, a grande richiesta, quella che ormai è un classico di collezione: la giacca in suéde con le frange, che perde i connotati western per diventare un sostituto del blazer.
Presentazioni autunno inverno 2025: ad Amber Island con GIO

In occasione della fashion week torna anche GIO Giovanni Gerosa, che presenta la nuova campagna ADV Chaper VI, Amber Island, un omaggio alla memoria e alla connessione profonda con la natura. La collezione esplora il concetto di isola, luogo sospeso ma reale, dove il passato e il futuro si fondono.
Ogni capo diventa un ricordo che rivive ogni volta che lo indossiamo, un frammento di materia che prende forma attraverso colori, motivi e dettagli dipinti a mano. Con Amber Island, lo stilista ci accompagna in un viaggio sensoriale che tocca la pelle, evoca il calore del sole, il rumore della sabbia e la solidità della roccia. Ancora una volta GIO racconta la bellezza della terra, simbolo di radicamento, e invita chi indossa i suoi capi a vivere ogni gesto come una scoperta che segna la memoria, un’esperienza che resta nel cuore.
Tra natura e architettura con Federica Tosi

Federica Tosi presenta la sua nuova collezione Autunno/Inverno 2025-2026, un viaggio emozionale tra natura e architettura, tra passato e futuro, in un perfetto connubio tra minimalismo sofisticato e sperimentazione audace. Il brand attinge dalla monumentalità delle metropoli moderne, ma anche alla natura, con dettagli che evocano la fluidità dell’acqua e l’irregolarità affascinante della pietra, e alle icone di stile del passato (come Lauren Hutton e Lee Radzwill), celebrando la forza e la femminilità della donna contemporanea attraverso capi che uniscono comfort, raffinatezza e carattere.
Federica Tosi reinterpreta lo stile delle icone del passato in chiave contemporanea, con capi che evocano un lusso discreto. La collezione racconta così una storia di eleganza moderna, con tagli puliti, volumi ben definiti e tessuti che avvolgono il corpo in modo naturale. Le silhouette essenziali sono impreziosite da dettagli inaspettati, come drappeggi asimmetrici e contrasti materici. Il risultato è uno stile versatile, ideale per il giorno e la sera, in grado di esaltare la femminilità in ogni occasione.
Presentazioni autunno inverno 2025: Valextra

Valextra presenta A Study of Softness, una collezione che trascende l’eccellenza nell’innovazione dei materiali adottando dimensioni strutturali più morbide. Un guardaroba femminile quotidiano versatile e sofsticato L’Autunno/Inverno 2025 accoglie due materiali d’eccezione, l’inedita pelle suede Senso e un’evoluzione della pelle Sublime, introdotta per la prima volta nella stagione Primavera/Estate 2025.
Ampliando il repertorio di materiali morbidi per completare le consolidate icone dal design strutturato in pelle, questa collezione propone i modelli Valextra più straordinari di sempre. Esprimendo un equilibrio perfetto tra rigore strutturale e tattilità, la collezione Autunno/Inverno 2025 arricchisce il guardaroba femminile versatile e sofisticato che definisce l’essenza di Valextra. La prima delle icone Valextra di questa nuova generazione è l’emblematica borsa Milano, realizzata in pelle suede Senso dalle tonalità senza tempo: cioccolato, nero e nude. La pelle Valextra Sublime viene declinata anche nelle due nuove versioni mini e micro della borsa bowling MyLogo e nella borsa a mano Mochi. Famosa per la sua struttura flessuosa e sensuale, la borsa Mochi in pelle Sublime rappresenta una novità assoluta per Valextra e, insieme alle sue compagne, eccelle nelle lussuose tonalità cioccolato, nero e cashmere.
Le collaborazioni di Valextra per la Fashion Week 2025
Il viaggio di Valextra nell’universo dell’alta maestria artigianale prosegue rinnovando l’impegno del marchio verso il savoir-faire. Per l’Autunno/Inverno 2025, il brand ha collaborato alla realizzazione della capsule collection Milano Pibiones con lo storico laboratorio tessile a conduzione familiare Mariantonia Urru. La collezione prende il nome dalla tradizionale trama realizzata a mano dall’azienda grazie alla tecnica sarda a Pibiones, per proporre creazioni d’arte esclusive, frutto di un savoir-faire ineguagliabile. Il modello Iside, icona di eleganza urbana, viene nuovamente reimmaginato con una nuova identità artigianale, la Iside Mosaic. Questa stagione Valextra ha anche collaborato con l’azienda indiana a conduzione familiare Chanakya, culla di generazioni di maestri d’arte che lavorano per tramandare l’eredità millenaria del ricamo e che ha realizzato interamente a mano per noi un intricato mosaico di paillettes specchiate su una base di raso nelle versioni oro e argento.
La moda etica a Mùda

