Tessuti pregiati e stile elegante sono un binomio perfetto. È l’Haute Couture parigina che, nonostante questo periodo d’incertezza causata dalla pandemia in corso, (ebbene sì) non molla e ci porta in pedana il meglio dell’alte sartoriale, certo, in versione del tutto digitale proprio come accaduto anche per la maggior parte delle sfilate di Milano Moda Uomo. Immancabile e puntuale come sempre, a farci sognare a occhi aperti con un tripudio di linee raffinate, decorazioni scintillanti e una tavolozza di colori tres chic. Sono abiti sfarzosi, principeschi, certo non per tutti i giorni ma da riservare solo a pochissime occasioni speciali.
Le sfilate (e non solo) di Alta Moda di Parigi si svolgeranno su quattro giorni dell’evento dal 25 al 28 gennaio. Le modelle, con il loro savoir-faire, calcheranno le passerelle mostrandoci gli abiti più belli e desiderabili seguendo due possibilità: la registrazione di uno show a porte chiuse o la produzione di un film proprio come quello girato da Matteo Garrone per Dior.
Certo non sono presenti tutti ma proprio tutti a calendario. Sì perché questo periodo d’instabilità ha frenato alcune maison che hanno preferito rimandare i loro eventi. Mancano, infatti, all’appello sia Eliee Saab che Givenchy, mentre Ralph & Russo presenterà la propria collezione la prossima stagione. Sono presenti invece i colossi come Chanel, Christian Dior, Giorgio Armani e Valentino – solo per citarne alcuni. Attenzione però, perché l’Haute Couture di Parigi è un’occasione importante per i nuovi esordi, un’opportunità che ad esempio ha subito colto Kim Jones per Fendi che affiancherà Silvia Venturini. Ma ci sono anche ritorni nell’alta moda come quello di Alber Elbaz, direttore creativo di Lanvin dal 2001 al 2015, presentando il nuovo brand AZ Factory.
Noi seguiremo gli eventi in questa quattro giorni di sfilate e ve lo racconteremo in diretta per mostrarvi tutte le anticipazioni di Haute Couture per primavera estate 2021.
Le Château du Tarot di Dior
Ambientazioni da fiaba proprio come gli abiti da Dior. E non solo. Anche un profondo simbolismo. Ancora una volta la direttrice creativa della maison, Maria Grazia Chiuri ha chiesto al regista Matteo Garrone di girare un corto per la nuova collezione. Il risultato? A dir poco scenografico e poetico proprio com’è nello stile del regista. Le protagoniste in assoluto sono le carte dei tarocchi. Il corto celebra le arti divinatorie a cui Christian Dior era tanto affezionato. Ci sono La Papessa, L’Imperatrice, Il Sole, La Luna, La Ballerina, La Giustizia, gli arcani maggiori insomma. In tutto 15 carte per altrettanti abiti di Alta Moda: long dress tempestati di pizzo e di ricami che spaziano dai toni delicati e neutri a quelli più scuri, ma finanche l’oro più prezioso. Non mancano le fantasie come quelle fiorate. Fra i capi che spiccano in questa collezione c’è la giacca Bar in velluto nero che sfida i confini del maschile e del femminile e li unisce. Non mancano veli e drappeggi proprio come gli abiti d’epoca che evocano mondi lontani.
Il giardino di Chanel
Il passato si unisce al presente, il vintage alla contemporaneità. Per una donna che ha stile e mostra tutta la sua sicurezza proprio come le modelle che calcano la passerella sotto le note di Be My Baby di The Ronettes e mostrano la collezione di Chanel primavera estate 2021. Ammiriamo quindi le magiche creazioni in un film che il direttore creativo Virginie Viard ha affidato al regista Anton Corbijn. Ad assistere alla sfilata ci sono le grandi star, ambasciatrici e amiche della casa di moda, Penélope Cruz, Marion Cotillard, Lily-Rose Depp, Vanessa Paradis – solo per citarne alcune. Una tavolozza di colori che spaziano dai pastello come il rosa ai toni classici e iconici della maison, il bianco e nero…Tanto tulle, rouches, strati su strati svolazzanti di abiti da grainde soirée si alternano ai tailleur in tweed à la garçonne per una donna forte e determinata. Ma finanche paillettes a profusione e cristalli per scintillare come non mai. Non mancano gli accessori proprio come gli occhiali da sole in stile cat-eye.
Un viaggio verso il futuro…Valentino
Rosa rosa rosa…Ma anche tanto fucsia! È questo il colore che domina su tutti nella nuova collezione di Valentino primavera estate 2021. Il rosa è da sempre associato alla femminilità, il fucsia è più “strong”, più deciso. Da un lato il bon ton, dall’altro quella voglia di rompere gli schemi e andare “oltre”. Negli abbinamenti, nei tessuti, nei ricami e paillettes. Sì, perché i long dress si alternano ai pantaloni in tulle, i colori dolci come i sorbetti all’oro, alle decorazioni di cristalli e pietre preziose che rendono unico il look. Certo, non per tutti i giorni…Ma pur sempre d’impatto per restare impresso nella memoria. E riservare a quelle occasioni “davvero” speciali. Gli abiti da grand soirée si alternano ai completi con blazer dal taglio regular, ma finanche bluse dalla linea semplice. Non mancano i cappotti con le frange. È una palette in cui domina il rosa (e il fucsia), certo, non mancano però anche il rosso, il giallo fluo e i colori della terra. Il codice temporale…Un viaggio proiettato verso il futuro.
In omaggio a Milano…Giorgio Armani Privé
Parola d’ordine? Eleganza! Fra cristalli e tessuti pregiati come la seta, il tulle e il velluto nella collezione di Giorgio Armani. La sfilata è a porte chiuse e il designer ha scelto come ambientazione il palazzo Orsini di Milano, nel cuore della città. Avanti dunque ai tailleur giacca e pantalone che si alternano ai long dress, in particolare quelli sottoveste che . I completi e gli abiti monocolore alle fantasie fiorate. Lo stile bon ton e iper femminile a quello più moderno. La tavolozza di colori spazia dal blu, che regna sempre sovrano, al fucsia e i colori pastello come l’azzurro. I riflessi luminosi dei cristalli e delle paillettes ai ricami più preziosi. Le mini bag e gli orecchini in stile “chandelier” a completare i look.