Determinazione, tagli sartoriali decisi e strutturati ma anche morbidezza e tocchi di un delicatissimo romanticismo. Fendi sale sulla passerella dell’autunno inverno 2018 con uno ‘specchio’ in cui si riflettono forza e leggerezza.
Si rubano i materiali al mondo maschile, si punta su una femminilità urbana, sull’ispirazione outdoor non senza accarezzare note nostalgiche e leziose che stemperano l’allure militare e l’imponenza della collezione.
La palette cromatica, al contrario, non compie troppi sbalzi, premia le tonalità neutre dal caramello al sabbia, dal verde muschio al canarino senza dimenticare gli intramontabili nero, blu e avorio. Che talvolta sono smorzati da colpi d’occhio di più intensi giallo ocra e porpora, e più delicati rosa cipria e azzurro polvere.
I diamanti diventano leitmotiv nelle stampe, le uniformi vengono reinterpretate in chiave sofisticata, così come i diktat della maison che vengono rivisitati in chiave contemporanea.
Grande protagonista, seppur di meno rispetto alle scorse stagioni, il logo che si staglia a contrasto su felpe chiare oversize – realizzato in collaborazione con Fila e rielaborato dall’artista @hey_reilly – e in versione all over su capispalla e pellicce. Su queste ultime si snodano anche motivi geometrici e circolari che generano giochi irriverenti e inaspettati.
Tanto spazio anche al Principe di Galles che predomina buona parte della passerella, vantando a tratti un monopolio, specie sui trench impermeabili e sulle cappe strutturate con rigore per poi essere seguito da grafiche leziose e bucoliche che sbocciano su abiti leggeri e candidi, dal sapore bon ton.
Che tenda più all’androgino o che viri sull’eleganza ladylike, per Karl Lagerfeld e Silvia Venturini Fendi però non ci sono dubbi: il look si completa con i boots d’ispirazione Western.
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