Sono passati 20 anni da quando 200 precarie e precari, durante la Fashion week milanese del febbraio 2005 hanno messo a segno un’epocale operazione beffa, costruendo a tavolino l’identità fittizia di una stilista anglo-nipponica: Serpica Naro (anagramma di San Precario). La Camera della Moda, che organizza la kermesse, non si accorge che è un fake e la sfilata avviene davvero, il 26 febbraio, in una tensostruttura allestita sul Cavalcavia Bussa a Milano: una dirompente performance di denuncia delle condizioni dei lavoratori precari nell’industria del fashion.
Da allora Serpica Naro lavora sul concetto di metabrand abbinato alla cultura open-source e sull’empowerment delle persone che lavorano nelle industrie creative. Oggi, al ventesimo compleanno, Serpica cambia di nuovo pelle e avvia il nuovo progetto Mùda in via Anfossi 8 a Milano. Uno spazio comune, per creare una rete di supporto tra piccole produzioni sartoriali, artigiane e realtà culturali, proponendo ancora una volta un’alternativa concreta ai modelli di business tradizionali e ai temporary store.
Il nome Mùda riflette il suo spirito trasformativo: in portoghese significa “cambiare”, mentre in italiano e spagnolo evoca la muta degli animali e il vestito della festa in alcune tradizioni regionali. L’apertura ufficiale avverrà il 26 febbraio (dalle 18 alle 22): per l’occasione, lo spazio ospiterà una mostra temporanea che ripercorre le tappe fondamentali della storia del collettivo, accompagnata da una serie di incontri e performance.
Non solo presentazioni: eventi, nuove collezioni ed esperienze
Il Rifugio di Bellezza Naturale: da Milano alle Dolomiti

Nel cuore pulsante di Milano, l’edicola storica di Corso Venezia si trasforma in un portale verso le Dolomiti. L’installazione Rifugio di Bellezza Naturale, concepita dall’artista Arturo Delle Donne, rappresenta un audace esperimento di dialogo tra il mondo scientifico e l’universo artistico, trasferendo nel contesto urbano, in modo dirompente quanto irrituale, l’atmosfera rigenerativa delle Dolomiti bellunesi. Questo intervento site-specific è una celebrazione della biodiversità e una riflessione profonda sul nostro rapporto con la natura.
Le 250 Capsule Petri, qui potenziate nella loro funzione sperimentale e assunte a simbolo storico di precisione e categorizzazione scientifica, si configurano come metafore visive di una biodiversità che, nonostante le sfide imposte dalle attività umane, riesce a mantenersi e rinnovarsi. Ogni capsula diventa un microcosmo, una finestra su un ecosistema complesso e interconnesso, che pone l’attenzione sugli elementi primi di ricerca e sperimentazione utilizzati da Dolomia per fornire risultati di bellezza personale in armonia con la natura.
Presentazioni autunno inverno 2025, il debutto dell’Accademia IUAD

