In occasione della Fashion Week FW 2023 a Milano, Hermès ha deciso di organizzare un’esposizione celebrativa di uno dei suoi accessori più iconici: la Kelly bag. Per farlo, ha scelto di trasformarla come mai prima, riuscendo ancora una volta a sorprendere tutti gli amanti della moda.
L’idea per la mostra Kelly Morphose – che si tiene dal 13 al 23 settembre in Via Montenapoleone a Milano – nasce da una domanda: perché pensare alla borsa più iconica di tutti i tempi come “solo” una borsa?
Kelly Morphose: non solo una borsa
Basta un dettaglio, infatti, per riconoscere una diva: un neo sulle labbra, lo spazio tra i denti, il naso aquilino. Nel mondo della moda le protagoniste non sono solo le indossatrici, ma anche i capi iconici che hanno fatto la storia e mantengono anche dopo anni un’aura ultraterrena. Non si può pensare di percorrere la fashion Hall of Fame senza citare la borsa Kelly Hermès, diva per eccellenza.
Riconoscibile dai due soffietti triangolari e la patta con taglio, non ha bisogno di introduzioni, parla da sé. È un capo storico, ma sempre al passo coi tempi; ha cambiato la traiettoria della maison e ha preso il nome da una delle più grandi icone di tutti i tempi, l’attrice (poi divenuta principessa di Monaco) Grace Kelly.
Tutti pazzi per la Kelly
Dopo quasi 100 anni di “carriera”, la regina delle borse non smette di essere uno degli accessori più desiderati. Agognati, anzi, perché la lista d’attesa per poterne avere una è talmente lunga da far attendere anche per mesi chiunque se la possa permettere. Ecco perché molti scelgono di comprarla tramite siti di rivendita, dove i prezzi spesso superano addirittura quelli dei modelli nuovi (quasi 20.000 euro per i modelli base, oltre 50.000 per le edizioni limitate).
L’euforia del mondo della moda nei confronti della Kelly ricorda quella che circonda le pop star: anche Britney Spears, all’apice della sua carriera, cantava “You want a piece of me” (“Volete una parte di me”). Il brand riprende proprio questo concetto e sceglie di mostrare la borsa, sì, ma a partire dalla sua scomposizione.
Kelly Morphose: la mostra
Così con Kelly Morphose, la bag mostra al pubblico ogni sua piccola parte, ma con l’audacia di sempre: ogni elemento diventa infatti un gioiello. Gli oltre 40 pezzi firmati Pierre Hardy (direttore creativo di Hermès jewellery) raccontano la borsa come un elegante chocker ornato di diamanti, una coppia di anelli intrecciati alle dita, orecchini pendenti…
In un gioco di illusioni che ricorda il Paese delle Meraviglie, gli accessori creati da Hardy sono il risultato di uno studio sul movimento dei corpi, dalla catena intrecciata all’anello che sembra spezzato a metà. Ogni elemento è elegante ma non rinuncia alla dinamicità, in pieno stile Kelly: con una classe impertinente che si esprime al meglio quando non si sta mai fermi e si guarda sempre avanti.