La parola “perfetto” fa pensare a qualcosa che non può essere migliorato perché ha raggiunto un livello di eccellenza insuperabile. Per questo quando immaginiamo un corpo perfetto ci vengono in mente celebrità con determinate misure e proporzioni che rappresentano per noi un vero e proprio ideale di bellezza.
In realtà, l’idea della perfezione non è oggettiva e quando si parla di corpo femminile interviene un intero sistema di valori e convenzioni sociali: è perfetto quel corpo che è convenzionalmente considerato privo di difetti. Ma nel corso del tempo il modello di bellezza cambia, evolvendosi e adattandosi all’ambiente e all’epoca, influenzato dalla situazione storica, la moda, le esigenze degli individui.
Se ad esempio diamo un’occhiata a come è cambiato negli ultimi 100 anni l’ideale di riferimento per il corpo delle donne, vediamo che si sono susseguite tante tendenze, anche diversissime tra loro. Fa uno strano effetto confrontare tra loro icone della bellezza che hanno fatto ciascuna la storia del proprio tempo, influenzando generazioni di donne in quanto a peso, taglia, look.
Come è cambiato l’ideale di bellezza negli ultimi 100 anni
1910: più strizzate non si può! L’epoca dei corsetti
Vitino da vespa, seno prominente, fianchi larghi: entra in scena la Gibson Girl a tutto corsetto! A inizio del secolo scorso è questo l’ideale di bellezza a cui aspirano tutte le donne. Ad incarnare questo modello è, tra le altre, l’attrice e modella belga Camille Clifford, bella e perfetta, strizzata (è proprio il caso di dirlo!) nei famosi corsetti dell’epoca. Tutte le donne ambiscono a quelle curve e a quella vita strettissima.
1920: il “corpo perfetto” è androgino
In America gli anni ’20 sono quelli del proibizionismo e del conseguente bisogno di trasgredire alle regole. La moda del tempo fa suo questo desiderio e dà spazio alle Flapper Girls, donne “scandalose”, decise, che diffondono un nuovo ideale di bellezza: il corpo perfetto è androgino, non più femminile come nel decennio precedente. Le attrici che vanno per la maggiore, come Alice Joyce, hanno capelli corti, seno piccolo, fianchi stretti e un trucco basic.
1930: corpo da vamp
Tornano di moda la sensualità e l’ostentazione delle curve. Il corpo perfetto delle donne degli anni 30 è morbido, con seno e fianchi generosi. Le protagoniste di questa decade sono le vamp di Hollywood come Jean Harlow e Marlene Dietrich, ammiccanti e voluttuose.
1940: donne forti e indipendenti
Gli avvenimenti del tempo condizionano sempre gli ideali sociali e questo avviene anche negli anni 40: la seconda guerra mondiale modificò i bisogni delle persone, in particolare quelli delle donne. In un momento storico difficile, in cui alle donne veniva richiesto di essere autosufficienti e indipendenti, si fa largo un nuovo ideale di bellezza femminile, ancora sensuale ma fiero. Le donne forti piacciono e Katherine Hepburn è la prima rappresentante di questo nuovo trend.
1950: tornano le curve
Le curve tornano a farla da padrone. Il corpo perfetto? Quello di Marilyn Monroe e della nostra Sophia Loren: donne sensuali, dalle forme morbide e la bellezza prorompente.
1960: la donna-bambina
Inversione di tendenza: la femminilità prepotente delle attrici curvy degli anni 50 cede il passo a un modello di donna minuto, quasi privo di forme. Il clima è quello della rivoluzione sociale e i nuovi canoni estetici sottolineano il bisogno delle donne di farsi vedere sotto una luce diversa. Il corpo perfetto, invece di essere a clessidra, è a trapezio, come gli abiti tipici di quest’epoca. Un esempio? Date un’occhiata alla modella Twiggy, una vera celebrità negli anni 60.
1970: corpi atletici
Le donne degli anni 70 sono magre e toniche, longilinee e sempre in forma. È l’esaltazione dei corpi atletici come quello di Farrah Fawcett, immortale icona di bellezza per tutti coloro che hanno vissuto quel periodo.
1980: l’epoca delle top model
Le donne degli anni 80 fanno i conti con un ideale di bellezza davvero duro da raggiungere: quello delle super modelle come Elle MacPherson. Fisici longilinei, corpi atletici, gambe lunghissime. La donna perfetta deve essere in forma e tonica.
1990: il corpo torna androgino
Per le donne degli anni 90 l’obiettivo è un corpo asciutto, magrissimo, forse per la prima volta il corpo ideale è davvero irraggiungibile. Kate Moss è la regina indiscussa delle passerelle e rappresenta alla perfezione questa tendenza.
2000: corpo tonico e atletico
Esibire un corpo atletico, tonico e muscoloso continua ad essere un must. Le donne degli anni 2000 saranno per sempre ricordate come quelle che per prime misero in mostra pancia piatta e addominali scolpiti. Ricordate la Britney Spears degli inizi? Quello fu il trend di tutta la decade.
2010: curve esagerate
In quest’ultimo decennio stiamo vedendo affermarsi il mito delle curve più estreme e dei corpi a clessidra. Come non pensare infatti a Kim Kardashian e al suo corpo incredibile: seno e fianchi più che generosi e una vita sottile. Il trend dei corpi tonici dai muscoli scattanti è ancora presente e probabilmente lo sarà ancora a lungo!
Incredibile come l’idea del corpo perfetto per le donne sia cambiata nel corso del tempo, evolvendosi e rispondendo agli stimoli della società ma anche ai loro stessi bisogni. Alle donne piace cambiare, mettersi in gioco, per questo da una decade all’altra possiamo notare cambiamenti anche radicali negli ideali di bellezza proclamati.