Gli uomini sono un po’ i bistrattati dei tappeti rossi, nel comune immaginario associati ai soliti smoking, spesso relegati agli ultimi scatti delle gallery fotografiche. E se qualche volta invece ci spostassimo dai soli abiti (che peraltro sono ormai molto più che classici abiti da sera, aggiornarsi sotto la voce “Timothée Chalamet”, tra le altre) a quel fascino che non è dato solo dall’outfit? Certo, come negare il ruolo della sartorialità delle mises o della puntualissima cura dei beauty look… Ma a rapirci è anche e soprattutto la disinvoltura dei grandi attori, italiani e non, con alcuni “anta” alle spalle – e tanta consapevolezza – a conferirgli una presenza rilassata, giocosa e magnetica. Quella che abbiamo tutti percepito all’81esima edizione della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia: un tale concentrato di “divinaggine” maschile, specialmente over 50, non si era forse mai visto. Buona visione!

Uomini over 50, i più belli (e divertenti) a Venezia

Nulla togliere alle dive, le eternamente rielette regine del glamour che puntualmente sanno farci addentrare nel sogno dell’haute couture. Ma d’altro canto cosa possiamo dire di George Clooney, Brad Pitt, Jude Law & Co., se non che più passano gli anni e più ci sanno conquistare? Sarà che il tempo non erode il fascino, ma ne cambia la forma. Anzi, in certi casi gli fa proprio da booster. Risultato: uomini più o meno brizzolati che sul tappeto rosso sanno portare con sé uno charme speciale, resistente alle mode, ai gusti, agli anni. Potenziato, oltre che da look impeccabili più o meno audaci, dal modo di muoversi in tutto quello spazio rosso spesso inghiottente, dall’autoconsapevolezza figlia dell’età (e della giga-carriera), dall’aria divertita che incurva le bocche (loro e nostre). E allora riprendiamoci il tempo per ammirarli un po’, e concediamoci un innocente batticuore: qui i nostri look preferiti sfoggiati dagli uomini over 50, e dintorni, alla Mostra del Cinema di Venezia.

Brad Pitt e George Clooney

Foto Getty

Impossibile non partire da loro. Perché Brad Pitt e George Clooney (riuniti sullo schermo dopo 16 anni nel film Wolfs) sul tappeto rosso hanno giocato, si sono abbracciati e hanno ballato con una sintonia e un’energia tali da moltiplicarne il fascino già incontenibile. Che sia vestito Armani o Louis Vuitton, classico con papillon o alternativo con t-shirt semitrasparente. Ah, questi sessantenni…

Jude Law

Jude Law tra gli uomini over 50 alla Mostra di Venezia
Foto IPA

Sì allo smoking (firmato Brioni). Goodbye a camicia e cravatta, rispettivamente sostituite da t-shirt (o addirittura canotta?) e foulard. Oltre a questo look stilosissimo, sul red carpet Jude ha sfoggiato ampissimi sorrisi: se nel film The Order va a caccia di neonazisti, di fronte ai flash delle fotocamere va a caccia di sguardi affascinati (i nostri).

Tim Burton

Foto IPA

Sessantasei anni di allure dark e sfumature gotiche che, non a caso, hanno conquistato anche la nostra Monica Bellucci. Con lei Tim Burton ha calcato il tappeto rosso di Venezia per la prima di Beetlejuice Beetlejuice, in un look firmato Dior. A perfetta immagine e somiglianza del cinema di cui è signore: oscuro ma incantato, tanto sinistro quando dolce.

Pierfrancesco Favino

Pierfrancesco Favino tra gli uomini over 50 alla Mostra di Venezia
Foto IPA

Ah, l’italianità! Anche i nostri divi hanno dato una bella iniezione di fascino al Lido, a partire da Pierfrancesco Favino, tra i protagonisti di Maria in cui recita al fianco di Angelina Jolie. Azzeccatissimo l’abito Louis Vuitton, azzeccatissima la cravatta-gioiello a fiocco.

Justin Theroux

Foto IPA

In un mare di abiti neri, Justin Theroux calca il red carpet in un blazer bianco firmato Zegna. Due i dettagli che spolverano lo smoking: la spilla a forma di uccello scintillante e il collo alto della camicia.

Daniel Craig

Foto Getty

Ancora colori chiari, questa volta Loewe, questa volta (divinamente) indossati dal nostro 007 preferito. Per il red carpet del Lido, Daniel Craig ha scelto un abito panna abbinato a una camicia bianca. Irresistibile il tocco marrone su occhiali da sole e scarpe. A proposito di sex appeal che non accenna a svanire…

Roberto Bolle

Foto IPA

Non è che hanno invertito le vocali del suo cognome? In che senso sta per compiere cinquant’anni? Ce lo chiediamo un po’ tutte, di fronte a questo total black Dolce&Gabbana con tanto di spilla preziosa. Sui social c’è chi commenta così la mise del nostro ballerino sul red carpet: invecchia come il più buono dei vini. Dar loro torto è impossibile.