Per la prima volta, Accademia IUAD presenta la mostra Babylon 2.0, in occasione della Milano Fashion Week Donna. Un’opportunità unica per gli studenti, che avranno la possibilità di far conoscere le proprie creazioni a professionisti del settore provenienti da tutto il mondo.
L’evento si terrà a Milano il 27 febbraio 2025 dalle 18:00 alle 21:00, nelle sale del Museo Bagatti Valsecchi, in via Gesù 5, una location storica che valorizza il connubio tra tradizione e innovazione nel panorama della moda contemporanea.
La mostra offre un affascinante percorso attraverso l’evoluzione della moda del Novecento, esplorando come l’attrazione per l’esotico si sia trasformata in un’espressione eccentrica e rivoluzionaria di stile. La fusione di questi due elementi non è solo una tendenza estetica, ma rappresenta un’evoluzione del dialogo interculturale, comunicato attraverso il linguaggio universale dell’arte e della moda. In questo contesto, l’abito diventa non solo un oggetto di bellezza, ma anche un mezzo per esplorare ed esprimere nuove identità e possibilità, riflettendo l’infinita varietà dell’esperienza umana e la continua ricerca di nuove forme di espressione.
Zalando, tra Sanremo e la Fashion Week

Zalando, anticipando la settimana della moda, ha lanciato in contemporanea con Sanremo la campagna Cosa mi metto per il tuo palco? con protagonista Madame, una delle voci più rilevanti del panorama musicale italiano contemporaneo. Un progetto che rimarrà in onda per 8 settimane (a partire dal 26 gennaio) e che celebra l’importanza della moda non solo nelle tappe cruciali della propria vita, ma soprattutto in quelle dei propri cari. L’obiettivo è sottolineare come la scelta del look giusto possa essere il segreto per sentirsi a proprio agio ed affrontare con self-confidence qualsiasi situazione.
Al centro della campagna pubblicitaria, e in particolare dello spot della durata di 30 secondi, vi è l’amicizia e il ruolo chiave della moda, anche al di fuori dei riflettori. Mentre la cantante si trova in uno studio di registrazione con un amico, utilizza lo Zalando Fashion Assistant alla ricerca di ispirazione, ponendo la fatidica domanda: «Cosa mi metto?». Una volta fatto l’ordine e ricevuto il pacco, Madame indossa l’outfit scelto e si guarda con sicurezza allo specchio, pronta per il suo prossimo palco… Inaspettato!
Il debutto in passerella di Vestopazzo

Vestopazzo, brand italiano di handmade jewelry e accessori artigianali, fa il suo debutto sulle passerelle della Milano Fashion Week, partecipando al fashion show della manifestazione Milan Loves Seoul il 3 marzo nella splendida cornice di Palazzo Bovara.
La collaborazione tra Vestopazzo e Milan Loves Seoul nasce dalla condivisione di due filosofie molto simili. Le collezioni dei designer coreani si contraddistinguono per il loro stile all’avanguardia e una grande attenzione alla sostenibilità; quest’ultima, insieme ad un’attenta selezione dei materiali impiegati, sono infatti elementi comuni ai gioielli Vestopazzo caratterizzati da un design artigianale unico e autentico, frutto di lavorazioni interamente realizzate a mano. In particolare, le nuove collezioni Vestopazzo hanno accompagnato le creazioni di tre fashion designer emergenti coreani: Nuria, dal design moderno e minimalista, Danha, che fonde tradizione e modernità, reinterpretando il patrimonio coreano attraverso motivi, tessuti e stili tradizionali e Tripleroot, che col suo stile romantic classic gioca con il cross-matching e dettagli inaspettati, creando look unici e sofisticati.
Presentazioni autunno inverno 2025: la nuova capsule di HIGH

Per la Primavera Estate 2025 HIGH presenta la capsule collection SPORT SMART. Perfetta sintesi di funzionalità ed eleganza moderna, questa collezione traduce l’activewear in modelli versatili e ricercati, pensati per il tempo libero, lo sport e il relax. La collezione è 100% Made in Italy e parla di estetica, praticità e benessere attraverso capi tecnici e versatili, realizzati con tessuti sportivi riciclati e rigenerati – tra cui jersey scuba Q-NOVA, nylon Regen by Hyosung e jersey Sensitive Life Reco – che garantiscono comfort e performance. La linea combina volumi ampi, dettagli confortevoli e materiali innovativi per regalare una nuova dimensione estetica al guardaroba quotidiano.