Quarant’anni e non sentirli, anzi… non dimostrarli!
No, non stiamo parlando del compleanno dell’ennesima star di Hollywood, ma di quello di una stella indiscussa del design: Billy, la libreria Ikea più amata di sempre.
Si narra infatti che le librerie Billy in circolazione siano addirittura più di 60 milioni, il che significa quasi un pezzo ogni cento persone.
Uno stile rigoroso, essenziale, senza fronzoli. Ed è forse proprio qui – nella assoluta pulizia delle sue linee e nella sua grande versatilità – che risiede la sua forza.
Il suo minimalismo senza tempo si adatta con facilità a qualsiasi spazio, gusto o esigenza.
Scopri con noi la storia di una libreria che è divenuta un mito e preparati ad assistere allo spegnimento della sua indimenticabile quarantesima candelina.
Origine
Era il 1979. L’allora responsabile marketing di Ikea, Billy Liljendahl, fece notare quella che a suo avviso era una grande mancanza nell’offerta del colosso svedese: non vi era a catalogo neppure uno scaffale creato appositamente per i libri.
Fu allora che Gillis Lundgren, storico designer dell’azienda (pare tra i primissimi assunti da Ingvar Kampard, fondatore di Ikea), prese fazzoletto e penna e iniziò a creare. Già, perché il primissimo schizzo di Billy venne disegnato, di getto, proprio su un fazzoletto di carta!
Il progetto venne immediatamente battezzato con il nome di Billy, in onore di colui che ebbe la geniale intuizione, e la produzione delle librerie iniziò rapidamente.
Billy, in origine prodotta in legno di pino e quercia, ma presto sperimentata anche in una versione total white, venne introdotta con grande successo sul mercato già l’anno successivo.
Era appena nata una stella, uno tra i mobili Ikea più famosi di sempre.
Billy gialla
A partire dal mese di febbraio 2019 l’iconica libreria si veste – oltre che dei colori di sempre – anche di giallo. Sarà possibile inoltre scegliere tra tanti accessori, come ripiani e reggilibri, nelle nuovissime tonalità del rosso e del verde.
È proprio il caso di dirlo: buon compleanno Billy!